capitolo uno

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Beth, Amy, Rory e Tara se ne stavano seduti in una pizzeria. Fuori pioveva, ma non nei loro cuori. Dentro c'era un aria armoniosa. Tutti ridevano e scherzavano, mentre Rory cercava di divorarsi una mega pizza per vincere il premio offerto dal pizzaiolo. Lui era l'unico ragazzo tra i quattro amici. Nonostante le prese in giro, nonostante i pregiudizi, Rory se ne fregava altamente di tutte quelle critiche e continuava a frequentare le tre ragazze in nome dell'amicizia instaurata. Studiava per diventare un medico, amava l'idea di salvare delle vite. Da piccolo guardava talmente tante serie tv e film sui medici che poteva benissimo fare un'operazione rischiosissima ad occhi chiusi.
Nel gruppo spiccava la personalità di Amy. La chiamavano pel di carota per via dei suoi capelli arancioni. Il suo volto era costernato da lentiggini e i suoi occhi erano di un verde cobalto. Aveva un carattere tosto. Sfidava qualsiasi cosa e aveva molto più coraggio di Rory. Lei amava dipingere, sopratutto paesaggi. Alle volte accompagnata dalla sua "truppa", visitava luoghi molto lontani solo per il piacere di immortalarli su una tela.
Poi c'era Tara, lei era un tipo che sognava ad occhi aperti. Per ogni situazione che accadeva, fantasticava su come poteva andare in un mondo parallelo. Amava i film fantascientifici e il suo più grande sogno era quello di andare sulla luna, e magari, incontrare qualche Alieno da sposare. Era anche la più comica del gruppo, non nascondeva in nessun modo la cotta nei confronti di Rory. Lei correva dietro a lui da ben 2 anni, ma Rory nonostante anche lui la trovasse carina, se ne stava lontano da certe cose amorose.
E infine c'era Beth. Lei era quella più realista, era l'esatto opposto di Tara. Aveva i piedi ben saldati a terra. Era anche molto logica e intelligente. Per ogni avversità  da affrontare lei cercava sempre di proporre un'alternativa più razionale e pacifista, mentre Amy, per via del suo carattere un po' scontroso, proponeva immediatamente la violenza, in quanto secondo lei a parole non si risolveva un bel niente.
I quattro uscirono dalla pizzeria. Rory riuscì a vincere quel premio. Quando il pizzaiolo le donò il regalo designato per il vincitore, Rory per un attimo si sentì stupido ad aver mangiato tutta quella pizza per nulla. Era una coroncina dorata di carta lucida. Le ragazze videro da lontano il volto deluso di Rory e scoppiarono a ridere. Loro sapevano già qual era il premio, ma non avevano detto nulla al povero ragazzo. Rory mentre divorava quella mega gigantesca pizza si domandava: <<Sarà un macchina fiammeggiante? O magari un ultimo modello di un cellulare?>>
Rory prese la coroncina e si avvicinò al tavolo. Appena arrivò si inginocchiò ai piedi di Tara, poi disse:
<<Con questa corona ti consacro come regina della pizzeria.>> Poi si alzò e gliela mise tra i capelli neri.
Uscirono dalla pizzeria. Fuori ancora pioveva. Il cielo era completamente nero, senza una stella. Rory aprì un ombrello blu e lo mise a disposizione per le tre ragazze, mentre a lui, toccò bagnarsi in quanto non c'era spazio per tutti e quattro sotto quel piccolo parapioggia.
<<Cattiva idea lasciare la macchina a casa mia!>> Disse Beth voltandosi verso Rory che camminava nella pioggia come un vagabondo senza meta.
<<Andiamo a piedi!>> Si aggiunse Amy imitando la voce di Rory. <<La pizzeria è solo a due passi da casa di Beth.>> Continuò con lo sfottò.
<<Ehi, attenzione a come vi rivolgete con la maestà.>> Pronunciò Tara. <<Vi ricordo che io sono la sua regina e vi posso far ghigliottinare in un istante.>>
<<In quale parte del discorso ho detto che sono il tuo re?>> Disse Rory scherzando.
<<Quando mi hai donato la corona.>>
<<Non l'ho detto!>> Ribattè.
<<Si, l'hai fatto.>> Replicò Tara.
<<No, non l'ha fatto!>> Esclamò ridendo Amy.
<<Non l'avrete sentito. Vi ricordo che io sono la regina e la regina ha sempre ragione su tutto.>>
Tutti risero alle parole di Tara. Quel suo accento inglese la rendeva buffa agli occhi di tutti.
Tra una chiacchera e l'altra arrivarono a destinazione. Beth salì gli scalini bagnati che portavano alla porta di casa sua, quando ad un certo punto si voltò verso i tre ragazzi e chiese:
<<Vi va di entrare? Magari potremmo guardare qualche film horror e se siete fortunati magari smetterà di piovere.>>
<<Vorrei ma già si è fatto tardi.>> Rispose Rory.
<<Sarà per un'altra volta.>> Aggiunse Amy.
Beth saluto con un cenno gli amici ed entrò dentro casa. Ad aspettarla c'era la madre in camicia da notte che spaparanzata sul divano se ne stava a guardare un film romantico da quattro soldi.
<<Cosa guardi?>> Domandò Beth mentre si accomodava accanto alla madre.
<<Billy e Rose. Amo questo film.>>
<<Oh, mamma…Non mi capacito di come tu possa vedere certi film.>>
<<Ti sei divertita con i tuoi amici?>> disse la madre. Non distoglieva lo sguardo dal televisore, ne era completamente stregata.
<<Si, si. Rory ha vinto un premio alla pizzeria e…>> Non ebbe il tempo di concludere la frase che il cellulare squillò.
<<Chi è a quest'ora?>> si chiese tra sé e sé.
Pigiò il tasto verde del cellulare e se lo portò all'orecchio. Una voce pronunciò delle parole. Lei si congelò all'istante. Il suo cuore iniziò a battere velocissimo. Il suo respiro divenne sempre più corto.  Non riuscì nemmeno a dire qualcosa che la vista in un attimo divenne sfocata. Guardò per un secondo la finestra e vide un barbagianni che la osservava. Il rapace iniziò a fare dei versi striduli simile ad un pianto. Dagli occhi castani della ragazza iniziarono a fuoriuscire delle lacrime che si fecero strada lungo le sue guance rosse. Anche Beth adesso piangeva. Il mondo intero piangeva. Poi, ormai esausta, svenne.

Scream 2 - Dentro l'ignotoWhere stories live. Discover now