capitolo 10

527 24 0
                                    


Si sono fatte le 22.00,il mio stomacobrontola,così afferro dalla dispenza la prima cosa da mettere sottoi denti ed esco fuori in giardino per respirare e godermi ilventicello estivo.

Mi getto sul dondolo e mi do una lievespinta mentre divoro la mia cena in ritardo e mentre cerco diammirare il cielo stellato che sopra di me si estende magicamente.

Intenta a fantasticare,vengo disturbatada mia madre e mi comunica che c'è una persona alla porta che mivuole vedere. All'inizio, non do troppo peso alla situazione ma,appena mi trovo a due passi dall'ingresso, una fitta allo stomaco mifa quasi piegare dal dolore e l'idea che sia Fede mi fa impazzire,dato che non ho la minima voglia di vederlo,o quasi...

"Oddio Ben sei tu,ciao",loabbraccio in modo molto affettuoso e sento immediatamente unasensazione di sollievo. Ci conosciamo da poco,ma andiamo moltod'accordo e gli voglio molto bene, anche perchè è il ragazzo dellamia migliore amica Ludo.

"Sono passato qui per parlare unpo',dato che ero solo e Ludovica non c'era" mi comunica e lo faccioaccomodare,trascinandolo in giardino,invitandolo a sedere accanto ame.

"Sai,Ludovica è una persona specialeper me,la amo davvero tanto e stavo pensando di farle una piccolasorpresa" fa una breve pausa,"mi piacerebbe organizzare unpomerggio tutti insieme io,te,Fede e ovviamente Ludovica:le farebbemolto piacere".

Appena sento il nome di Federicorabbrividisco,non è il momento giusto per incontrarlo dato che sonoin una crisi d'amore bella e buona,ma non posso non accettare e, amalincuore, gli comunico la mia disponibilità. Tra mille chiacchieree parole il tempo è volato ed è tardi,così saluto Benjamin e loaccompagno alla porta,ci scambiamo un sorriso per poi scomparire;iodietro la porta e lui per i viali della città...


Sei quello che resta di me||benji e fedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora