Capitolo 1

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Pov's Alex
Mi chiamo Alex Vause, mi trovo al carcere femminile di Lichfield. Sono stata arrestata perché ero coinvolta in crimini che comprendono droga e soldi.
Avevo diverse complici, cercavo di stare a distanza e tenere un rapporto professionale con loro.
Una sera, concluso un affare, andai in un locale con le altre per festeggiare l'ulteriore truffa andata a buon fine. Stavamo bevendo quando vidi una ragazza molto carina seduta su uno sgabello di fronte al bancone. Aveva capelli lunghi, biondi e lisci, occhi azzurri e un fisico mozzafiato. Incitata dalle altre, mi avvicinai e le iniziai a parlare《Mi chiamo Alex》,《Piper》rispose.
Pensai subito che fosse perfetta per diventare una mia complice: sarebbe stata insospettabile, ma la ritenevo diversa dalle altre. Mi piaceva molto. Me ne accorsi anche perché, quando sono nervosa, mi continuo a sistemare gli occhiali. Riuscii a farla sedere al tavolo con le ragazze, dicendole esplicitamente quale fosse il mio lavoro. Sembrava sorpresa, ma accettò l'invito di rimanere con noi al locale e successivamente di seguirmi a casa e restare per la notte.
Cercai di sedurla, nonostante credessi che fosse etero. Ci baciammo e mi spinsi oltre, dato che sembrava piacerle.
La mattina, a mia sorpresa, arrivò la mia ragazza. Sarebbe dovuta rincasare il giorno successivo e iniziò a urlarmi addosso:
《Quindi è così? Quante ti sei fatta mentre ero via?》
《Non è come pensi, Pip è qui per lavoro.》
《Pip? Pip? E tu vai a letto e dai nomignoli alle tue complici?!》
Non sapevo cos'altro inventarmi.
《Pip, vai a casa, mi farò sentire io, non mi sembra il caso che tu assista a questa scenata》. Piper se ne andò e buttai fuori di casa la mia ormai ex ragazza.

Pov's Piper
La mia vita stava andando a rotoli. Il mio ragazzo mi aveva appena lasciato e non avevo un lavoro, nonostante avessi frequentato una scuola prestigiosa. Mi rimaneva solo Polly, la mia migliore amica dai tempi della scuola.
Quella sera decisi di uscire, andare in un bar per bere qualcosa di forte e distrarmi da tutto ciò che stava accadendo.
Mi ero seduta al bancone, avevo ordinato un cocktail. Quando iniziai a berlo si avvicinò a me una donna molto attraente, alta, dai capelli lunghi, neri e lisci, occhi verdi incorniciati da occhiali da professoressa. Iniziò a parlarmi presentandosi e offrendomi il drink. Quando mi disse che lavorava per uno spacciatore mi pietrificai, ma il suo lavoro passò in secondo piano, ero incantata da lei. Decisi di seguirla al suo tavolo. Non sapevo cosa stavo facendo, non avevo mai considerato la possibilità di andare con una donna, tantomeno di seguire le orme da criminale. Magari era quello che mi attraeva. Andai a casa con lei, discutemmo inizialmente di lavoro e accettai di diventare una sua socia.
Sentivo che qualcosa stava per cambiare, si avvicinava sempre di più e mi guardava con occhi diversi. Non sapevo se ero pronta per quello che stava per accadere, ma sopraffatta dall'alcol e dalla stanchezza mi lasciai andare. Non mi ero mai sentita così viva. Mi sono sentita come se fosse stata la prima vera volta.
Mi svegliai mentre Alex era sotto la doccia, decisi di aspettarla a letto. Era appena uscita dalla doccia quando entrò una ragazza dalla porta d'ingresso... era la compagna di Alex. Iniziarono a litigare a causa mia e me ne andai convinta che tra me e Alex fosse finita ancora prima di iniziare.

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