I'll never forget you // E.D.

Capitolo 11//Dovresti venire anche tu...

Dopo aver mangiato i fantastici pankakes preparato dal mio papino, sono andata su in camera mia per prepararmi e mentre ero in bagno a lavare i denti ho sentito qualcuno bussare alla porta d'ingresso. Ho chiuso così l'acqua per ascoltare chi fosse, ma il suono arrivava male e non sentivo cosa stessero dicendo, ma poco dopo mia mamma mi ha chiamato urlando dicendo che c'era qualcuno per me. Essendo in jeans e reggiseno ho messo velocemente la maglia addosso e sono scesa ancora in ciabatte.

Appena ho giro l'angolo e ho visto la porta sono rimasta a bcca aperta: cosa ci faceva Ethan Dolan davanti a casa mia?! Sempre più sorpresa mi sono avvicinata e lui mi ha salutata con una voce allegra, io allora gli ho chiesto perchè fosse qui e lui, come se fosse la cosa più normale del mondo, ha risposto che mi avrebbe accompagnata a scuola. 


Io ero decisamente stupita da questo, ma non volendo che i miei mi facessero delle domande ho finto di saperlo e gli ho detto di aspettare ancora cinque minuti; lui ha sorriso, mi ha salutato dicendo "Carina la maglia al contrario, pensavo non andasse più di moda dopo l'asilo" e ridacchiando ha chiuso la porta.

Io sono diventata rossa come un pomodoro notando solo in quel momento l'etichetta spuntare sotto il mio mento e sono corsa in camera per finire di prepararmi. In 5 minuti esatti sono giu con la borsa piena, truccata e con le scarpe ai piedi. Saluto mia mamma e apro la porta per andare da Ethan ma lo vedo parlare al telefono sorridendo, non appena mi nota saluta la persona con cui sta parlando e mette via il cellulare.

Quando sono abbastanza vicina a lui mi saluta con un bacio sulla guancia e fa un grande sorriso, poi fa un'altra battutina sul mio abbigliamento di prima: "Belli gli stivaletti, ma preferisco di gran lunga le ciabatte con le pecorelle che indossavi stamattina"

"Ma smettila va!" gli dico tirandogli un pugno sul braccio e notando mio malgrado la grandezza dei suoi muscoli che non avevo ancora notato. Cercando di distogliere lo sguardo gli chiedo come va e lui mi risponde che va tutto bene, poi aggiunge che stava parlando con Grayson al cellulare e che sta meglio e probabilmente andrà a trovarlo oggi pomeriggio.

Durante il tragitto verso scuola parliamo un po' di tutto e appena arrivati a scuola io sto per salutarlo per andare in classe quando lui mi dice una cosa che non mi sarei aspettata.

"Dovresti venire oggi..."

"Come scusa?" gli chiedo non sapendo di cosa stesse parlando

"Dovresti venire anche tu, da Grayson, all'ospedale..."

"Sei sicuro? Non vorrei sembrare fuori luogo..."

"Non preoccuparti, lui non vede mai nessuno della nostra età, gli farà piacere vedere un viso nuovo... Ovviamente solo se ne hai voglia..."

"Sarebbe stupendo Ethan, verrò di sicuro"

E con queste parola lo abbraccio e lo saluto con un bacio sulla guancia prima di andare verso il mio armadietto, notando però un sorriso illuminarsi sul suo volto.

Ogni giorno che passa mi affeziono di più a questo fantastico ragazzo e per quanto io cerchi di negare i miei sentimenti, lui sta davvero cominciando a piacermi. Quando mi guarda il mio cuore comincia a battere sempre più veloce e ogni suo tocco mi da un brivido che attraversa tutta la schiena. Non ho mai provato qualcosa del genere soprattuto per un ragazzo che conosco da così poco tempo e questa cosa mi spaventa.

Non so come comportarmi di fronte a questo sentimento che è nuovo per me. Ho paura di affezionarmi troppo, ho paura di essere ferita; mi sto legando ad un ragazzo che non riesce a occuparsi di se stesso, come posso essere sicura che andrà tutto bene? Io voglio fidarmi di lui, lo voglio davvero, ma non sono pronta ad avere il cuore spezzato.

***

Al suono della campanella mi accorgo a malapena di Ally che cerca di attirare la mia attenzione e quando le parlo lo faccio con una voce così scocciata che ,anche lei che mi conosce da anni, trova decisamente strana. Io le dico che sono nervosa per una cosa di scuola e me ne vado salutandola velocemente.

Nonostante Ethan non mi avesse chiesto di non farlo, non volevo raccontare a nessuno ciò che lui mi aveva raccontato riguardo a suo fratello. La ritenevo una cosa troppo personale anche da raccontare solo alla mia migliore amica.

Quando esco da scuola sono molto ansiosa per quello che succederà quando incontrerò Grayson, non so cosa aspettarmi e questo mi rende nervosa, ma appena vedo Ethan sorridermi dall'altra parte della strada tutti i miei timori svaniscono e sul mio viso nasce un sorriso spontaneo.

Quando lo raggiungo lui comincia a parlare e non smette per tutto il viaggio in macchina, si vede che non vede l'ora di rivedere suo fratello e sono davvero contenta che stia condividendo questa esperienza con me. Trovo tutto ciò pieno di significato, non mi sta presentando ai suoi amici, ma a suo fratello, una delle persone in assoluto più importanti per lui. Non so quanti altri sappiano di Grayson, ma so che la sua non è una storia che è abituato a raccontare, lo ho capito da tutte le pause e le riflessioni che ha fatto quando me ne ha parlato.

Non so cosa aspettarmi da questa esperienza, ma so che con Ethan le mie paure svaniscono e tutto sembra andare bene.

Eccomi qui con un altro capitolo per voi!!

Vi ricordo che io ci sono se qualcuno ha bisogno di consigli o ha semplicemente voglia di parlare. Un bacio❤️💋