capitolo 15.

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Cam's pov.

Approfittai dell'assenza di Sara, che era in bagno a cambiarsi, per spogliarmi rimanendo solo in pantaloncini e mettendomi nel letto. Non appena la vidi entrare però persi il fiato, mi sentii morire. Potrei giurare di non aver mai visto nulla di più bello di lei. Era lì davanti la porta, rossa in viso per l'imbarazzo. Indossava solo la mia maglietta, e questa cosa mi faceva provare una felicità che non avevo mai conosciuto , sentii dei brividi attraversare il corpo quando lei iniziò ad avvicinarsi. Oltre ad essere bellissima era anche dannatamente sexy e pensai che avrei dovuto munirmi di tutto l'autocontrollo che conoscevo per non sbattermela in ogni angolo della stanza, anche se il solo pensiero, mi faceva sentire meglio.

-          Cameron, per favore smettila di fissarmi e chiudi la bocca, ti sta uscendo la bava.

Mi fece un occhiolino e si mise a sedere accanto a me. La vidi mandare messaggi col suo cellulare, ma non volli guardare il nome, forse per paura di rimanerci male. Ci pensai un secondo su, e glielo chiesi.

-          A chi stai mandando messaggi?- lei mi guardò e sorrise.

-          Un ammiratore segreto.

-          Cosa? – la guardai furioso- SARA DIMMI CHI E'!!

-          Cameron non credo ti riguardi.. ma se la cosa può farti sentire meglio è Kyle, il figlio di un amico dei miei, mi ha chiesto di andare a prendere con lui un caffè dato che è in città momentaneamente.

-          Capisco. Beh rispondi che ci saremo! – Mi guardò male e poi rispose.

-          Si gli ho già detto che ci andrò. Io andrò.

-          Si, ci andremo bambolina. – iniziò ad arrabbiarsi e lo capii perché ogni volta che si innervosiva si mordeva il labbro, lo stesso labbro che in realtà avrei voluto mordere io.

-          CAMERON NO. Io andrò! Smettila. Non voglio litigare con te ora, per favore.

-          Perché non posso venire con te?

-          Non è che non puoi, è che non ne capisco il motivo. Dammi una motivazione VALIDA e verrai con me.- mi stava praticamente mettendo alla prova, non avrei mai ammesso che ero geloso. Al solo pensiero di lei che sorride con un altro, che flirta, o che viene corteggiata da un altro mi sale un nervoso che ucciderei.

-          Beh, sono amico di tuo fratello e tu sei sola, non vorrei accadesse nulla di male. Tutto qua. – non fui molto convincente, me ne accorsi da me.

-          Per niente convincente- sorrise, si accoccolò tra le mie braccia e si stese. Posò il cellulare, e chiuse gli occhi.

Era così piccola tra le mie braccia, sembrava così fragile, eppure nonostante ciò era l'unica in grado di tenermi testa, di non cedere. La strinsi più forse a te e mi addormentai anche io con un piccolo sorriso sulle labbra.

Sara's pov.

Mi svegliai tardi rispetto al solito. Quella mattina chiamai in ufficio e avvertii Vanessa la mia segretaria che avrei fatto tardi. Cameron non era a letto, ma il solo pensiero di aver dormito assieme a lui mi fece sorridere. Non avrei neppure provato a baciarmi, mi aveva rispettata semplicemente stringendomi a lui, e non ero mai stata bene quanto nelle sue braccia.

Mi alzai, indossando i vestiti del giorno prima, e chiamai Bryan per sapere a che ora sarebbe arrivato.

" Bryan"

" Dimmi sorellina"

" A che ora arrivi?"

" Dovrei essere in ufficio per le 2, così potrai tornare a casa"

" perfetto, ah.. dimenticavo, pomeriggio mi vedo con Kyle, cioè andiamo a prendere un caffè assieme. Mi ha detto che è in città e gli farebbe piacere salutarmi."

" Kyle?..mh..ah si, Meckagen. Non mi piace quel tizio Sara, lo sai."

" Primo, a te non piace nessun ragazzo che si avvicini a me. Secondo, è solo un caffè Bry, puoi stare tranquillo."

" D'accordo ma per qualsiasi cosa chiamami." Vidi Cameron entrare,così mi affrettai a chiudere.

" Okay. Bry ora vado sono già in super ritardo, a dopoo." E prima ancora che potesse rispondere chiusi la chiamata.

Cameron si avvicinò a me, mi sorrise e mi stampò un bacio sulla guancia, ma molto vicino alle labbra. In tutta risposta arrossì, e mi odiai davvero, poi sforzai un sorriso.

-          Cam, grazie per ieri sera.. ehm, io vado devo scappare in ufficio. – lo vidi sorridere e non capii.

-          Cam? – continuai a non capire. – mi piace quando mi chiami così.

-          Mh okay, ragazzo tu sei strano. Io scappo. – gli stampai un bacio sulle labbra , non so perché, ma quel gesto mi venne naturale. Vidi il suo volto farsi un po' confuso e scappai verso casa mia.

Arrivai, così mi feci una doccia e mi cambiai in fretta e furia, prendendo l'auto e arrivando in ufficio per le 11:00.

Erano le 2:00 esatte e ricevetti un messaggio di mio fratello:

"Puoi tornare a casa, io sto andando in ufficio. Ci vediamo stasera. Mi raccomando chiamami se succede qualcosa con quel brutto tizio."

Sorrisi. Tornai a casa, e mi cambiai. Non potevo mica andare a prendere un caffè in vestito e tacchi. Indossai un skinny nero strappato, una canottiera verde sbiadito e un giubbotto di pelle, abbinandoci le dr. Martens e niente più. Ricevetti il messaggio di Kyle che era sotto casa, così presi le chiavi e il resto delle cose mettendole in borsa ed uscendo.

Misi piede fuori casa trovandolo appoggiato alla sua auto, in tutta la sua bellezza, perché diciamocelo, Kyle non era affatto un ragazzo che passava inosservato. Anzi, era davvero un bel tipo, ma non avevamo mai avuto più di tanto tempo di conoscerci, un po' per colpa del lavoro, un po' perché a mio fratello non piaceva, anche se con me era stato sempre molto educato.

Stavo per raggiungere l'auto di Kyle quando sentii dei rumori e di istinto mi voltai, vidi Cameron a braccetto con una bionda, che non era quella che aveva già portato a casa ma molto simile come stile. Il mio stomaco si contorse e persi praticamente qualche anno di vita quando li vidi baciarsi.

Ma non appena lui si accorse di me, la allontanò.

Eh no Caro mio, non mi interessa, puoi allontanarla quanto vuoi ormai il danno è fatto. Provai solo schifo mentre lo guardavo, ma decisi di voltarmi e mostrare uno dei miei sorrisi migliore al biondo con cui stavo per uscire.

Lo avrei ripagato con la stessa moneta.

My bad neighbour// C. D.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora