Toughts 🎀

fast food

Ci alzammo dal letto stremati, io tremavo e lui era abbastanza stanco. "Cher dimmi ti è bastata una volta?" Chiese riabbottonandosi la camicia. Io stavo in piedi sullo stipite della porta con due dita tra le gambe a gustarmi la scena del suo corpo.

Si girò non sentendo una risposta e sorrise. "oh no che non ti basta" si avvicinò pericolosamente a me e mi fece allargare le gambe infilando un dito, facendomi gemere. Trovò un punto paradisiaco, tempo 30 secondi e venni rilasciando gli umori sul suo dito.

"Ancora?" Lo guardai vogliosa e continuò allo stesso modo per un paio di minuti, venni minimo 10 volte, fu tutto stupendo.
"Cher io continuerei ma dobbiamo andare.. dio sei fantastica" sorrise e iniziò a compilare una pagina della mia cartellina clinica.

Ci rivestimmo, lui prese le chiavi e tornammo in macchina per andare a prendere gli hamburger. Saltellai felice a sentire quell'odore tanto mancato e mi fiondai a ordinare.
Addentai il pane e la carne con voracità sentendo del cibo vero solleticarmi lo stomaco.

Finito di mangiare, hoseok mi parlò dell'ospedale. "Le visite saranno ogni due giorni, o tre dipende. Il programma sarà di farti frequentare dei luoghi che non ti facciano pensare al sesso, poi durante queste visite prenderò dei momenti per il tuo autocontrollo, come dicevo prima."

Annuii succhiando dalla cannuccia la coca cola. "Per esempio, ora a cosa pensi Cher?" Sorrisi. "Sto pensando a quelle splendide dita dentro di me." Lui si morse le labbra, deglutendo. "Sei un caso irrecuperabile" negò con la testa e ridendo. Controllò l'ora e mi avvisò che era ora di tonare alla clinica.

Durante il tragitto mi addormentai, ma fui svegliata poco dopo dal suono ripetitivo della mano di hoseok sulla sua asta. "Mh" gemetti stiracchiandomi. "O-oh cher ..mmmhn" sussurrò mordendosi le labbra e aumentando la velocità del braccio.

Portai una mano subito sul mio nucleo e iniziai a masturbarmi godendo alla vista del dottore in enfasi. Venne sporcando tutto il volante, imprecò da quanto bello era il coito e sorrise alla fine guardandomi venire.

"Sai stavo pensando proprio a te, poi ti sei svegliata" disse pulendo tutto e poi ripartendo verso la clinica. Mi accoccolai a lui, lasciando scorrere il liquido tra le gambe e pensando a hoseok.

In men che non si dica arrivammo aa clinica. Mi accompagnò in camera e mi lasciò i tipici vestiti bianchi che tanto odiavo.
"verrò a trovarti dopo domani, mi raccomando, ricordati le pillole"

Lo salutai sorridendo, per poi posizionarmi a testa in giù sulla fine del letto. Mi dondolavo e nel frattempo pensavo a quello che era successo.
Mi morsi le labbra e iniziai ad interrogarmi. "come faccio ad uscirne?"

Capii da sola che ero arrivata ad un punto di non ritorno, e forse l'unica persona che poteva veramente aiutarmi era hoseok.