Elegant | Stiles Stilinski (3)

Capitolo 3

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"Scusa. Scusami tanto. Scusa" mormorò un ragazzo quando si scontrò con me facendomi cadere col culo per terra.

"Tranquillo davvero" alzai gli occhi trovandomi davanti un ragazzo di uno o due anni più piccolo di me.
Aveva gli occhi azzurri e i capelli biondi cenere corti. Era molto carino.

"Grazie" gli sorrisi quando mi prese per le mani e mi riportò sui piedi.

"Scusa ancora. Sono nuovo di qui" il ragazzo si mise una mano sul retro del collo imbarazzato.

"Nessun problema. Io sono Lillian Prescott" estesi la mia mano perché lui la stringesse.

"Liam Dunbar" si presentò lui.

"Da quale scuola vieni Liam?" gli chiesi curiosa.

"Dalla Denford Prep" mi rispose lui nervoso.

"Allora benvenuto a Beacon Hills" gli sorrisi.
Feci per andarmene via ma lui mi prese per l'avambraccio rigirandomi verso di lui.

"Mi dispiace di averti fatto cadere. Ero in ritardo e-" Lima cominciò a balbettare nervoso.

"Non preoccupati, anzi se vuoi posso farti da guida per la scuola" mi offrì sorridendogli.

"Davvero? Grazie. Ora ho gli allenamenti di lacrosse. Quando ho finito?" mi chiese Liam felice.

"Puoi contarci. A dopo" salutai il bel ragazzo prima di allontanarmi da lui.

"Cos'era quello?" Lydia comparve da davanti a me sospettosa.

"Cos'era cosa?" le chiesi facendo finta di niente.

"Parla" la mia migliore amica mi puntò un dito contro minacciosa.

"È carino e mi sono offerta di fargli da guida per la scuola. Non ci vedremo nell'ufficio del coach per scopare" la rassicurai.

"Vuoi usare Liam per fare ingelosire Stiles" realizzò Lydia.

"No, voglio fare amicizia con un ragazzo perché al di fuori del branco non ho amici" cercai di convincere la mia migliore amica e anche me stessa.

"Certo" rise Lydia non avendomi creduto neanche per un secondo facendomi sbuffare.
Ero davvero così poco credibile?

"Bene ora devo andare a vedere Liam allenarsi" la informai allontanandomi da lei diretta verso il campo e sentendo ancora la risata di Lydia affievolirsi ad ogni passo che facevo lontano da lei.

Quando arrivai al campo da lacrosse, mi sedetti su una panchina giusto in tempo per adocchiare Liam mettersi davanti alla porta.
Due ragazzi della sua stessa età, immaginavo, cominciarono a lanciargli palle senza sosta e Liam riuscì a pararle tutte.
Era veramente bravo.

Finito l'allenamento lo aspettai fuori dallo spogliatoio e quando uscì, notai Stiles e Scott dietro di lui.

"Ehi" salutai Liam non calcolando i miei amici. Mi dispiaceva non rivolgere la parola a Scott, ma se l'avessi fatto, sarei finita in una conversazione con Stiles e lo volevo evitare.

"Ciao" sentì Stiles dire ma invece mi concentrai su Liam che anche lui mi salutò.

"Pronto per il tour?" gli chiesi sorridente facendogli l'occhiolino.