Il calcio, la nostra vita....

29. Di nuovo noi...

Il campionato mondiale di calcio iniziò per l'Inghilterra nel migliore dei modi.

Superò agevolmente le squadre del girone eliminatorio, arrivò agli ottavi di finale, poi ai quarti, di seguito alle semifinali e, come coronamento di un sogno, in finale...contro il Brasile.

Harry si distinse in ogni partita per i suoi goal e anche Louis, seppur segnando di meno, ricevette critiche positive da tutti.

Nel giro di poche settimane dall'inizio dei mondiali, i giornalisti sportivi inglesi definirono la coppia formata da Harry e da Louis la migliore, a livello calcistico, degli ultimi anni.

Il direttore di una rivista specializzata  li chiamò, con un soprannome che comprendesse entrambi i loro nomi, Larry Stylinson e da quel momento tutti li nominarono in quel modo.

Il giorno della finale, in uno stadio gremito di gente, Harry e Louis si trovarono vicini per dare il calcio d'inizio.

Mentre l'arbitro sistemava gli ultimi dettagli, il ragazzo dagli occhi blu sfiorò con una mano il braccio di Harry e, quando quest'ultimo si voltò verso di lui, disse:

" In bocca al lupo, tigre. Ti amo tanto, amore mio e mi dispiace davvero per quello che ti ho fatto. Spero che il tuo nuovo ragazzo ti renda felice...più di quanto ho fatto io "

Il riccio non rispose e, quando l'arbitro fischiò, calciò il pallone e diede il via alla finale.

Il Brasile era straordinariamente forte, Liam fece delle parate strepitose e Harry colpì un palo.

I tempi regolamentari si conclusero sul risultato di zero a zero e, dopo un quarto d'ora di pausa, la partita ricominciò con i supplementari.

Louis volò sulla fascia laterale destra, ma, mentre stava per calciare il pallone verso il centro dell'area avversaria, fu letteralmente travolto da un giocatore brasiliano.

Il ragazzo dagli occhi blu sentì un dolore molto forte alla caviglia, il medico inglese fece il suo ingresso in campo e, una volta diagnosticata una distorsione, chiese la sostituzione.

Louis dovette quindi accomodarsi in panchina con il ghiaccio sopra la caviglia.

Harry osservò tutta la scena con il cuore in subbuglio, ma non fece nulla, cercando unicamente di pensare alla partita.

Quando essa riprese, un centrocampista inglese smarcò Harry e il riccio volò verso l'area avversaria.

Sembrò svolgersi tutto al rallentatore, i movimenti del riccio, la sua gamba che si muoveva, tutto...tutto finché il pallone non finì nella rete del Brasile, proclamando l'Inghilterra campione del mondo. *

In mezzo al campo scoppiò il delirio!

Harry fu travolto dai propri compagni di squadra e per un attimo credette di soffocare.

Scoppiava di felicità e di orgoglio e non vedeva l'ora di abbracciare sua madre e i suoi fratelli.

Quando si ritrovò " libero ", voltò il viso verso la panchina e vide Louis.

Era in piedi appoggiato ad un palo per non sforzare la caviglia ferita.

Harry lo vide staccare la mano con cui si sosteneva e, insieme all'altra, disegnare nell'aria un cuore e con le labbra mimare le parole " Ti amo ".

Il riccio si voltò con rabbia, perché non voleva vederlo, poi, però, non ce la fece più, il suo cuore gli parlò e, finalmente, lo ascoltò.

Si girò e si mise a correre verso la panchina.

Quando fu di fronte a Louis disse:

" Non farmi pentire, non farmi pentire di volerti dare una seconda possibilità..."

" Ma non hai un ragazzo?" chiese Louis stupidamente.

" Mai avuto, ho sempre e solo pensato a te, ma non volevo perdonarti..."

Il ragazzo dagli occhi blu, allora, scoppiò a piangere e sussurrò :

" Te lo giuro Harry, ti amo davvero, ti amo tanto e non sbaglierò più "

Harry, allora, sorrise, prese il volto di Louis fra le mani e lo baciò con dolcezza.

Le telecamere li inquadrarono e l'immagine del loro bacio comparve sui maxi schermi dello stadio.

Il pubblico, dopo un minuto di incertezza, cominciò ad applaudire con gioia e partecipazione.

Con il sorriso sulle labbra applaudirono Mark e Jay che, seduti tra il pubblico, erano orgogliosi del loro bambino.

Applaudirono Anne, Gemma, John e Lucy, felici che il loro Harry avesse realizzato il suo sogno.

Applaudirono Zayn e Niall, in piedi, mano nella mano, innamoratisi davvero, grazie ad una palla di pelo che dormiva felice a casa del biondo, dove ormai Zayn trascorreva ogni notte.

Applaudirono anche i cuori di Harry e Louis, felici di poter battere di nuovo insieme, come un'unica entità alimentata dall'amore, da quell' amore che resiste contro tutto e che riesce a prevalere su qualsiasi cosa.

                                                                   ❤️

* io ho lasciato ancora in vigore il goden goal, cioè chi prima segna nei tempi supplementari vince. Adesso non è più in vigore e i tempi supplementari vanno disputati interamente.

Grazie a tutti per aver letto, votato e commentato questa storia!
Vi voglio bene e vi aspetto domani nella nuova avventura di Cupido e della sua famiglia❤️