Capitolo trentacinque

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Quella mattina si svegliarono presto entrambi e si prepararono .
Per il corvino era il grande giorno, visto che avrebbe riottenuto le ali grazie ad un aiuto esterno .
Avrebbe ringraziato quella donna fino all'infinito se fosse stato possibile.
Si preparano velocemente, portando con loro anche due zaini con delle risolse che servivano dato che , da come la bruna aveva parlato, si sarebbe trattato di un lungo viaggio .
Scesero le scale, uscirono fuori e si diressero verso l'edificio scolastico.
La neve aveva rincominciato a cadere , imbiancando ancor di più le strade , le auto, le altalene, i tetti e gli alberi .
Le persone erano rinchiuse nelle loro case a causa del troppo freddo, magari accucciati davanti ad un camino scoppiettante e caldo, avvolti nelle coperte pesanti ed accompagnati da una tazza di cioccolata calda che sapeva scaldare la gola .
Il ragazzo tremava per il troppo freddo, rilasciando piccole nuvolette di fumo tramite la bocca , mentre riscaldava inutilmente le mani strofinandole tra loro. Levi allungò una mano guantata verso la sua e la strinse gentilmente , facendo arrossire vistosamente il più piccolo.
Levi sorrise appena , divertito dalla situazione creatasi.
Si trovavano quasi vicino alla scuola , mancava solo oltrepassare un piccolo vicolo che Eren usava come scorciatoia per arrivare il più presto possibile a scuola .
Entrarono all'interno di questo vicolo.
Era abbastanza buio ,anche perché i muri alti non facevano filtrare il buio, nonostante fosse mattino presto .
Stavano camminando mano nella mano.
Levi voleva riscaldare il più possibile Eren per non farlo stare male .
Si fermarono, quando sentirono un rumore proveniente dietro di loro .
Si voltarono lentamente e ,vedendo che era caduto un bidone dell'immondizia a causa di un gatto, tirarono un sospiro di sollievo.

Si girarono , ma si bloccarono, quando davanti a loro trovarono un membro dell'assicurazione degli angeli caduti : Oulo.
Li guardava con un mezzo ghigno sul volto .
Successivamente, dall'ombra , venne fuori anche Erwin.
Levi subito scattò in avanti e portò il ragazzo dietro di lui.

-Lasciateci in pace !-
Urlò ad entrambi , incominciando ad indietreggiare , ma loro camminarono in avanti, in contro a Levi .

-Oh...te l'ho dissi già l'altra volta : non spariremo fin quando non avremo ottenuto il ragazzo.-
Erwin parlò per primo, riuscendo ad artigliare il braccio di Eren che incominciò a dimenarsi ed a urlare .

Levi sapeva che non poteva nulla contro Erwin, visto che era molto più alto e grosso di lui, ma comunque agì.
Non dovevano permettersi di toccare Eren , nemmeno fargli del male .
Glielo aveva promesso e lui manteneva le promesse .

Si scagliò contro Erwin , facendogli subito mollare la presa da Eren , e gli afferrò la camicia, piegandolo alla sua altezza in modo tale da ringhiargli in faccia.
-Non devi toccarlo .-

Il biondo subito guardò l'altro, che capì al volo e si diresse verso Eren, mentre afferrava il collo del corvino.

-Eren, corri !-
Disse ansimante Levi .

Il ragazzo annuì e corse il più veloce possibile per non farsi raggiungere dall'altro angelo .

Levi guardò Erwin , socchiudendo un occhio , mentre quest'ultimo stringeva con più forza le mani intorno alla sua gola :- non lo avrai mai.-
Sussurrò lui con un filo di voce .

L'altro sorrise trionfante e riuscì a prendere una siringa dalla tasca :- ne sei sicuro ?-
Iniettò la sostanza nel collo di Levi , facendolo subito addormentare .

Intanto, Oulo raggiunse Eren , facendolo ruzzolare miseramente sul suolo .
Si imbrattarono interamente di neve .
Al ragazzo scappò un urlo, a causa del freddo che improvvisamente aveva attraversato il suo corpo .
Oulo, bloccò velocemente il ragazzo che continuava a dimenarsi, afferrandogli i polsi e tirandoli sopra la sua testa .

-Buonanotte .-
Prese anche lui una siringa e iniettò la sostanza nel suo collo.
Il ragazzo chiuse velocemente gli occhi, cadendo in un sonno profondo.

Prese il castano tra le braccia e lo portò da Erwin ,che sorrise e camminò, lanciando Levi lì, in mezzo al vicolo cieco.
Steso sul suolo freddo , solo.

Angel without wings | Ereri |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora