"Tu vai a cercare Andrea, io cerco Stefano.." Dissi io a Salvatore.
Lui annuì.

Andrea, era si il mio fidanzato, okay.. ma l'espressione di Stefano.. La mia testa aveva fatto una foto all'espressione delusa di Stefano.
E poi delusa? Perchè delusa?

Lo trovai fuori dall'ospedale, con la testa pogiata al muro e gli occhi chiusi.
Mi avvicinai a lui.
"Ehi.." Dissi.
Lui aprì gli occhi e mi guardò.
"Ciao" Disse Ste freddo.
"Qualcosa non va?" Chiesi.
"Nono, è tutto apposto Emily,mi sento rinato!" disse ironico.
"Stefano dico sul serio."
"Anche io dico sul serio, non sono mai stato più serio di così"
"Sarà... Andiamo a casa?"
"Andiamo.."

Dopo aver salutato Andrea, io Stefano e Salvatore tornammo a casa.

"Mi vado a fare una doccia" Avvisai i due ragazzi.
Entrai in bagno e chiusi la porta a chiave.
Tolsi i vestiti che indossavo e li pogiai sul lavandini.
Avviai la riproduzione casuale del mio telefono.
Partì "little do you know".

Perchè Stefano si era comportato così?
Non è che era geloso di me e Andrea?
Ma non è possibile.. A lui non piaccio.. O forse..
No, a lui non piaccio. Ne sono sicura.. Quasi..
Credo di esserne sicura.. Okay non lo so..
La mia vita è cambiata tantissimo da quando Stefano ha iniziato a farne parte.
Intendo da quando ero ancora una sua fan.
Iniziai a non piangere più quando mi mettevano in punizione dentro quel maledetto armadietto al buio.
Iniziai ad essere pù felice.
Iniziai ad avere meno paura di quell'orfanotrofio.
Forse non amavo Andrea.. Forse amavo Stefano..
Ma non lo sapevo o almeno non ne ero certa.

Mi arrivò un messaggio vocale da Andrea.
Uscii il braccio dalla cabina e ascoltai l'audio.
Mi chiedeva di andare a casa sua.
Decisi di rispondergli una volta uscita dalla doccia.

Dopo qualche minuto, misi l'accappatoio e uscii dalla doccia.

Risposi ad Andrea.
Gli risposi con un si.
Asciugai i capelli e con l'accappatoio addosso andai in camera di Stefano per vestirmi.
Stefano non era in camera.
Presi l'intimo,dei jeans strappati è una felpa blu.
Tornai in bagno e indossai gli indumenti.
Legai i capelli in una coda di cavallo e uscì dal bagno.
Misi le scarpe e mi avviai verso la porta di casa.
"Dove vai?" Mi chiese Salvatore dal salotto.
"Da Andrea" Risposi.
"Okay, sta attenta Emily"
"Si" Lo liquidati per poi uscire di casa.
L'abitazione non era molto lontana dal condominio di Ste e Sal.
Dopo qualche minuto arrivai a casa del ragazzo dagli occhi azzurri.
Suonai il campanello.
Il ragazzo aprì.
"Ciao! Vieni entra"
Una volta entrata un brivido mi percorse la schiena.

La testa continuava a dirmi di andare a casa.
Ma io dovevo.. volevo.. credevo di dover stare con Andrea.

Passammo il resto del pomeriggio insieme.
Poi verso le venti tornai a casa.
"Sono a casa" Dissi chiudendo la porta alle mie spalle.
"Emily devo parlarti."
"Dimmi.."
"Andiamo di là.."
Mi sedetti sul letto del moro e lui sulla sua sedia rossa.
"Senti.. So che adesso mi manderai a fare in culo... Ma devi credermi.. Andrea non ti ama."
"E tu come fai a saperlo?"
"Lo so.. ti vuole solo usare.. per scoparti, poi ti lascerà"
"Non è vero! Andrea mi ama!"
"Non ti ama Emily"
"Mi ama! Io lo so.."
"Emily se vuoi essere fidanzata con uno che vuole solo fare sesso con te sono cazzi tuoi." Disse il Moro girandosi verso il computer.
"E sono cazzi miei. Me ne vado."
"Ma dove te ne vai? Dove?!"
"Da Andrea"
"Porco due Emily! Per una Santa volta mi vuoi dare ascolto?!"
"No Stefano sei solo geloso! Tu non vuoi che io stia insieme ad Andrea. Ma siccome io lo amo tu non puoi impedirmi di andarci."
"Oh vabbè Emily io ti ho avvertito, sono cazzi tuoi."
"Ciao"
"Ciao"
Presi la valigia con tutti i miei vestiti dentro e uscii di casa.
Forse questa volta non ci sarei più tornata..

Save Me. - Stefano Lepri (In Revisione)Where stories live. Discover now