ADOLLO IS THE WAY!

Despacito

{Ci saranno contenuti spinti in questo capitolo, se a qualcuno infastidiscono non lo legga, grazie}

Pov.Apollo

"Sono negli Inferi a casa del mio ragazzo Ade, per fortuna Troiefone non è qui altrimenti le avrei staccato la testa con delle cesoie da potatura"

Ade mi guardò interrogativo cercando di comprendere la mia espressione, "Emh Apollo?"

"Mh, che?"

"Stavi farfugliando qualcosa riguardo a una testa e a delle cesoie"

Arrossii continuando a camminare più velocemente, "Oh cioè io... Emh..." 

"Hey tutto bene?"

"Emh... si certo sai è colpa del caldo, si si è quello"

Il Dio degli inferi scosse la testa sconsolato,"Il caldo? Apollo scherzi?"

"No perchè?", cercai di sfoderare la mia migliore espressione da cucciolo indifeso

"Apollo sei il Dio Del Sole! Tu traini il Carr...la Maserati del Sole! Ci saranno più di 100° su quel coso e hai caldo qui?"

"Oh...Emh... si" 

"Se non ti amassi così tanto ti avrei già dato in pasto a Cerbero"

"Però mi ami mio bel tenebroso", sorrisi stringendomi a lui e lasciandogli un dolce bacio sulle labbra

"Lo so, ma adesso che ne dici di concludere il nostro tour degli inferi?"

Mi morsi il labbro inferiore sfoderando il mio migliore sguardo lussurioso, "E se lo finissimo in camera tua?"

"Mi pare un'ottima idea biondino", prese la mia mano trascinandomi velocemente nelle sue stanze private, "Eccoci"

Osservai la stanza avvicinandomi al letto e sedandomici sopra,  "Ci dormi ancora con Persefone in questo letto?"

"No Apollo, non dormirò mai più con quella vipera"

"Mhhh...non mi fido a lasciarti con quella..."

Ade si inginocchiò dinnanzi a me accarezzandomi il volto, "Non ti fidi di me amore?"

"Certo che mi fido di te, è lei il problema"

"Apollo io non ti tradirei mai, lo sai"

Abbassai lo sguardo mortificato, "Ade..."

"No Apollo ti capisco ma voglio che tu sappia che per me esisti solo tu", dopo aver detto quelle parole il Dio degli Inferi si alzò spingendo con una mano sopra il mio petto e stendendomi sul suo letto, "Voglio solo te", salì sul mio bacino sedendosi su di esso con occhi luccicanti dal desiderio

"A..Ade..."

"Shh trattieni il mio nome per più tardi", prese con le mani i lembi della mia maglia alzandola e togliendola con due semplicissime mosse, "Per l'Olimpo Apollo sei estremamente sexy"

Sorrisi sbottonando la sua camicia e sfilandogliela con molta poca calma, "Io sono sexy? Dovresti vederti Ade sei così eccitante"

"Lo sento che risveglio in te istinti repressi", posò delicatamente una mano sul cavallo dei miei pantaloni massaggiando quella zona insistentemente

Inarcai la schiena bisognoso di maggiori attenzioni, "A...Ade ti prego..."

"Dimmi Apollo,cosa vuoi che faccia?"

"P...prendimi"

"Non ho capito bene?"

Lo attirai maggiormente a me avvicinando le mie labbra alle sue e fermandomi a pochi centimetri da esse, "Prendimi Ade, fammi tuo"