13°capitolo

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"Ci vediamo di nuovo eh Carpenter?"chede.

Si ci vediamo,purtroppo...

"Eh già..tu dovresti essere la cigliegina sulla torta per questa giornata di merda"commento.

"Arrabbiata!?"scherza

"No ..ora spostati"dico


"Sai ti conosco da tanto so come sei fatta ma ora mi stupisci"continua

"Di pelle organi e ossa"replico

"Ma che cazz.. "
"Shh. Ciaoo"dico portandomi Jacob dietro

Arrivati dal preside che dopo un grande rimprovero ci dó come punizione pulire la palestra inclusa lo buzziono e i camerini per una settimana intera.
Vi chiedete se abbiamo fatto storie?beh si per dieci minuti ma poi la preside si arrabbiò quindi ci siamo arresi.

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La campanella è suonata e io non vedo l'ora di mettere piede fuori da questo incubo.

"Posso accompagnare la mia damigella a casa sua? "Chiede qualcuno alle mie spalle

"Oh certo mio signore"rispondo stampandogli un bacio

"Oh che onore"scherza

"L'onore è tutto mio"continuo.

Usciamo dal aula con il braccio di John sulle mie spalle e io attaccata al suo corpo.

"Senti non è che passi troppo tempo con Jacob? "Chiede ormai fuori dal cancello.

"No certo che no... Siamo solo amici non ti devi preoccupare"lo assicuro.

"Invece si che mi preoccupo.. senti Sofi vedo come ti guarda e non è uno sguardo da sola 'amicizia'-calca le virgolette-per questo ti chiedo di non parlargli più"dice

"NO"quasi grido.

Mi fermo al posto e mi stacco da lui così da guardarlo negli occhi.

"Non puoi dirmi con chi parlare e no, sopratutto con Jacob che sai che siamo molto amici e a lui ci tengo,come ci tengo agli altri.
Se mettermi con te significava che decidevi tu con chi parlare o no forse ho sbagliato ad accettare ce guardaci, qualche giorno che stiamo insieme e già stiamo avendo problemi di gelosia.
Pensavo che mettermi con il mio migliore amico sarebbe stato più semplice, perché sapevo che tu mi conoscevi ma ora non sono sicura di aver fatto la scelta giusta"

Senza farlo rispondere vado via e con calma raggiungo casa.
Non ho per niente fame ma non voglio far preoccupare mio padre quindi entro in casa e controvoglia mi dirigo in cucina

Trovo mio padre cucinare qualcosa .

"Papi che si mangia oggi? "Chiedo

"Pranzo speciale"risponde

O no

E ora chi deve venire.
Quando mio padre risponde così significa che ha invitato qualcuno a pranzo.
L'ultima volta ha invitato due vecchietti perché erano nostri vicini e papà non li conosceva. Era una noia mortale, tutti in imbarazzo... Non oso ricordare.

I pick my poison and it's you||Jacob SartoriusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora