Ecco qui la nuova parte. Non so perché ma ho iniziato a scrivere tutto in terza persona allora ho continuato così per tutto il sequel. Forse poi riguarderó le prime due storie e le modificherà ma non so...Comunque buona lettura!
Riker è da solo nella loro camera d'albergo. Dopo quello che è successo a Los Angeles sta spesso in solitudine, non vuole stare con gli altri. Non può negare di pensare a lei ogni giorno, in senso negativo, però. Non capisce proprio come lei abbia potuto mentirgli in quel modo, per tutto quel tempo e mentre stavano insieme. Proprio lei che lo ha sempre protetto da Savannah e che diceva di amarlo. Due volte si era fidanzato con ragazze che lo hanno tradito e non ha ancora capito la lezione. Ma non si lascerà rovinare la giornata dal suo brutto ricordo: quel giorno hanno un concerto a Denver, il che significa che sono vicino a Littleton, la sua città natale. Ha vissuto lì per tutta la sua infanzia e adolescenza ed essere così vicino al luogo dove è cresciuto lo rende felice.
"Riker, dobbiamo parlare" dice Ross serio mentre entra in camera
"Che c'è?" chiede mentre lui chiude la porta
"Ti devo dire una cosa riguardo ad Elena"
"È successo qualcosa?"
"No, va tutto bene, ma..."
"Ma...?"
"Mi manca, mi manca terribilmente"
"Capisco, ma cosa ci posso fare io?"
Ross è veramente triste e si vede che sta soffrendo, ma Riker non sa come aiutarlo. Anche se...
"Tu sai quale potrebbe essere la soluzione. Ti chiedo solo di pensarci" continua Ross
Dicendo ciò esce lasciandolo con i suoi pensieri. Ha capito benissimo a cosa si riferisce: Alessandra è potuta venire in tour con loro per stare con Rocky perché ci sono dei posti liberi sul bus e ne rimangono ancora due. Basta che lui voglia e potrebbero invitare Elena e sua sorella a girare il mondo con loro. Ma lui non vuole, non ha proprio voglia di rivederla. Ma Ross è così abbattuto e non ha la solita energia durante i concerti. Ross lo ha sempre sostenuto e ora tocca a lui. Non gli piace per niente quell'idea, anzi la odia, ma a dirla tutta anche la band ne sta risentendo. Deve farlo... Si alza dal letto ed esce dalla stanza. Va al pullman dove trova gli altri.
"Devo dirvi una cosa"
"Che c'è?" chiede Rydel
"Hai pensato a quello che ti ho detto?" domanda Ross speranzoso
"In effetti sì"
"Lo so che non vuoi ma..."
"Va bene"
"Ti prego, Riker....cos'hai detto?"
"Ho detto che va bene. Possono venire"
"Sei sicuro?! Lo sai che deve venire anche Rachele, vero?"
"Stai cercando di farmi cambiare idea?"
"No, grazie mille"
"Prego, ma non nominarla più"
"Grazie ancora" dice abbracciandolo
"Quindi verranno in tour con noi?" chiede Rydel tirando le somme
"Sì" risponde Ross al settimo cielo
"Fantastico!" esclama la ragazza saltellando "Vado ad avvisare gli altri"
"Aspetta, mi sono dimenticato una cosa" aggiunge Riker "C'è una condizione: le prenderemo con noi quando saremo a Milano"
"Per me va bene lo stesso" dice il più piccolo
È davvero felice. Ormai Riker non può più tirarsi indietro anche se se ne sta già pentendo.
18 ottobre 2015
Sono passati esattamente 74 giorni da quando Rachele ed Elena sono andate via da Los Angeles. Elena sta ancora con Ross. La loro relazione a distanza funziona anche se lui le manca molto. Si sentono tutti i giorni in video chat e si scambiano continuamente messaggi. I loro genitori non sanno niente. Per quanto riguarda Elena e Ross vogliono prima vedere se andrà tutto bene anche se si trovano in continenti diversi. Rachele? Beh, lei ha reagito in un modo un po' strano alla rottura.
