28°capitolo

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"Vorrei tanto venire anch'io uff "continua a lamentarsi Carol
"Dai su ...ci vedremo due volte al mese,poi sai com'è con la tecnologia rimaniamo in contatto"la cerco di convincere

"Si ma non sarà mai la stessa cosa,tu ti troverai un'altra amica e ti scorderai di me"continua
"Non dire cavolate e guida quel carello in silenzio"la sorpasso

È quasi da tre ore che stiamo andando in giro a cercare schifezze per la festa di stasera.
Domani mattina devo partire presto quindi abbiamo deciso di farla stasera la festa perché alcuni non vengono  la mattina per paura di scoppiare a piangere senza fermarsi.

Dopo aver sentito il mio nome essere urlato per tutto il negozio comincio a corrrere per cercare chi mi chiama.

E te pareva che era lei

"Cosa c'è Carol mi hai spaventa ma sei scema?"quasi urlo

"Ok ma prendiamo questi?ti pregoooooo"
"Non fai sul serio vero?"
"Ti pregooooo"
"Ricapitoliamo. Stiamo cercando di fare spese da tre ore e ora mi chiami a squarciagola per tutto il negozio per comprare la cucina di Masha e Orso per BAMBINI DI 3 ANNI?!!"
"Ma io lo voglio!!"
"Non me ne fotte niente...io ho comprato tutto andiamo"
"No.non mi muovo da qua se non me la compri"
"Ok ciao ciao"
"No. Aspetta"mi rincorre
"Che sei cattiva uff"mi rimprovera
"Sai a volte ho davvero la sensazione di parlare con una bambina di cinque anni"
****

ormai abbiamo preparato tutto e la sala sta cominciando a riempirsi.
Più gente entra e più la sensazione di abbandonarli tutti diventa più forte.
Ho osservato tutti e di Jacob nessuna traccia...ormai è stato chiaro,con me non vuole più a che fare.
"Non verrà" mi susurra qualcuno
"Lo so"quasi dico più per me stessa
"Smettila di fissare la porta,ci rimarrai peggio"
"Peggio di così non si può "
"Sofiaa"
"Aaronn"
"Smettila ormai è finita"
"Già è finita"sussurro con un sorriso amaro

  E menomale che doveva restare e che per me ci sarebbesempre stato.ah povera illusa che sono

Ormai di lui ho scoperto un lato che con me non era mai esistito e questa cosa fa male forte nel petto.

La festa continua normalmente con alcuni giochi di bottiglia e scherzi fatti ai fratelli Brandon e Hunter ma nulla che mi abbia interessato veramente

Mi dispiace stare così l'ultimo giorno che trascorro conbloro ma anche con tutta la volontà che ci metto non riesco a cambiare le emozioni.
Ormai si sta facendo tardi e tutti stanno andando a casa e più persone escono più il vuoyo cresce

"Dormi bene piccola"
"grazie Hunter...buonanotte"
Dopo averli salutati mi dirigo direttamente a letto cercando di dormire fallendo miseramente

Prendo il telefono e mando un messaggio,dopo pochi secondi qualcuno bussa alla porta

"Avanti"
Mi sorride
"Grazie fratellone"
Senza rispondere si stende accanto a me e in un nano secondo mi addormento.

"Andrà tutto bene"sussurra prima che cada nellebraccia di Morfeo

****
*In aeroporto*

Nessuno è venuto a salutarci e il vuoto non smette di crescere. ...credo che tra poco il mio petto esplode

"Ehi bella gente che facce...quando si parte?"lei cosa ci fa qua???
"Carol?"
"In persona"
"Si può sapere cosa ci fai qui con quella valigia?"ok sto seriamente strillando.
"Piccola"si avvicina a me
"Con tutta la forza che vorrai non ti libererai tanto facilemnte da me...infatti SORPRESAAA"strilla contenta

Sono ancora senza parola è tutto confuso...aveva detto che non poteva venire per i suoi.
Il mio sguardo si dirige subito a mio padre che ni sta sorridendo

"Tu lo sapevi!!"
"Sorpresaa"
"Che c'è non mi vuoi?"chiede la biondina

"Io che speravo di non riverderti più "faccio finta dispiaciuta
"Scema hahah andiamo il volo ci aspetta"mette un braccio sulle mie spalle e ci dirigiamo verso l'aereo.

*arrivati a Miami( a casa)*

La macchina parcheggia e io non riesco a chiudere la bocca.La casa è enorme e cred di aver intravisto una piscina.

Carol purtroppo non starà da noima qualche quartiere più in là con i suoi genitori.
Non ci credo ancora che è venuta fin qui per me

Suoniamo il campanello e una piccola bambina di carnagione scura apre la porta.

"Amore chi è alla porta?"domands una voce femmine avvicinandosi alla porta

"Ehi ciao ...finalmente siete arrivati prego"ci fa entrare
"Ciao Mery"
La salutiamo con un bacio sulla guancia

La bambina mi picchietta un duto sulla coscia data la sua altezza.
Mi abbasso per parlarle meglio
"Ciao "le sorrido
"Ciao io sono Elena...tu?"domanda
È tenerissima ha degli occhioni grandissimi e sta cambiando i dentini
"Sofia"rispondo
"mi orendi in braccio? "...
Diretta
"Emh...certo"
Come un fulmine mi salta addosso poggia una mano vicino all'orecchio
"Chi è quel ragazzo alto alto?"sussurra moltosilenziosamente. ..a mala pena non la sentivo io

"Lui?"indico Aarone lei annuisce

"Lui è mio fratello gemello....lo vuoi conoscere? "Rioete il gesto con più fretta

"Aaron vieni un attimo"lo chiamo mentre parla con Mery e papà
"Dimmi...ciao piccola"saluta Elena
"Ecco lei Elena,parlane un po finché vado in bagno...torno subito"

Non è vero che devo andare in bagno.
Era una scusa per prendermi la stanza più grande tra i due

"Mery "mi avvicino a lei
"Ehi tesoro dimmi"
"Ecco....dove si trovano le camere mie e di Aaron?"chiedo imbarazzata

"Oh si certo me ne ero scordata completamente...allora devi salire le scale e alla tua destra starà una porta nera e alla tua sinistra,esattamente davani alla nera ce ne sarà una bianca sono quelle due"risponde pensierosa

"Va bene grazie mille"

Salgo di fretta e controllo la stamza con la porta bianca alla quale sta attaccata il mio nome.
La stanza non è male,un letto matrimoniale biancoal centro a destra,accantoun comodino con sopra la lampada invece davanti al letto c'èun lungi armadio che ricopre tutto il muro.
I muri sono di lato colre nero opaco e invece dietro al letto è un bianco con alcuni schizzi di nero.

Poi entro in quella di Aaron è uguale al mio solo esatto opposto con i colori a lui i muri sono al lato bianchi e dietro al letto nero con alcuni schizzi di bianco, io ho il letto bianco lui nero,lui armadio bianco io nero lui tenda bianca io nera e così via.
Credo li abbiano arredati così perché siamo gemelli.
Cammino per il corridoio lungo ad osservare foto di due bambini,una neonata e uno di sette anni,credo siano Elena e il fratello sono molto simili.
Chissà se il fratello viene a scuola con me...approposito di scuola,corro subito da mio padre

"Papà ma noi la scuola quando cominciamo?"chiedo con il fiatone
"Dopodomani,domani tu Aaron e Carol uscirete a fare compere per la scuola,robe,quaderni,libbri,insomma e il giorno dopo a scuola" sbuffo rumorosamenre e vado verso Mery che ci chiama dicendo che la cena è pronta.
In questa casa mi sento a mio agio,non so perché semolice mente è così

"Scusate ma il figlio grande dov'è "chiedo
"Ah me ne ero proprio scordata di avvisarvi,ecco oggi ha voluto insistere sul dormire da un amico quindi ritorna domani per pranzo"rispodne subito Mery

"Va be e grazie "

Finuto il oranzo mi dirigo subito a letto dove sporfondo in un lungo sonno






So che il capitolo è un Po diverso dal solito ma ho appena finito l'esame orale quindi sto ancora un ok fusa,come detto nei capitoli precedenti ornai che l'estate è cominciata aggiornerò più spesso.
Più che altro....a voi come procedono le vacanze o gli esami?
😘

I pick my poison and it's you||Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora