Imbarazzo

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Leggete per favore il mio spazio al fondo del capitolo, vi parlo di un'idea molto carina.

Vi lascio al capitolo.

MARTIN'S POV

Non ho per nulla voglia di alzarmi stamattina, ma devo. L'influenza mi è passata, ma non del tutto. Prendo una maglietta a maniche corte nera dall'armadio, dei jeans e mi dirigo in bagno. Sto per entrare nella doccia, ma vengo interrotto.

Samuele < Come mai ti fai la doccia? > mi fissa incuriosito

Nonostante sia mio fratello e gli abbia fatto il bagnetto molte volte, mi sento in imbarazzo ad essere nudo davanti a lui.

Io < Mi serve per svegliarmi >

Annuisce.

Samuele < E come mai non indossi il costume? >

Io < Perché sono in casa mia e ci dovrebbe essere un po' di privacy >

Samuele < Cos'è la privacy? >

Io < Chiedilo alla mamma, rischio di fare tardi Samu >

Samuele < Anche Emma fa la doccia? >

Spalanco gli occhi per la domanda, ma perchè non guarda i cartoni come tutti i normali bambini?

Io < Certo, tutti la fanno >

Samuele < Va bene. Ma lei mette il costumino? >

Okay , qui la situazione sta degenerando.

Io < Ma fatti gli affari tuoi e rifletti su quanto faccia 2+2, Samu esci immediatamente >

Samuele < Ma cosa ho detto? >

Io < MAMMA! Vieni a prenderlo, mi fa domande strane! >

Samuele < Non è vero mamma > dice frignando

Mamma < Samuele non fare il monello! Vieni in cucina che è pronta la colazione >

Prende il rompipalle e chiude la porta. Finalmente.

Faccio la doccia e guardo l'orologio. Indosso gli abiti stabiliti e metto le scarpe. Manca qualcosa... La colazione! Corro in cucina, prendo un succo e mi preparo un panino.

Mamma < Un panino a quest'ora?!? >

Io < Latte e cereali a quest'ora?!? > dico masticando

Mamma < Martin oggi dovresti uscire con Samuele, perchè tuo padre lo aspetta sotto in macchina e io ho troppo da fare >

Io < Non c'è problema >

Ritorno in bagno e mi lavo i denti. Mi asciugo i capelli e li scompiglio un po'. Sono pronto.

Io < Samu andiamo? >

Samuele < Sì ! > dice sorridendo

Afferro lo zaino e lo metto su una spalla, è una brutta abitudine, ma sono quasi sempre in ritardo perciò non ho  il tempo di sistemarmi. Do la mano a mio fratello e dopo aver salutato mia mamma esco da casa. Salgo di due piani e suono al campanello di Emma. Perché apre Yannis?

Yannis < Ehi fidanzato di mia cugina >

Io < Pensavo avessimo saltato le formalità, dov'è Emma? >

Yannis < Si sta mettendo le scarpe >

Emma < ARRIVO! > urla dal corridoio

Io < Tranquilla! Tanto siamo sempre in ritardo > dico ridendo

Benvenuta Adolescenza! L'ultimo annoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora