Capitolo 26 - Don't do this

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Pov Alison
<<Quindi vai via domani?>> chiede imbronciata, sono qua da una settimana perché me lo ha chiesto lei solo che adesso sono obbligata a partire.
<<Si, ma tornerò appena ho tempo>> rispondo accennando un sorriso, odio questa dannatissima situazione,mi vorrei addormentare tra le sue braccia ogni sera ma ovviamente devo accontentarmi solo del suono della sua voce attraverso un cellulare.
<<Cosa ti va di fare oggi?>> cambia discorso perché sa che soffriamo entrambe parlando della distanza.
<<Stiamo a casa solo io e te? Guardiamo un film e prepariamo la cena..>> propongo, voglio che queste ultime ore insieme siano indimenticabili e lei sembra d'accordo.
<<Joanne dorme da Mike, abbiamo casa libera!!>> dice entusiasta facendo un sorriso malizioso, vedere le fossette che si creano sulle sue guance quando sorride mi fa ricordare tutti i momenti felici che abbiamo passato insieme e senza accorgermene una lacrima scende sulla mia guancia.
<<Ei, che succede?>> si avvicina e mi asciuga il viso con un gesto dolce
<<Mi manchi terribilmente>> rispondo singhiozzando <<Non voglio andarmene..>> ammetto guardandola negli occhi, ha sul volto un'espressione confusa e triste, abbassa lo sguardo imbarazzata prima di dire ciò che non avrei mai voluto sentirle pronunciare.
<<Non può andare avanti così questa situazione, è difficile.. credo che quando tornerai a Rosewood dovremmo andare ognuna per la propria strada>>
Ha il tono duro e sembra sicura della sua decisione
<<Voglio solo vederti felice e io non riesco più a farti stare bene>> continua fissando il pavimento, sento il mondo crollarmi addosso, ho una sensazione di vuoto nello stomaco e potrei vomitare da un momento all'altro ma non posso negare che abbia ragione.
<<Non amo le scadenze..>> dico cercando di essere forte,
<<È la cosa giusta da fare>> risponde incrociando il mio sguardo, annuisco lievemente.
Si crea un'atmosfera tesa e silenziosa, è difficile stare nella stessa stanza e realizzare che è l'ultima volta.

Lei sceglie il film e io preparo la cena come se non fosse successo niente anche se non si può negare l'apparenza.
Mangiamo in fretta e ci sediamo sul divano, si accovaccia tra le mie braccia e realizzo che è la decisione più autodistruttiva che abbia mai preso.
Il film va avanti ed è la prima volta che odio gurdare un film rosa, le relazioni sono una stronzata e i registi non capiscono cosa sia il vero amore! Prendo il telecomando e metto in pausa.
<<Ma che cazzo Ali!! Era la scena più bella!!>> grida infastidita Emily, la guardo con le lacrime agli occhi e capisce subito.
<<Scusa non volevo>> dice mettendosi a sedere
<<Non ce la faccio a smettere di amarti>> le dico tra un singhiozzo e l'altro, non risponde, si avvicina e mi da un bacio, le nostre lingue si mischiano alle lacrime e una senso di nostalgia prende il sopravvento.
Appoggio la mano sui suoi capelli tirandola verso di me e lei mi accarezza la schiena.
<<È l'unica soluzione.. ma ricorda che per te ci sarò sempre>> dice allontanandosi un po'
<<Io.. ti amo Emily>> sussurro tra le sue braccia <<Per favore Ali, dimenticami>> sembra disperata
<<Tieni>> dico passandole l'anello di fidanzamento, per la prima volta da quando abbiamo deciso di lasciarci la vedo ferita, forse non aveva pensato alle conseguenze.

-Il giorno dopo-
Pov Emily
Alison se n'è andata all'alba, mi ha dato l'ultimo bacio e si è chiusa la nostra relazione alle spalle. Spero vivamente che riesca ad andare avanti, se lo merita.
Mentre io so già che ci vorranno mesi prima che mi riprenda, è stata una decisione difficile e vedere il suo anello sul comodino mi distrugge.
So che solitamente non butterei i miei problemi nell'alcol ma questa volta sento che se non bevo qualcosa potrei svenire, vado nel locale meno chic di Los Angeles e ordino una vodka liscia, la barista mi lancia degli sguardi sensuali e in questo momento mi danno fastidio.
<<Come ti chiami bella?>> chiede sorridendo,
<<Emily>> rispondo sbuffando
<<Brutta giornata?>> annuisco prima di bere un altro sorso, fa il giro del bancone e si siede accanto a me, sento l'alcol prendere il sopravvento e perdo il controllo del mio comportamento.
<<Posso rallegrati?>> vorrei dire che è Alison l'unica che riuscirebbe a rendermi felice ma non esce nessuna parola dalla mia bocca, la donna accanto a me appoggia una mano sulla mia coscia muovendola sempre più vicina alla mia intimità, non so cosa mi succede ma non riesco a spostarmi, è come se fossi ipnotizzata dal suo tocco.
<<Vieni con me>> mi prende la mano e con una forza particolare mi tira verso la cucina del locale che è stranamente deserta, non mi oppongo.
Mi tira sul bancone e si posiziona tra le mie gambe iniziandomi a baciare, sa di fumo e alcol, non provo nessuna sensazione al contatto con le sue labbra.. vorrei ci fosse Alison al suo posto.
<<Scu.. scusa devo andare>> riesco a dire in un attimo di lucidità e corro via barcollando.
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Allora, cosa ne pensate?
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E se avete domande fatele nei commenti, sarò felice di rispondervi!!
Siete grandi 💪🏻
-Benny❤️

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