Benvenuta Adolescenza! L'ultimo anno

Nuovi incontri

*5 anni dopo*

EMMA'S POV

È una mattina come un'altra. Anzi, é sabato, oggi sono molto tranquilla.
Mi alzo un po' barcollante e mi dirigo in cucina per la giusta dose di zuccheri.

Trovo un biglietto sul tavolo :

Ben svegliata Em, troviamoci alle 10.00 davanti alla tua scuola media, a dopo , ti amo❤️

Annuisco mentalmente e preparo il solito tè. Guardo l'ora, sono le dieci meno un quarto. Bene. Le dieci meno un quarto?

Corro in bagno, e meglio di Flash finisco tutto in cinque minuti, torno in cucina e spengo l'acqua messa a bollire. Mi vesto con una canotta nera, le All Stars del medesimo colore e dei jeans chiari.
Prendo il mio zaino, ed esco di casa. I miei genitori devono essere usciti.

Apro il portone e vedo Sebastian e Marco.

Io < Ciao!!! Cosa ci fate qui? >

Li abbraccio entrambi.

Sebastian < Siamo venuti a salutare, ci mancate a volte >

Marco mi fissa con uno sguardo strano.

Marco < GIÀ! > ride

Io < Tutto bene? >

Sebastian < Sì è solo allegro > gli tira una gomitata

Io < Bene ragazzi, salite pure , Yannis dovrebbe essere in casa , questione di pochi minuti e dovrei tornare, Martin mi ha detto di farmi trovare in un luogo >

Marco < OH DAVVERO? Pazzesco > si mordicchia le unghie

Serro gli occhi e lo guardo.

Io < Tu nascondi qualcosa >

Marco < Ma scherzi? Non ti permettere, guarda che mi offendo. Anzi, sono giá offeso, ciao ciao > entra nel condominio

Sebastian sorride imbarazzato e lo segue.

Perfetto, sono in ritardo di qualche minuto.

Cammino e incontro Sonia.

Sonia < Ciao Emma! Come stai? >

Io < Ehi Sonia! Tutto bene grazie, e tu? > guardo l'ora

Sonia < Non c'è male, con Denny va tutto davvero alla grande! >

Io < Sono felicissima per te, ci incontriamo uno di questi giorni al bar va bene? Così mi racconti >

Sonia < Magnifica idea! Ci vediamo! >

Le faccio un cenno con la mano, e proseguo, oggi sembrano capitati tutti nel mio quartiere.

Sto camminando il più velocemente possibile, ma mi fermo vedendo Martin vicino ad un lampione.

Io < Buongiorno! >

M. < Ciao Em , dormito bene? >

Io < Bene grazie, tu? >

Annuisce sorridendo.

Io < Come mai siamo qui? Non dovevamo essere davanti alla mia scuola media? >

M. < Mi serviva solo che tu facessi questo tragitto Em >

Lo guardo confusa.

Io < Non ho capito francamente >

Lo vedo abbassarsi ed estrarre una scatolina dai jeans. È in ginocchio.

M. < Em, so che il luogo non è romantico, so che ho aspettato troppo, so che forse non è una grande idea averti portata al luogo in cui ci siamo incontrati per la prima volta, ma nel caso in cui tutto questo non fosse un problema, ti andrebbe di sposarmi? Perchè una cosa la so di certo, io ti amo più di tutto a questo mondo, e nonostante la vita non dia molte certezze, questa insieme alla mia promessa di renderti per sempre felice fanno parte di quelle poche >