19. Conoscersi

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Harry si svegliò presto il mattino successivo e, non appena aprì gli occhi, si trovò accanto il volto addormentato di Louis.

Il ricordo di quello che era successo la notte prima lo fece sorridere e una mano si posò automaticamente sulla guancia del ragazzo dormiente.

Quest'ultimo aprì gli occhi al tocco leggero sulla sua pelle e sussurrò:

" Buongiorno principessa "

" Ciao pulcino " rispose Harry chinandosi sulle sue labbra e sfiorandole con un bacio.

I due ragazzi si sbaciucchiarono per alcuni istanti, finché Louis disse:

" Benché mi alletti l'idea di passare tutta la giornata a letto con te, abbiamo appuntamento con tua madre alle nove.
La mia dovrebbe rientrare per le otto, quindi non abbiamo molto tempo per lavarci e prepararci "

Harry sorrise imbarazzato e, a bassissima voce, chiese:

" Mi presti un paio di boxer?"

" Certo, amore, ti dò anche una delle mie magliette più larghe, mentre per i jeans  dovrai tenere quelli di ieri, i miei sono troppo piccoli " rispose Louis.

" Devo ancora restituirti l'altra maglietta che mi hai prestato..."

" Tienila pure, sono contento che qualcosa di mio stia sulla tua pelle "

I due ragazzi si fecero una doccia, si vestirono e si sedettero in cucina a fare colazione.

Proprio in quel momento Jay entrò in casa e Harry si alzò subito in piedi per salutarla.

" Louis mi aveva detto che eri bellissimo, ma, dal vivo, lo sei ancora di più...sembri un angelo" disse la donna abbracciandola.

" Adesso che vedo lei, capisco da chi Louis ha preso la sua bellezza " aggiunse subito Harry.

" Chiamami Jay, tesoro e dammi del tu, non farmi sentire più vecchia di quello che già sono "

Tutti e tre fecero colazione e poi uscirono di casa.

Jay prese la sua macchina e Louis la propria per poter far stare comodi Anne e i tre piccoli.

Quando le due auto arrivarono a casa di Harry, Jay scese, subito seguita dai due ragazzi.

Anne uscì subito di casa con i tre figli e furono fatte tutte le presentazioni.

" Io spero di non offenderti, Anne, sia perché ti dò del tu senza chiederti il permesso, sia perché ho parlato della tua situazione all'amica che sono andata a trovare ieri. Lei ha avuto quattro figli che sono ormai grandi.
Mi ha dato due scatoloni di vestiti da bambini usati, ma in ottimo stato, un borsone di Barbie con i loro abiti e un altro di soldatini, macchine e costruzioni.
Ci sono anche libri da colorare e da leggere " disse Jay.

Anne si commosse e, di slancio, abbracciò la donna:

" Grazie, non so davvero come ringraziare te e tuo figlio per quello che state facendo per noi "

Dopo aver portato ogni cosa in casa, tutti salirono in macchina e si diressero allo zoo.

Il calcio, la nostra vita....Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ