Capitolo 22

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Pochi minuti dopo si ritrovarono tutti e tre nella sala registrazione, tra Ignazio e Piero si poteva tagliare con il coltello la tensione. Una tensione che non permetteva ad Ignazio di dare il meglio

-'minchia'- sbottò Piero all'ennesimo errore dell'amico –' vuoi concentrarti'

-'non ci riesco se tu mi stai col fiato sul collo'- attaccò Ignazio

-'facciamo una pausa '- propose il baritono pur di smorzare la tensione

Proposta accettata dai due tenori.

-'Piè datti una calmata'- lo richiamò Michele –'non sono affari tuoi'- disse riferendosi alla litigata fatta quella mattina certo che quella tensione era dovuto a quella.

-'se non si concentra a cantare bene sono affari di tutti'- rispose Piero evitando di cogliere il reale nesso di quel consiglio

Intanto Gian raggiunse Ignazio

-'niente ramanzine'- lo stoppò sul nascere

-'non voglio fartene, so che già ci ha pensato Piero. Vorrei solo invitarti a concentrarti sulle canzoni'- lo richiamò Gian guardandolo negli occhi.

Dopo pochi minuti ritornarono a registrare, erano tutti e tre concentrati e quella sessione andò decisamente meglio della precedente.

La sera Ignazio tornò a casa esausto, desiderava unicamente concedersi una doccia e mettersi a letto per dedicarsi ad Anna che non aveva sentito tutto il giorno.

''amore mio'' –lo salutò lei desiderosa di risentirlo

''come stai piccirì?''- chiese lui con voce stanca

''io bene anche se mi manchi tanto, tu piuttosto sei stanchissimo''

''si, è stata dura oggi a lavoro''- confermò omettendo la discussione con Piero

''cucciolo allora riposati''

''no ti prego, non staccare. Ho bisogno di sentirti'' – ammise Ignazio –''raccontami della tua giornata''- e si perse ad ascoltarla senza però prestarle particolarmente attenzione.

Non riusciva a non pensare a Veronica, a quelle mani sul suo corpo, al modo in cui lei gli faceva perdere la testa, al perché non si fosse discostato nonostante lui ci tenesse ad Anna. Cosa sarebbe successo se Piero non fosse arrivato? 

Troppi pensieri ai quali non riusciva a dare un ordine

''quindi amore, che ne pensi?''

Ignazio rinsavì rendendosi conto di non aver ascoltato nulla di quanto avesse detto Anna

''bedda mia, non ho capito''

''ti chiedevo se il prossimo fine settimana ci possiamo vedere. Potrei raggiungerti io''- propose lei

''e minchia me lo chiedi pure?!''- rispose Ignazio

Quel fine settimana insieme era la risposta a quei pensieri confusi che stavano albergando la mente del tenore.

Si salutarono dandosi appuntamento al giorno dopo.

La settimana volò per entrambi: per lei che si premurò di comprare i biglietti aerei e due completini sexy per il suo Ignazio e per lui che non vedeva l'ora di riabbracciarla e stare con lei.

Durante quella settimana Veronica non si era fatta più sentire tant'è che Ignazio non pensò più a lei.

Arrivò finalmente il weekend. Ignazio sapeva che Anna l'avrebbe raggiunto il sabato invece lei anticipò la partenza al venerdì sera prendendo l'ultimo aereo per Bologna previsto per quella giornata.

Anna non stava più nella pelle per quella piccola sorpresa ad Ignazio. Atterrata a Bologna, raggiunse la casa del tenore con un taxi, salì di corsa i due pani del palazzo e finalmente bussò alla porta.

Ignazio stava in bagno facendosi la doccia e non sentì il campanello. 

Anna era partita da Napoli certa di fargli una sorpresa , ma fu lui a fargliela.

-'e tu chi sei?'- chiese Anna divenuta pallida osservando quella donna mezza nuda nell'appartamento di Ignazio

-'tu hai bussato, chi cerchi?'- ribattè Veronica senza rispondere

-'lui dov'è?'- chiese con una flebile voce Anna

-'ma quante domande fai? Non credo siano fatti tuoi'- rispose indispettita Veronica che ignorava l'esistenza di Anna.

Mentre Anna cercava di mettere insieme una qualunque frase, sbucò Ignazio

-'Nica chi è alla porta?'- chiese per poi affacciarsi e ritrovarsi Anna di fronte –' amore posso spiegarti'- furono le prime parole che Ignazio disse

-'Igny conosci questa donna?'- chiese Veronica con uno sguardo che si alternava tra lui e Anna

Il tenore cercò di afferrare un braccio di Anna che intanto era rimasta immobile fuori l'uscio

-'entra ti prego'-

-'non mi toccare'- sibilò Anna allontanandosi di scatto dalla sua presa –'mi fai schifo'- pronunciò guardandolo negli occhi

-'amore entra che ti spiego'- ritentò Ignazio cercando di abbracciarla

-'non mi chiamare amore'- urlò Anna cercando di riprendersi

Intanto Veronica cercava di capirci qualcosa

-'Igny ma chi è ?'

-'minchia non chiamarmi Igny e sparisci da casa mia'- sbottò il tenore cercando di liberarsi dalle carezze divenute ormai indesiderate di quella donna

Rinsavita da quella situazione, Anna si voltò e di corsa scese per strada allontanandosi da quella disgustosa realtà

Ignazio, non curandosi di Veronica , si recò in camera per vestirsi e per rincorrere Anna.

Purtroppo giunto in strada non la vide. Anna a piedi, con in mano la valigia, annientata da quanto aveva visto si era incamminata da sola in una città che non conosceva.

Impaurito Ignazio chiamò Piero.

''Ciao Gnà''

''Piè è successo un casino , ho bisogno di te'' – disse con il fiatone

''calmati e spiegami tutto''

''Anna è qui a Bologna ma non so dov'è''

''ma non doveva arrivare domani??''

''che minchia ne so!''-sbottò Ignazio –''me la sono ritrovata davanti porta di casa''

''e perché non è con te?'' – chiese il narese confuso

Era arrivato il momento di dire la verità

''c'era Veronica a casa mia''- si limitò a dire

''cosa ci faceva da te?''-chiese alterato Piero

''voleva parlarmi''- mentì Ignazio

''cosa c'entra Anna?''

''l'ha vista ed è scappata via''

''Ignà cosa è successo?''- chiese Piero certo che l'amico gli nascondesse qualcosa

''te l'ho detto, l'ha vista ed è scappata''- continuò ad omettere la verità.

L'urgenza ora era ritrovare Anna e non dare spiegazioni a Piero.

Piero si vestì immediatamente e si mise alla ricerca di Anna senza ottenere grandi risultati.

Chi troverà Anna per prima? Ignazio come giustificherà la presenza di Veronica? Come reagirà Piero quando scoprirà la verità su Ignazio e Veronica?

Grazie per le letture e le stelline e i commenti che continuano ad aumentare sempre più.

Buona lettura

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