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Di nuovo a scuola, e un'altra settimana inizia.
Ho passato tutto il weekend con la mia migliore amica, ed è solo grazie a lei che sono riuscita a distrarmi e non pensare a Trevor.

Sabato l'ho portata a fare un po' di shopping e devo ammettere che mi ci voleva.
La sera siamo andate al cinema per vedere (.....) ed è stato veramente bello!

E ora, rieccoci qua.
Non so cosa fare non appena lo vedo.
Ieri mi ha scritto dei messaggi, mi ha chiesto come stavo, se andava tutto bene e che mi voleva parlare, uno di questi giorni, quando volevo io.
Gli ho detto che quando se la sentiva, sarebbe venuto lui da me.

«Hey Mel, tutto bene?» mi chiede Nash. Immagino abbia visto che ero immersa nei miei pensieri

«Si dai. Tu?»

«Si bionda. Tu sei sicura?»

«Si Nash, davvero. Ho solo qualche pensiero, ma tutto a posto.»

«Va bene. Ora entriamo» mi sorride, io ricambio il sorriso e annuisco.

Le prime ore passano, non so come, ma passano. Sono state veramente pesanti.
Ora sto andando in giardino perché, in teoria dovrei incontrare Trevor.
Durante la lezione di biologia mi ha mandato un messaggio con scritto: "vieni in giardino nell'intervallo. Devo parlarti."

Sono leggermente in ansia, ho paura di quello che potrebbe dirmi.
Tra un'ora e l'altra ho detto a Jane del messaggio e ora è qua con me, ha detto che qualsiasi cosa lei è qui con me.

Trevor arriva poco dopo, mi guarda ma non dice niente. Mi innervosisce questo suo silenzio.

«Allora? Di cosa volevi parlarmi?» dico, rompendo il silenzio

Lui mi guarda, non dice niente. Appoggia una mano sulla mia guancia e mi bacia.
Un bacio passionale, come se non ci fosse nessuno intorno a noi e come per dire "siamo solo noi due, il resto non conta"

Poco dopo ci stacchiamo perché qualcuno ci ha fatto una foto.
Mi giro e vedo Amber con una macchina fotografica puntata verso me e Trevor.

«Grazie» dice e se ne va

«Amber!! Amber fermati!» grido sperando che Amber si fermi, ma ciò non accade, e mi arrendo all'idea di rincorrerla. Tanto non servirà a niente.

«Ma che problemi ha?» mi dice Trevor

«Sarà per il giornalino. Ne sono sicura!» mi da fastidio. Sicuramente ci saranno commenti da parte di tutta la scuola.

«Ma non può farsi i cazzi suoi?» anche Trevor sembra infastidito dalla situazione. E non lo biasimo. Anche se sembra un po' strano: lui è nella squadra di football della scuola, potrebbe diventare capitano, dovrebbe essere abituato ad essere al centro dell'attenzione.

«Ascolta, vorrei farti una domanda» gli dico, cambiando discorso.

«Dimmi»

«Perché venerdì eri con Lucy, ma soprattutto perché eravate abbracciati?» sono leggermente in imbarazzo, e solo a ripensarci, mi si contorce lo stomaco.

«Barbie, sei gelosa?» ma che domande sono? Mi pare abbastanza ovvio!

«No, pura curiosità» mento.

«Farò finta di crederci. Comunque niente, l'avevo aiutata con i compiti di matematica. E stavamo ridendo perché un tempo mio padre e il suo erano soci, quindi non lavorando più insieme da un paio d'anni, le avevo chiesto come andava e abbiamo iniziato a parlare delle avventure di quei due.
Ogni giorno ne combinavano una nuova. Ma devi stare tranquilla. Tra me e lei non c'è niente. Ed è stata lei ad abbracciarmi. Io stavo cercando di liberarmi dalla presa.. era un po' fuori luogo»

«Oh, ok. Ma ne sei sicuro?» vorrei fidarmi al 100%, ma faccio fatica. Lo dice sempre, ma non mi sembra così..

«Si, credimi. Ora torniamo in classe che sta suonando.»

Non mi ero neanche accorta che la campanella sta suonando.

«Va bene» gli prendo la mano, lui la stringe ancora di più, e intanto ci avviamo in palestra.

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⏰ Letzte Aktualisierung: Jan 24, 2019 ⏰

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