MissingMoment2#andrerica

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Andreas'pov
"Allora Andreas voglio assegnarti un quadro molto particolare, che eseguirai con Lorella aiutato dalla maestra Titova, disse indicando l'insegnante russa accanto a lui, un tango, El Tango De Roxanne con Lorella.
Incarnerai la sensualità, la carnalità e l'amore profano accompagnato dalle note di uno dei più suggestivi e sensuali ballo del mondo intero. Iniziamo subito le prove" annuncia.
"Andreas vieni?" mi chiama Lorella conducendomi per mano nel centro del palco.
Era molto bella oggi; la sua carnagione olivastra veniva messa in risalto dal rossetto rosso fuoco indossato sulle labbra, mentre l'eyeliner le allungava gli occhi donando sensualità al suo sguardo mediterraneo.
I leggina le avvolgevano le gambe toniche accentuate dai tacchi neri mentre i capelli erano stretti in una crocchia.
Era stupenda ma non meravigliosa come la dolce Federica.
Ero solito frequentare ragazze veraci come Lorella e non so perché mi ero innamorata di una come Federica; di una ragazza che arrossiva per un nonnulla e comunicava la sua anima attraverso una canzone.
Eppure ero pazzamente innamorato di lei, e mi immaginavo di ballare con lei questo tango passionale, di sentire il suo respiro sul mio collo e di vederla arrossire mano a mano che la coreografia si faceva più intensa e passionale.
Volevo lei. Soltanto lei.
"Molto bene, esclama la Titova al termine della prima esecuzione, voglio sentire di più il patos tra di voi" esclama lei.
Annui accennando un sorriso e trangugiai velocemente una bottiglietta d'acqua gentilmente passatami da Stefano.
"Base" urla la Titova ticchettando con i tacchi sul palque appena lucidato.
Parti la base e mi immedesimai subito nella parte del violento conte.
Lo sguardo di Lorella era nel mio, ci muovevano sinuosi ed a tempo, in perfetta sintonia con la musica e l'ambiente circostante.
Pochi centimetri dividevano le nostre labbra mentre i respiri ansimanti scandivano il tempo.
Ci staccammo e non appena girai lo sguardo la vidi; ci scrutava da lontano e potei notare i suoi occhi colmi di lacrime.

Federica's pov.
L'ultima nota di Tulipani scandì il termine della lezione con Rudy, che come al solito si complimentò con me.
Sorrisi ringraziandolo: la canzone di Paola Turci la eseguivo molto volentieri, dato che trattava argomenti a me cari.
Inoltre era una della canzoni di Braccialetti Rossi, il programma che guardavo con Luca il quale gli donava speranza e voglia di vivere, mostrandoli anche i lati positivi della malattia.
"Prima di tirante in casetta vai in studio da Giuliano, il quale vuole provare un attimo per sistemare alcuni dettagli del duetto con il tuo moroso. Vai" esclama salutandomi con un bacio volante.
"Arrivederci" dissi lasciando lo studio con in mano una bottiglietta di tè freddo alla pesca, l'ideale per rinfrescare le corde vocali stanche.
Non vedevo l'ora di riabbracciare Andreas, e soprattutto non vedevo l'ora di portare l'esibizione in semifinale.
Volevo rendere il nostro amore pubblico, perché ora sono veramente sicura di amarlo veramente.
Quando sono con lui non so cosa mi succede, mi trasforma in una persona migliore.
"Ciao Fede" mi saluta Marcello stampandomi un bacio sulla guancia.
All'inizio questo modo di salutare coloro a me estranei mi indispettiva, invece adesso, dato i numerosi mesi di permanenza nella scuola mi ero abituata ai numerosi contatti affettuosi con i ballerini.
Per Giulia ed Andre tutto ciò era molto normale, mentre io e Riccardo ci siamo abituati con fatica a questo loro modo di vivere.
"Ciao Marcy, risposi usando il famigerato soprannome del ballerino, dove posso trovare Andreas?" gli chiesi.
"É in studio a provare con Lorella il tango" esclama lui.
"Un tango?" domandai esterrefatta.
"Si, rispose lui, gli é stato appena assegnato da Giuliano come il compito finale, l'ultimo scatto prima dell'arrivo".
"Ah" risposi delusa.
"Scusami ora devo scappare, ci vediamo più tardi" disse scappando velocemente.
Respirai profondamente tentando di rimanere lucida.
Il mio ragazzo stava provando con la persona che odiavo maggiormente nell'intera galassia.
Devo ammetterlo, Lorella é una ragazza bellissima ed una ballerina fantastica, ma visto il suo comportamento passato non provavo molta fiducia in lei.
Entrai in studio e non appena vidi Andreas e Lorella in una posa finale molto sensuale sentì le lacrime pronte per rigare copiosamente il mio viso. Rimasi lì ad infliggermi.
I nostri sguardi si incrociarono.
Respirai profondamente e ricacciai le lacrime.
"Vieni Fede, mi chiama Giuliano facendomi cenno di avvicinarmi a lui, un secondo ed iniziamo le prove".
Mi sedei accanto a lui e lasciai che il té freddo bruciasse nella gola mischiato alle lacrime amare.
"Molto bene, fece la maestra Titova, la vostra sintonia mi lascia sempre sbigottita.
Sei migliorato veramente tanto Andreas, e volevo augurarti il mio sincero augurio,
ti meriti la finale poi di chiunque altro a mio parere. Mi sembra ieri che correvi ad abbracciare Chiara non appena ricevuta la maglia blu, mentre invece é passato un anno.
In bocca al lupo e complimenti" disse abbracciandolo.
Chiara.

Andreas'pov
Strinsi Natalia tra le mie braccia, asciugando una lacrima fuggita dal condotto lacrimale.
"Ora basta lacrime, annuncia Giuliano, Andreas hai due minuti per respirare perché cominciamo subito a provare".
Annuì e trangugiai velocemente la restante parte della bottiglietta d'acqua di Lorella.
Fede era intenta a provare la funzione dei microfoni.
Gli occhi erano rossi, notevole era il pianto.
Mi maledì da solo, ero io il motivo di quel pianto.
"Iniziamo le prove" annuncia Giuliano invitandoci a prendere posto.
Le prove continuarono tranquillamente, nonostante il forte macigno nel petto che mi complicava il respiro.
"Fine" annuncia Giuliano mentre mi accasciai a a terra per la stanchezza e la fatica provata.
"Andre alzati" fa Lorella tendendomi una mano.
"Grazie per l'aiuto" dissi afferrando la sua mano, tirandola verso di me, facendola cadere a terra.
"Ti odio" urla sistemandosi i capelli.
"Che bambini" esclama Giuliano ridendo.
Tutti erano felici e spensierati tranne Federica che prese le sue cose correndo verso l'esterno dell'edificio.
"Ragazzi io vado" esclamò afferrando il borsone correndole dietro.
"Federica ma che ti prende?!" le urlai prendendola per un braccio.
"Cosa ho?, domanda con le lacrime, ti stavi strusciando con Lorella, la persona che odio maggiorente al mondo.
Poi al termine delle prove eravate complici, l'hai anche fatta cadere su di te.
Fidanzatici, tanto rubare il fidanzato degli altri é un hobby per lei".
"Fede io amo solo te, questo é LAVORO, sei troppo gelosa, lo devi accettare".
"Quindi adesso la colpa é mia?"
"No, hai esagerato" le dissi.
"Volevo vedere cosa succedeva se mi trovavo intenta a strusciarmi con Riccardo cosa faresti"
"Darei di matto" esclamai sicuro.
"E perché tu puoi farlo ed io no?"
"Perché questo é il mio lavoro"
"Il tuo lavoro non é strusciarti con Lorella"
"Federica basta, stai esagerando"
"Senti sai cosa ti dico, esclama inferocita, tra noi é finita" detto ciò lanciò il vaso di terracotta per terra sfogando la sua rabbia su esso.
Mi accasciai sul divano e piansi

Hello!!!
Ecco il tanto atteso MissingMoment, non so se riuscirò a farne un altro, ditemi se lo volete.
Il prossimo capitolo in uscita sarà la prima parte della semifinale, dove ci sarà un colpo di scena.
Fatemi sapere tutto nei commenti.
Leggete New York

Kisses babies💋

True love |Giuliardo|{IN REVISIONE}Where stories live. Discover now