True love |Giuliardo|{IN REVISIONE}

Capitolo 33

Oggi ero letteralmente distrutta. Avevo provato veramente tanto e sospettavo che le gambe avrebbero potuto cedere da un momento all'altro. Stamane avevo provato il quadro dell'arte rinascimentale unendo i tre pezzi che lo componevano: il risultato era magnifico.
Nonostante fossero tre pittori distinti, Giuliano aveva trovato in giusto filo conduttore da un opera all'altra, che faceva risultare il tutto più omogeneo possibile,
Poi avevo provato la corale su WEST SIDE STORY, io interpretavo Maria, la protagonista femminile  del musical, Andreas interpretava Tony il protagonista maschile e Vittoria interpretava Bernardo  coprotagonista maschile. É stato un musical famosissimo da cui é stato tratto il film: parla di due bande rivali, i portoricani SHARKS e i newyorchesi anglosassoni JETS. Bernardo é il capo degli SHARKS e Maria é sua sorella minore, mentre Tony ex componente pentito dei Jets.
Maria e Tony si incontrano ad un ballo e si innamorano perdutamente, iniziano ad incontrarsi in segreto e progettano di fuggire insieme e di sposarsi.
Una sera le due bande rivali decidono di risolvere le loro controversie nel locale dove Tony lavora come cameriere, e si fanno appuntamento notturno per darsele  di santa ragione fino a quando una delle due dovrà lasciare il campo.
Riff, capo dei Jets, chiede a Tony di unirsi eccezionalmente per l'ultima volta ai Jets, lui non ha intenzione di partecipare ma viene pregato da Maria di recarsi all'incontro per fermarli. Durante lo scontro Riff viene ucciso da una coltellata e Tony decide di rivendicarlo ammazza Bernardo in un impeto di rabbia ceca. Quando Maria viene informata della morte del fratello da parte di Chimo, componente degli Sharks e suo futuro sposo, chiede di Tony tradendo così il suo amore per lui. Chimo, geloso marcio, prende la pistola con l'intenzione di uccidere Tony, e purtroppo a seguito di numerosi avvenimenti, riesce a sparare a Tony che muore nelle braccia di Maria, la quale devastata dal dolore afferma che Bernardo, Riff e Tony sono stati uccisi prima dal loro odio poi dalle armi.
Arriva la polizia e i componenti delle due bande, sollevando  insieme il corpo di Tony decretano la fine della loro rivalità.
Il tutto avviene sullo sfondo dell'Upper West Side.
Ho sempre considerato Tony e Maria i moderni Romeo e Giulietta.
"Ciao amore" disse Riccardo stampandomi un bacio appena arrivato nello studio per provare insieme Sei Mia.
"Ciao" dissi accoccolandomi al suo fianco, letteralmente distrutta.
Bevvi un sorso d'acqua e raggiunsi Giuliano e Riccardo per montare insieme SEI MIA.
"Il quadro che ho ideato é ambientato dentro una discoteca milanese dove Giulia sarà in compagnia di alcune sue amiche, che in questo caso saranno Lorella e Federica, mente Riccardo sarà in compagnia di Stefano e Giuseppe. Tu, disse guardando Riccardo che annuiva leggermente intimorito da una figura come Giuliano, la noti mentre balla e si scatena indossando shorts, chiodo in pelle, top e tacchi, da lì partirà la base di Sei mia, sostituendo la base momentanea di Chained To The Rythim che sarà l'introduzione del quadro.
Dopo che parte la base Riccardo si avvicina verso Giulia e comincia a flirtare con lei sempre attraverso la musica, quella musica che Riccardo canta e Giulia balla. Dato che tra di voi c'è un feeling evidente, ci addentreremo in alcune prese basiche naturalmente perché tu, disse rivolto verso Riccardo, non sei un ballerino professionista e naturalmente non sei in grado di eseguire prese complicate sennò mi fai cadere Giulia nel mezzo dell'esibizione.
Nel finale invece vi lancerete in un bacio" disse.
Cominciammo a provare in maniera intensiva.
La coreografia era fuori dalle mie corde, molto sensuale e dinamica. Era complicato emergere vicino a Lorella e Federica che erano due bombe umane.
Cercai di dare il meglio di me stessa muovendo il più possibile il bacino e giocando sull'essere sensuale.
"Riccardo sala la presa sui suoi fianchi" urla Giuliano mentre esegue una presa basica, ma che lo sta mettendo in evidente difficoltà.
Da una parte era bello lavorare con lui perché era il mio fidanzato e farlo entrare nel mio mondo era stupendo ma, forse questa collaborazione non mi sta risaltando affatto.
Non vorrei poi sembrare elementare nei movimenti, ma ho fiducia di Giuliano e nel suo modo di lavorare. Però Riccardo era un pezzo di legno, totalmente incapace di muoversi.
"Pausa, urla Giuliano, Riccardo puoi venire un attimo?" gli domanda.
Mi accasciai sul pavimento con accanto a me Stefano, Giuseppe e Lorella.
"Che hai?" mi domanda Stefano sistemandomi i capelli arruffati.
"É complicato" risposi asciugando il sudore che colava sulle tempie con un asciugamano
"É normale che sia difficile, dice Lorella appoggiandomi una mano sulla coscia, lui non é abituato a questi ritmi, né fisicamente né mentalmente"
"Abbiamo detto a Giuliano tante volte che questa collaborazione non sarebbe riuscita per noi, nonostante il vostro amore" disse Stefano
"Siamo su due mondi diversi" dissi appoggiando la testa sulle ginocchia.
"Mettiti l'anima in pace" disse Giuseppe dandomi una mano ad alzarmi.
Lo so che é brutto da dire o da pensare ma avrei nettamente preferito ballare con Stefano.
Riccardo torna accompagnato da Giuliano e si posiziona accanto a me pronto per ricominciare.
Un ora e mezza e innumerevoli cadute dopo io e Riccardo tornammo in casetta senza rivolgerci la parola. Entrai senza salutare nessuno e mi rifugiai in camera appoggiando le spalle al muro e lasciandomi cadere delicatamente.
"Piccola che hai fatto?" domandano Vittoria e Andreas posizionandosi accanto a me.
"Così con può funzionare" dissi asciugandomi le lacrime che scivolano senza che io me ne fossi accorta.
"Spiegati meglio" disse Andreas asciugandomi le guance
"Oggi io e Riccardo abbiamo fatto le prove per il quadro su Sei mi, un disastro.
Per carità, il quadro é stupendo e l'ambientazione anche, ma questo pezzo non mi risalta, e lui non regge i nostri ritmi.
Mi ha fatto cadere una decina di volte dalla presa quella del cambio gamba al primo stadio" dissi citando la presa più facile che esista.
"Ragazzi venite che c'è il personal trainer" urla Giada.
"Dai forza" mi dice Andreas aiutandomi ad alzarmi.
Entrammo in palestra e trovammo i cantanti disposti a semicerchio.
"Buongiorno ragazzi, ci dice Luca il personal trainer facendoci accomodare, ora vi comunico gli esercizi partendo dai ballerini: addominali, tre serie da dieci per ogni tipologia, esercizi per i glutei, tre serie da dieci per ogni gamba, pesi e flessioni in aria. Per i cantanti semplice: tapis roulant e ciclette, addominali normali una serie da dieci e pesi da 50 kg. Ah per i ballerini i pesi sono da 200 kg" disse.
Ci mancava solo questo duro allenamento.
Quanto vorrei essere al posto dei cantanti, invece mi tocca sollevare 200 kg.
Erano queste le differenze tra me e Riccardo, io era danza lui era canto, due tipologie di persone differenti.
Io ero abituata a spaccarmi la schiena, a lavorare sodo, a fare esercizio fisico, a seguire una dieta equilibrata e stare in contatto con ragazzi, mentre lui era abituata ad usare solo la voce, a fare vocalizzi, a cantare ovunque, ad andare a ballare in centro a Milano solo per rimorchiare e ad uscire il sabato sera.
Forse era davvero così:
Noi ballerine eravamo esseri davvero tanto complicati per avere una relazione.
Angeli scesi in terra, e ci si accorge della nostra natura nell'attimo esatto in cui spicchiamo il volo.
Interagire con le persone normali per noi é difficile, come lo é amare una persona distante dalla danza.
Io e Riccardo forse non eravamo destinati a stare insieme. Anche se ci amiamo.
Le differenze ha volte sono insormontabili, e non possono passare inosservate all'occhio umano. Non so come andrà a finire.
L'unica cosa che sò é che sono una ballerina e che amo Riccardo.

Hello people!!!
Sono molto attiva oggi, quindi amatemi😂
Se posterò un capitolo domani i don't know, però consolatevi con questo capitolo.
É molto particolare: un momento Giuliardo che forse cambierà tutto con un finale filosofico.
LEGGETE SHAPE OF YOU

KISSES💋