Ventiquattrore

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*alcuni mesi dopo*

EMMA'S POV

Credo sinceramente di essermi persa. Con ciò non voglio intendere qualche strano significato profondo, perché in questo momento non so seriamente dove mi trovi. Stavo guidando verso casa di Sonia, ma devo aver svoltato dalla parte sbagliata, questo è il motivo per cui sono difronte ad una strana statua. Prendo il cellulare e chiamo Martin.

Io < Martin rispondi... >

M. < Buongiorno, in questo momento ovviamente non posso rispondervi, ma sappiate che prima o poi mi parlerete. Non abbattetevi! >

Ora ho la conferma di quanto sia scemo, non si può avere una segreteria simile. Chiamo Luna.

Luna < E' un'ora che ti stiamo aspettando Em >

Io < Mi sono persa ! Potreste venirmi incontro? >

Luna < No! Adesso basta! Non devi sempre essere tu al centro dell'attenzione! Sonia ha bisogno di aiuto e ora tu vorresti che ti venissimo a prendere? >

Sonia < Arriviamo! >

Luna < Sonia , stai zitta. Ciao Emma >

Forse ho sentito male. Scuoto un attimo la testa per riprendermi e rientro in macchina cercando di seguire le indicazioni di un App sul telefono. Dopo circa venti minuti mi ritrovo alla rotonda di prima così decido di tornare verso casa per evitare di perdermi nuovamente.

Fortunatamente trovo subito un parcheggio, anzi , scherzavo.

X < Signorina! Avevo visto prima io quel posto! > non riesco a vedere la persona nell'auto, ma la voce è di...

Io < Illuminante, ma ormai ci sono io ! >

X < Senta deficien... > esce dall'auto e scoppio a ridere

Io < Guarda come si comporta con gli sconosciuti >

Yannis < Oh Emma! Scusa non pensavo fossi tu! >

Io < E se non fossi stata io? >

Yannis < Se non fossi stata tu... ma sei tu, quindi non poniamoci troppi problemi! Giusto? Giusto! > ride istericamente

Io < Mi inquieti, comunque levati che devo parcheggiare >

Yannis < Eh no! >

M. < Eh sì! Io ero qui da ancora prima di te ad osservare il posto! >

E lui da dove sbuca?

Yannis < Non ci credo >

M.< Dovresti >

Yannis < Se le cose stanno così devo lasciarti il posto, io sono una persona onesta >

Io < Grazie cugino dal cuore enorme > lo guardo male

Yannis < Figurati mia adorata rompipalle >

Parcheggio ed esco dall'auto notando Yannis allontanarsi con la sua per cercare un altro posto.

Io < Davvero osservavi il posto? >

M. < Secondo te? > mi mette un braccio sulla spalla

Io < Non credo proprio >

M. < Infatti > sorride

M. < Ho visto che prima mi avevi chiamato >

Io < Sì, mentre mi stavo dirigendo verso casa di Sonia mi sono persa >

Benvenuta Adolescenza! L'ultimo annoWhere stories live. Discover now