Capitolo 7 Parte Prima

221 11 2
                                    

Si girò, ormai li separava meno di un metro e Colton continuava ad avanzare.
-Voltati- disse apatico, poi, abbassando la testa chiuse lentamente gli occhi per riaprirli sottoponendo Margot al proprio sguardo glaciale, algido e in un certo qual modo fatale.
Sapeva benissimo cosa poteva ottenere con tale atteggiamento e fu piacevolmente sorpreso quando Margot, alzando un sopracciglio, con aria di sufficienza chiese
-Perché?-
Voltò la testa facendosi serio e quasi sussurrando disse -Fidati. Fidati e basta-.
Margot si voltò.
Vide i propri occhi riflessi nel vetro che la scrutavano. Inspirò profondamente.
Due tagli sotto le scapolo. Netti e precisi.
Il sangue scuro e denso sgorgava dalle ferite espandendosi sulla stoffa candida dell'abito.
Colton rapidamente sbottonò il vestito lasciando che fosse la pelle a sporcarsi.
Margot era rimasta immobile, la bocca contratta in un urlo di dolore, gli occhi spalancati.
Cercò di voltarsi ma Colton la spinse contro il vetro posando le mani sui tagli. Il dolore scomparve.
Sentiva il proprio respiro agitato e quello stabile di Colton. Tutta la sua attenzione era rivolta ai due tagli, temeva di provare nuovamente quell'atroce dolore.
Un bruciore si fece avanti nelle ferite, come se avessero preso fuoco. Ma non faceva male. Era pura energia, forse magia; si propagò il tutto il corpo, condensandosi in fine nel petto.
Qui prima sembrò placarsi, ma fu solo per esplodere poi, con rinnovata forza, cercando una via d'uscita, bramando libertà. Trovò tutto ciò nelle due ferite che segnavano la schiena di Margot.
Era come intorpidita, non riusciva a focalizzare ciò che stava succedendo; si voltò cercando l'artefice di quanto le era accaduto.
Colton le sorrise, anche i suoi occhi risplendevano.
Aveva due tagli profondi sulla parte esterna dei palmi, intorno, la pelle bianca era macchiata di sangue rosso vivo.
Osservava qualcosa alle spalle di Margot, così anche lei girò la testa per guardare.
Due ali sublimi le contraddistinguevano la schiena.

Lo so, un capitolo con meno di 400 parole è un'eresia (anche se è solo la prima parte del capitolo), ma è stato un capitolo piuttosto difficile da scrivere...quindi sperò vi piaccia😊 Fatemi sapere cosa ne pensate di questa nuova svolta fantasty che sta prendendo la storia😉
Grazie, grazie, grazie a tutti voi che continuate a leggere, commentare e votare questa storia! 🙈😘
#89 in narrativa storica 🎉🎉🎉

Margot AndersonWhere stories live. Discover now