True love |Giuliardo|{IN REVISIONE}

Tell me you won't break my heart

Non ci potevo credere. Mi stava confessando i suoi sentimenti. E io?
Lui si aspettava una riposta, ma io non sapevo cosa dire.
Innamorarmi non era nei miei piani.
Però lui era stato quel fuori programma che dona sorriso e colore alla trasmissione.
Se ero innamorata non lo sapevo; sicuramente provavo per lui qualcosa di indefinibile abbastanza vicino all'amore.
"Ricky, provo dei sentimenti per te, che non so se possono essere definiti amore, sono venuta qui per concentrarmi esclusivamente sulla danza."
Abbassai gli occhi e fissai il piumone grigio tortora imbarazzata, e tentai di concentrarmi sul disordine caotico della stanza.
Magliette ed indumenti vari sparsi per la stanza senza la minima forma di ordine.
Una cosa che sicuramente mia madre non avrebbe accettato; era una maniaca dell'ordine, ci teneva che ogni cosa avesse un posto proprio indipendente.
Voleva creare un ordine esteriore per non fare dar nell'occhio alla sofferenza che provava.
Una casa apparentemente perfetta con l'odore di cannella disperso nella casa ma con un padre assente.
"Tesoro stai tranquilla, non voglio metterti fretta. Sei troppo importante per me, ma una cosa la so: sono qui per inseguire un sogno, ma ho trovato l'amore. Io ho trovato te. E ti giuro che faró qualsiasi cosa per averti. Perché tu SEI MIA." disse enfatizzando le parole finali.
Annuì. Non sarebbe stato facile. Il mio cuore era già stato spezzato, e alla fine di questa esperienza non avevo voglia di raccogliere nuovamente i pezzi del mio cuore. Non lo sopporterei. Vorrei lasciarlo intatto. Giusto con qualche cicatrice passata.
Io e il mio cuore non meritavamo di soffrire ancora.
Riccardo mi abbracciò, e ci addormentammo accoccolati.
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"Principessa svegliati" mi sussurró una voce dolce disegnando dei cerci con le dita sul mio collo. Non volevo svegliarmi. Mi girai dall'altra parte. Riccardo cominció a farmi il solletico facendomi agitare.
"Perfetto. Mi alzo" dissi arresa
Mi schioccó un bacio e mi recai velocemente per non essere notata nella mia stanza. Bussai tre colpi e una Giada assonnata mi aprí.
"Ma tu non stavi nel letto?" disse confusa
"Mi avete chiuso fuori ieri sera stronze" dissi fingendomi arrabbiata e mettendo il broncio.
"Scusami tesoro. Pensavamo avessi le chiavi. E poi avevo detto a Giada di non chiudere" disse Fede rimproverando Giada.
"Si scusate é colpa mia, disse alzando le mani, ma prima le cose importanti, con chi hai dormito stanotte? disse
Ahiahia. Qui si mette male.
"Eh infatti con chi hai dormito?"
"Con Riccardo" dissi imbarazzata coprendomi il volto con le mani.
"Oh mio dio oh mio dio" dissero in coro Giada e Fede urlando e saltellando per la camera come due quindicenni.
"Cosa é successo?" chiese Giada maliziosa
"Nulla di che. Però vi devo raccontare una cosa. Mi posso fidare?" chiesi
"Certo"
"Riccardo mi ha confessato il suo amore" dissi buttandosi sul letto.
"Okay. La situazione é piú grave del previsto" disse Giada camminando su e giú.
" Raga non vorrei fare la guastafeste ma tra cinque minuti dovremmo essere giù" disse Fede.
Quando udimmo quelle parole cominciammo a correre a prepararci.
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"Giulia tu hai delle potenzialità che nessuno qua dentro ha, disse la Celentano con aria severa, hai delle belle linee, delle belle gambe e sei bella, devi sfruttare queste tue potenzialità: slanciati ancora di più verso l'alto, si espressiva e non moscia, usa quelle belle gambe per realizzare arabesc perfetti. Sto investendo il mio tempo con te. Non deludermi" disse la Celentano andandosene.
Ritornai in saletta e indovinate un pó?
Shady era seduta in braccio a Riccardo e lui le stava sussurrando qualcosa all'orecchio, qualcosa che la stava facendo sorridere.
"Giuly vieni" disse Vittoria seduta sul divanetto a pochi metri dalla doppietta felice.
Era seduta con Seba,Andreas, Olly e Cosimo.
"Presumo che tu abbia avuto lezione con la Celentano?" chiese Olly
Gli raccontato tutto.
"A voi é piaciuta la lezione comune con Kledi? domandò Cosimo.
"Sí, mi piacciono le prese, e il fatto che ci abbia fatto esercitare cambiando spesso compagno o compagna é stato bello"
" Ci esercitiamo sulle prese?" domandò Andreas.
"Si dai"
Spostammo i cuscini e cominciammo a turni.
Prima io e Seba. Poi avrei cambiato ballerino e dopo sarebbe stato il turno di Vittoria. Ma i cantanti non aiutano la nostra concentrazione. C'è chi canta, chi fa i vocalizzi e chi si improvvisa strumento musicale.
"Raga peró scusate quando voi dovevate fare le robe vostre e i compiti vostri noi stavamo zitti, ora lo fate pure voi" disse Vittoria incazzata
"Dai Vitto non ti arrabbiare, ma stare in silenzio a guardare voi ballare non é allettante" disse Shady.
Vittoria fece un respiro profondo. Olly mi guardó, i suoi occhi parlavano chiaro: era stupito di quanta stupidità potessero possedere le persone.
"Sai Shady, non ti rispondo nemmeno perché sono educata"disse Vittoria spazientita
In saletta regnava il silenzio piú assurdo. Riccardo mi guardava. Shady a sua volta guardava lui.
Dopo aver provato le prese ai capitani arrivó un messaggio da parte della produzione che ci incitava ad andare a fare le audizioni per le squadre. Riccardo e Strego che si erano messi d'accordo; GLI STREGHI ( la squadra di Strego) avrebbe cominciato con le audizioni di canto, i SENZA PIANI (la mia squadra) con quelle di ballo, e poi ci saremmo scambiate.
Andammo in sala e cominciai a scaldarmi.
" Ora é il turno di Giulia" annunció Riccardo. Mi alzai e andrai al centro della sala.
"Che e quante coreografie hai?" mi domandó
"Ho due passi a due con Stefano, Amami e Oro nero, poi ho la comparata con Raffaella su 24k magic"
"Va bene" disse scribacchiando qualcosa.
Ballai dando tutta me stessa, cercando di essere tecnica, sensuale, musicale, espressiva e di avere la giusta armonia con il mio partner.
Dopo le audizioni di canto ritornammo in sala relax e cominciammo a votare chi secondo noi avrebbe dovuto esibirsi allo speciale del sabato. Dopo le votazioni e i calcoli di Riccardo quest'ultimo annunció:" Per quanto riguarda il ballo schiero: Giulia,Seba e Cosimo, per il canto io, Fede e Thomas" annunció.
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Il giorno dello speciale mi svegliai con l'ansia, indossai i vestiti e scesi a fare colazione trovando tutti lí.
Mi recai al banco e presi un cornetto integrale al miele, muesli alla banana e ordinai un cappuccino. Ero molto affamata dato che la sera prima non avevo mangiato nulla.
"É affamata la mia ballerina" disse una voce che purtroppo conoscevo bene.
"Cosa vuoi?"
"Uh arrabbiata?"
"No, tornatene da Shady"
"Gelosa" disse accarezzandomi il viso
"No, ma io non sono la ruota di scorta di nessuno" dissi seccata
"Principessa, tu non sei la ruota di scorta, sei la mia prioritá" disse baciandomi la punta del naso e lasciandomi lí come una cretina. Senza parole.Tornai al tavolo e mi sedetti accanto a Fede.
"Dimmi che ho visto male e quella non eri tu ma una tua sosia" disse Giada
"Ero io" affermai
"Eh l'amore" disse Andreas. Indicando me e Riccardo, seduto poco distante. Scoppiammo tutti a ridere, tranne Shady.
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"Benvenuti allo speciale del sabato dove oggi si sfideranno i membri delle due squadre" annunció Maria sedendosi sulla sua poltroncina di pelle bianca.
"Intanto godiamoci la sigla che oggi é stata coreografata dalla Maestra Celentano" disse Maria.
Si spensero le luci. Era tutto buio ad eccezione di un faro puntato al centro del palco.
Pian piano parti la musica, ed al centro del faro arrivó Elena D'Amario vestita di bianco candido, cominció a ballare fino a che tutto lo studio venne illuminato ed apparsero il resto dei ballerini. Lorella, Francesca, Martina e Silvia erano degli angeli che volavano sostenute da Marcello, Stefano, Amilcar e Giuseppe. Il resto dei ballerini sorreggeva Elena. Era molto bello. La mia interpretazione della sigla era che Lorella, Francesca, Martina e Silvia erano angeli, mentre Elena era un umana che scopre il Paradiso per amore di Giuseppe, e si imbatterà in schiere di angeli.
Un boato riempí lo studio al termine della coreografia.
"Alessandra complimenti, spiegaci la coreografia" disse Maria
" É ambientata in paradiso, le professioniste ad eccetto Elena erano angeli, mentre Elena era un umana che scopre l'esistenza del paradiso per amore di Giuseppe" disse la. Maestra
"Molto commovente. Cominciamo con la sfida" annunció Maria.
Si esibirono cantanti e ballerini tra cui Fede che prese il punto.
"Sfida ballo ANDREAS E GIULIA" annunció Maria.
Mi preparai per l'esibizione, togliendo il microfono e i pantaloni.
"Buona fortuna ballerina" mi sussurró Riccardo. Gli sorrisi.
"Giulia mi devi dire chi escludi dal giudizio" disse Maria. Quest'anno, visto che c'erano sei professori di ballo, un ballerino poteva scegliere di escludere un professore dalla valutazione. Scelsi di eliminare la Titova, essendo un insegnante di latino era molto distante sia dal mio stile che da quello di Andreas.
Mi esibí dopo di lui. Era molto bravo, energico e dinamico. Finita la canzone presi posizione e aspettai Stefano e con lui l'inizio della musica. Ballai come non mai. Cercando di essere femminile, morbida ed espressiva.
Finita la coreografia ero soddisfatta del risultato.
"Passiamo ai voti"
"Andreas" disse Emanuel Lo
"Giulia" disse Kledi
"Andreas" disse Veronica
"Giulia" annunció Garrison
"Giulia" disse la maestra Celentano.
"Il punto va alla squadra dei Senza Piani" disse Maria.
Nonostante ció perdemmo la prima manche e Federica andó in sfida. Ero agitata per lei, ma riuscì a superarla senza problemi.
"Sfida canto RICCARDO E SHADY" annunció Maria.
"No ma dai" esclamó Shady.
"Qualcosa non va Shady?" domandó Maria curiosa
" Che mi dispiace sfidarmi con lui" disse Shady
"Come mai? Non andate d'accordo?" chiese Maria
"No anzi, ho anche il suo elastico" disse mostrando il polso vestito da un elastico nero di pelle
"Siete amici?" domandó Maria
"Molto amici" rispose Zerbi ridacchiando
"Rudy.. allora vi dovete esibire con i vostri inediti" annunció Maria
"Comincio io" disse Riccardo sistemando l'asta
Cominció a cantare sei mia. Il pubblico era in estasi e batteva le mani a ritmo.
Riccardo si avvicinó a Shady e la indico nel momento esatto in cui disse "STASERA SEI MIA".
Non ci potevo credere. Stava dedicando la nostra canzone ad un' altra. Che dico nostra, é la sua canzone, e puó farci quello che vuole. Stamattina peró ero la sua priorità, l'altra notte abbiamo dormito insieme e mi ha dichiarato il suo amore. E ora? Tutto finito. Da quel momento non capii più niente. Tutto non aveva piú senso, e i miei occhi erano pieni di lacrime pronte a rigarmi il viso.
"I senza piani hanno vinto la seconda manche" annunció Maria. A quelle parole mi rianimai e feci un finto sorriso.
Avevo perso tempo. Da ora in poi DANZA e qualche AMICIZIA. Lui no. Lo avrei dovuto dimenticare. Anche se sembrava impossibile.
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"Usciamo a festeggiare?" chiese Alessio
"Si" disse Riccardo
"Andiamo a ballare" disse Raffaella
"Io voglio andare a mangiare fuori" disse Shady
"Pizza o sushi?" chiese Cosimo
"L'altra volta abbiamo fatto sushi" dissi
"Allora stasera pizza" disse Giada
"Io credo che la camera 206 debba cominciare ad andare a prepararsi ora" disse Fede
"Ma mancano due ore" disse Mike
"La scorsa volta ci abbiamo messo tre ore" dissi.
Salutammo ed andammo a prepararci.
"Giulia sfogati" disse Giada come per leggermi nel pensiero una volta giunte in camera.
"É solo che prima mi dichiara il suo amore, poi fa il cretino con quella, poi mi dice che sono la sua priorità e oggi dedica a quella la stessa canzone che ha dedicato a me. E il bello é che a me piaceva pure" dissi tra le lacrime
"Giuly tu sei cotta é differente la cosa" disse Giada
Cominciammo a prepararci e dopo un ora trovai il mio outfit: una tutina corta in pizzo con uno scollo tra i seni e la schiena scoperta. Ci abbinai dei tacchi neri e un giacchetto di pelle. Optai per un color vinaccia sulle labbra.
Presi la pochette e scesi le scale.
Riccardo stava parlando con Shady, appena arrivai venne verso di me sorridendo.
" Ei princip.."
"Non mi devi cercare, chiamarmi principessa, ballerina o con altri nomignoli, io per te non esisto piú" dissi interrompendolo e lasciandolo lí come un cretino.
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Dopo la pizza andammo all' Angels una discoteca. Stavo entrando quando qualcuno mi prese un braccio e mi trattiene.
"Dobbiamo parlare" disse Riccardo
" Parla"
"Che ti ho fatto?" domandó.
Ma questo é scemo pensai tra me e me.
" Mi dichiari il tuo amore e poi vai da lei, mi dici che sono la tua prioritá peró oggi dedichi a Shady la stessa canzone che hai dedicato a me, e mi chiedi pure cosa ho? " urlai infuriata
" Se non sbaglio, tra noi sono io l'unico che ha detto cose importanti, tu cosa hai fatto? Sei rimasta lí ad annuire e giudicare. Non mi hai mai detto una parola dolce e non mi ti sei mai defilata , cosa vuoi da me?" Disse.
Non aveva tutti i torti.
"Io non ti ho mai ignorato. Se ne sono accorti tutti che mi piaci, solo tu manchi" dissi andandomene
"Come scusa? Hai detto che ti piaccio?"disse afferrando il braccio
"Si, ma non mi fido di te" decretai
"Ti giuri che faró il possibile per far sí che tu ti fidi me, perché io TI AMO"

Ciao a tutti!
Vi chiedo come sempre se potete leggere NEW YORK, la mia storia.
Che dire dei giuliardo? Li adoro!!!

Capitolo revisionato📎

Kisses babies💋