Menti!

1.4K 101 318
                                    

Pov.Apollo

(mentre gli Dei scleravano)

"Non ci posso credere! Ade non può aver scoperto i miei sentimenti! Non in quel modo!", mi sedetti sotto ad un albero prendendomi la testa fra le mani e cominciando a singhiozzare silenziosamente nascosto nel fitto del bosco, "Sono uno stupido", tirai leggermente con le dita i miei capelli dorati cercando di reprimere un urlo di frustrazione quando una mano si posò delicatamente sulla mia spalla facendomi balzare in piedi indignato, "Chi osa toccar..."

"Tranquillo Apollo sono io Ade"

Guardai il Dio degli inferi con gli occhi sbarrati a causa della sorpresa, "Cosa ci fai qui?"

"Sono sceso per te"

"Non è vero... dimmi la verità, ti ha mandato mio padre?"

Lui scosse la testa facendo ondeggiare lievemente i capelli neri che gli coprivano un occhio mentre era nel suo corpo umano da diciannovenne, "Apollo è vero sono qui per te"

Quelle sue parole mi fecero ribollire una rabbia immensa che esaurì il mio restante autocontrollo, "Menti! Cosa mai potrebbe interessare di me al Re dei morti?! Al grande Signore dell'oltretomba!?", sbottai di colpo facendo raggelare Ade sul post

"Apollo cosa stai dicendo?"

"Sto dicendo che sono stanco Ade, stanco di avere paura dei miei stessi sentimenti... stanco di sapere che il mio cuore appartiene a qualcuno che non potrò mai avere...", mi girai di spalle posando una mano sulla corteccia di un albero, "...Sai in fin dei conti sono stanco della vita"

Ade mi si avvicinò facendomi voltare verso di lui, "Non dire così"

"Ovvio perché se riuscissi a mettere fine alla mia vita poi dovrei venire nel tuo mondo e tu non mi vuoi fra i piedi, va bene Ade messaggio recepito", attirai intorno a me un raggio luminoso e mi preparai ad affrontare un trasferimento di luce quando il corvino mi afferrò per il polso accostandomi con la schiena all'albero dietro di me

"Apollo sei una testa di legno", circondò con un braccio i miei fianchi facendomi arrossire maggiormente

"A...Ade..."

Lui mi posò un dito sulle labbra interrompendo il flusso del mio discorso, "Shh piccolo incosciente, adesso lascia parlare me ok?"

Annuii non potendo fare a meno di essere curioso

Ade prese un bel respiro e mi strinse a sé bloccandomi totalmente, "Apollo non è vero che io non ti voglio tra i piedi... anzi ti vorrei tra qualcos'altro..."

Spalancai gli occhi deviando il mio sguardo in giro per il bosco, "Emhh"

"Comunque io provo i tuoi stessi sentimenti, altrimenti perché avrei divorziato da Persefone?"

Lo guardai ovvio provando ad alzare una mano per sbattermela in fronte ma fallii miseramente a causa della sua stretta, "Perché non la amavi?"

"Giusto perché non la amavo e perché provo qualcosa per te", si avvicinò con il volto a me fermandosi a pochi centimetri dalle mie labbra

Sorrisi inconsciamente non riuscendo a trattenermi, "Ade ma allora tu mi vuoi bene?"

Lui si rabbuiò abbassando lo sguardo a terra e si allontanò bruscamente da me, "No Apollo io non ti voglio bene"

Sentii il cuore frantumarsi in mille pezzi e le ginocchia cedere sotto il mio peso diventato improvvisamente troppo pesante per esse, "C...cosa? Ma allora p...perché?", lo fissai allibito e arrabbiato non trovando una risposta a quell'improvvisa rivelazione del corvino, "Stai giocando per caso con i miei sentimenti!?"

Ade scosse fervidamente la testa negando, "Ovviamente no... solo che io non ti voglio bene Apollo perché...ti amo più di chiunque al mondo"

Spalancai gli occhi boccheggiando cercando di assimilare quelle così chiare ma al contempo incomprensibili parole, "A...Ade anche io ti amo"

Il Dio degli Inferi mi si avvicinò dolcemente e poggiò le sue labbra sulle mie coinvolgendomi in un bacio passionale

D'un tratto una figura spuntò da dietro un cespuglio cominciando ad urlare, "AFGHVJKM ADOLLO"

Io mi staccai dalle labbra di Ade e osservai quell'uomo sconvolto, "Papà..."

Demetra seguì Zeus uscendo da dietro quel fitto nascondiglio, "Alla faccia di quella troia di tua figlia Zeus!"

Dioniso la affiancò alzando gli occhia al cielo, "Ma è anche tua figlia Demetra"

Lei alzò le spalle contrariata, "Shh dettagli"

Afrodite prese un cuscino sul quale erano ricamate la mia iniziale e quella del Dio degli Inferi, "LO SAPEVO CHE SAREBBE SUCCESSO!"

Ares si alzò mezzo stordito da terra e fissò il suo sguardo più spaventoso verso Iride, "Che cazzo mi avevi iniettato fattona?"

Iride chiamò un Pegaso e ci salì sopra volando via, "Nieeenteee"

Efesto prese un pezzo di carta e un carboncino cominciando a scribacchiare una bozza di un progetto, "Ecco ecco perfetto"

Afrodite gli si avvicinò osservando il disegno, "Wow... cavolo complimenti"

Lui sorrise cominciando a prendere delle misure con un metro, "Sarà la statua della Adollo più bella al mondo...e anche l'unica probabilmente"

Artemide alzò le spalle sbuffando, "L'amore... Che cosa inutile"

Afrodite la guardò scandalizzata, "Ma... Io e Cupido allora?"

Ermes annuì appoggiando la Dea Cacciatrice, "Per l'appunto siete inutili e stronzi tutti e due...anzi no forse Afrodite è un po' meno stronza"

Efesto fermò il suo ragionamento sulle misure e guardò il Dio dei ladri, "Si ma di poco"

Era si mise una mano sotto il mento pensierosa, "Quindi la Ship sarebbe Adello?"

Poseidone la guardò scioccato, "Cazzo dici mucca pazza!?"

Atena prese un rametto da terra e lo mosse in aria come una bacchetta, "Sbagli pronuncia è Adollo no Adello"

Zeus alzò le braccia al cielo gridando, "ADOLLO!"

Tutti lo imitarono rivolgendo poi il loro sguardo su di noi rendendosi finalmente conto di essere usciti allo scoperto, "Oh..."

Ade mosse un braccio evocando miriadi di scheletri dal terreno, "Perirete tutti"

Io mi strinsi a lui cercando di calmarlo con i miei poteri, "Tranquillo, adesso se ne andranno tutti, vero?"

Zeus annuì ringraziandomi con lo sguardo e scomparve immediatamente insieme agli altri Dei

Il corvino si passò una mano fra i capelli rimandando gli scheletri negli Inferi, "Riusciranno mai a farsi gli affari loro?"

Scossi la testa sorridendo e la poggiai poi delicatamente sul suo petto, "Non credo proprio"

Lui mi circondò la schiena con le braccia e mi osservò sorridendo lievemente, "Lo sapevo... Comunque adesso che siamo soli... Apollo ti piacerebbe uscire con me una di queste sere? Se vuoi ovviamente"

Alzai la testa verso di lui fissando il mio sguardo azzurro nel suo oscuro, "Ma certo Ade, sarebbe un onore per me" 

Entrambi arrossimmo scambiandoci un fugace bacio e dopo vari minuti passati a guardarci tornammo insieme sull'Olimpo dove ad accoglierci trovammo tutti gli Dei e le ninfe del mondo

"Che i creatori primordiali mi aiutino"


Angolo Le Citazioni quelle belle

Atena che cita Herm mi serviva troppo, era da sempre che volevo farglielo fare

Vi voglio bene Fiorellini miei 🌼

Auro Lightwood -Bane


ADOLLO IS THE WAY!Where stories live. Discover now