"È meglio se vi presentiamo anche se già vi conoscete" dice Ross "Questa è Sara Watson"
A Rachele ed Elena viene un colpo. Iniziano a capire. Poi Ross continua
"Vostra madre"
"Cosa?" chiede Rachele
"Come?" domanda Elena
"Mi siete mancate moltissimo" dice la donna scoppiando a piangere e andandole ad abbracciare
"Mamma" dice Rachele iniziando a sua volta a piangere
Si uniscono in un lungo abbraccio pieno di lacrime.
"Ma guardatevi" dice la donna allontanandosi per vederle meglio "Siete diventate così grandi. Siete due donne bellissime. E scusatemi. Scusatemi se me ne sono andata. L'ho fatto per il vostro bene"
"Lo sappiamo" risponde Rachele cercando di asciugare le lacrime "Ma come fate ad essere qui?"
"Questi due giovanotti mi hanno chiamata al telefono. Mi hanno spiegato tutto è sono venuta. Sapete, ormai vivo a Chicago e...beh, questa è la mia famiglia" dice indicando il tavolo
Ci sono un uomo e tre bambini, due femmine e un maschio.
"Salve" dice l'uomo "Mi chiamo Steven. Piacere di conoscervi" dice un po' imbarazzato dalla situazione
Si stringono la mano, poi la donna presenta i suoi figli
"Questi sono Tyler, Victoria e Laura. Dai bambini, salutate!"
Questi, che sembravano avere meno di 6 anni tutti e tre, fanno ciao con la manina.
Poi la madre riprende:"E buon compleanno. Non ho fatto in tempo a prendervi niente perché ci hanno avvisato ieri, mi dispiace"
"Non importa" dice Elena "Il fatto che tu sia qui è già un regalo fantastico"
Si abbracciano di nuovo, poi Rachele ed Elena tornano a sedersi con Riker e Ross.
"Grazie Riker" dice Rachele ancora con gli occhi lucidi "Veramente"
"Figurati, è bello vederti felice"
Tutti insieme cenano. Poi vanno in pista a ballare. Tra balli veloci e lenti arriva il karaoke.
"Vai a cantare" dice Riker a Rachele "Così fai vedere ai tuoi genitori quanto sei brava"
"Ho un po' di paura. Se andassi male?"
"Impossibile. Sei bravissima. Poi ricordati quello che ti ho detto la prima volta: se sei in difficoltà guardami"
"D'accordo" dice lei avvicinandosi ad un piccolo palco un po' tremante
Tutti applaudono e si avvicinano, i genitori in prima fila
La traccia parte e Rachele inizia a cantare
Oh, oh, our love is running into a burning building
Oh, oh, our love is scattered ash with a burnt-up feeling
Feel the heat so we started running
You know you saw it coming
But the memories are still in my mind
Burning like smoke and fire
Rumors spread like wildfire
I held a strong ground
But I've been burning down
Cause it's like fire
Is all I hear about
And we are fading out
Don't wanna turn out the light
But it's like...
I'm no firefighter
I just need to breathe tonight
So sound the alarm
And there goes the night
Oh, oh, our love is running into a burning building
Oh, oh, our love is scattered ash with a burnt-up feeling
Feel the heat so we started running
You know you saw it coming
But the memories are still in my mind
Burning like smoke and fire
Smoke and fire
Smoke and fire
Don't you know that
If there's smoke there's fire
Smoke there's fire
Smoke there's fire
Now, now
Oh, oh, and now it's over
Oh, oh, I'm getting colder
Oh, oh, and it's the feeling
Of running into a burning building
Tutti applaudono e qualcun altro va a cantare. I genitori si congratulano con lei e la festa continua. Alla fine tutti se ne vanno, Rachele ed Elena promettendo alla madre di vedersi il più possibile per ricostruire il legame che si era rotto tanti anni prima. Poi anche i ragazzi tornano a casa Lynch.
Rachele e Riker vanno nella camera di lui come fanno sempre. Rachele guarda fuori dalla finestra per vedere le case illuminate. È esausta. Intanto Riker si prepara. Ha deciso di farle un'altra sorpresa, l'ultima per quel giorno. La più grande.
"Rachele" la chiama
"Sì?" dice lei girandosi
Prende un mezzo infarto. Riker è lì, davanti a lei...in ginocchio.
"Rachele" inizia lui frugando nella tasca dello smoking "Da quando ti ho vista ho capito che la mia vita non sarebbe più stata la stessa. Tu sei entrata a farne parte ed è stato magnifico. Non posso stare un minuto lontano da te quindi...vorresti spo..."
Non fa in tempo a finire la frase che Rachele gli si butta letteralmente addosso per la felicità. Riker perde l'equilibrio e si ritrovano sdraiati uno sopra l'altro, lei sopra, lui sotto
"Lo prendo come un sì?" chiede lui ironico
"Certo!" risponde lei alzandosi tra lacrime di gioia
Lo guarda. Guarda l'uomo con cui passerà il resto della sua vita e non potrebbe essere più felice. Lui è li che le sorride, lo stesso sorriso che le rivolgeva già dal primo giorno, quando l'aveva invitata a casa sua e aveva capito che qualcosa era cambiato. Lo stesso sorriso che aveva quando era riuscito a darle il suo primo bacio, quello che lo accompagnava durante tutti i loro appuntamenti, quello che aveva perso quando lei se ne era andata e che aveva ritrovato il giorno di Natale sotto il vischio. Lo stesso sorriso che le rivolgerà per tutta la vita e che lei non si stancherà mai di vedere.
Intanto Riker si rialza e le infila l'anello. Si abbracciano e si scambiano un tenero bacio.
"Ti amo" dice lui sulle sue labbra
"Anch'io. Ti ho sempre amato"
FINE
Siamo arrivati alla fine, sigh. Non avrei mai pensato di pubblicare una storia e soprattutto non mi sarei mai aspettata che qualcuno la leggesse. Grazie a tutti quelli che capitolo dopo capitolo sono arrivati ora alla fine. Grazie a chi ha votato più volte la storia, vedere tutte quelle stelline è meraviglioso. E infine grazie a tutti quelli che hanno commentato, sentire le vostre opinione è bellissimo, veramente.
Scusate se non sto continuando con The Mask, ma ho un blocco. Credo però che prima o poi tornerò a scrivere e spero di ritrovarvi qui a leggere una nuova storia.
Bye
