Prologo

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"La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista."

Sono sempre stata da sola.
Purtroppo è un brutto vizio che ho, l'allontanarmi dalle persone.
Non riesco a fare amicizia con nessuno, almeno, quando ci riesco non durano più di qualche mese.
Ho un brutto carattere e questo allontana le persone.
Io mi impegno, davvero, ma forse il mio destino è proprio questo, lo stare  completamente da sola.
Ormai ci ho fatto l'abitudine.
Forse, l'unica persona che riesce a sopportarmi è Kate, la mia vicina di casa nonché la mia sola ed unica amica.
È una bellissima ragazza, alta, capelli neri e occhi altrettanto scuri che ti incutono soggezione e terrore.
Ma con me è sempre stata dolce e paziente, ecco perché la considero la mia più grande amica.
Con lei posso parlare di tutto, non mi ha mai giudicato e credo che mai lo farà.
Ci siamo conosciute alle elementari.
All'inizio non ci rivolgevamo neanche la parola, ma da quando la maestra ci aveva messe vicine siamo diventate una cosa sola.
Di carattere è ben diversa da me, completamente, ma questo non mi disturba affatto.
Porta un po' di pepe nella mia, insignificante, vita.
Un'altra, importante, compagnia?
I libri.
Loro non mi abbandonano mai.
Poter leggere storie meravigliose, di qualsiasi genere, mi porta a fantasticare su ciò che potrei avere o che, forse, avrò in futuro.
Ho varie passioni.
La lettura, la musica, la cucina.
Ho vari sogni nel cassetto, ma non sono mai riuscita a realizzarne uno.
Io ho un problema, un problema molto grosso!
Se solo mi aiutassero a scacciare via questa paura, questo macigno che mi porto dietro.
Ah, quasi mi dimenticavo!! Io sono Ava!! E sono la protagonista di questa storia.

Un solo minuto di te #Wattys2017Where stories live. Discover now