20° capitolo

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P.O.V. AUTRICI

Dopo essersi addormentate, ovviamente, le due povere lupe non hanno avuto occasione per riposare realmente.

Si trovarono in un sogno, così, da un momento all'altro.

Si videro l'un l'altra in quello sfondo colorato e allegro in cui si trovavano e si corsero incontro a vicenda, salutandosi.

«Estelle!»

«Ember!»

«Dove siamo?»

«In uno dei miei sogni. Riconosco questo posto.» Disse Estelle. «In particolare credo che ci troviamo nel mondo onirico, dimora dei lupi onirici.» Aggiunse.

Ember annuì facendo segno di aver capito anche se sembrava un po' confusa.

Videro una figura avvicinarsi a loro e scoprirono che era Taima, la lupa onirica di Estelle.

Estelle le corse in contro.

«Taima! Come sono felice di vederti!» Esclamò sorridendo. «Come stai?» Chiese.

«Diciamo che sto bene, ho ancora qualche dolorino dopo la lotta con il lupo onirico di Eylder, ma sto bene comunque.» Rispose lei.

Ember si avvicinò titubante a Taima.

«C-ciao...io sono-»

«Ember.» La interruppe Taima. «Sì, so bene chi sei.»

La lupa rossa rimase un attimo perplessa.

«Taima...tu conosci la falsa me, io non sono così come credi che io sia.» Disse Ember quasi umiliata al cospetto di Taima.

«No mia cara, non temere. Io so cosa è successo realmente e so che tu hai un animo buono. Se tu non avessi realmente voluto bene ad Estelle, a quest'ora lei non sarebbe in vita.» Disse con saggezza Taima.

Una luce abbagliante ricoprì tutto, sollevando l'attenzione delle tre lupe. Riecco come al solito apparire l'immagine, questa volta più nitida, del lupo misterioso.

Ember non lo aveva mai visto in vita sua, ma Estelle lo conosceva già (più o meno).

Il lupo iniziò a parlare.

«Devo farvi i miei complimenti. Siete riuscite a sconfiggere Farkas il demone, e a riportare la pace ai Claw Fiery. Ci siete riuscite solo grazie al grande potere del vostro legame.» Disse guardando Ember ed Estelle.

«E quale più grande onore, ritrovarmi davanti ad una lup a onirica, la lupa del Sole e quella della Luna.» Continuò lui.

Le tre lupe arrossirono, sentendosi al centro dell'attenzione.

«Oh una cosa, è da tanto tempo che devo chiedertelo. Qual è il tuo nome?» Chiese Estelle.

«Puoi chiamarmi Glitch.» Rispose.
«Il vostro tempo in questo sogno sta per finire. Volevo solo congratularmi con voi, con tutto il cuore e a nome non solo del vostro branco, ma del mondo intero. Continuate così.» Disse il lupo.

Appena finì la frase tutto iniziò a schiarirsi.

«Il tempo è scaduto, devo andare. Ma non è finita qui. Sono sicuro che ci rivedremo presto.»

Ember ed Estelle Salutarono velocemente Taima e tutto quanto finì.

Le due lupe si risvegliarono il mattino dopo, pronte a riprendere la loro vita di sempre.

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_Under the Moon _




Under The Moon (REVISIONE)Where stories live. Discover now