NCIS - Storie brevi

Notte di passione

Storia da rating rosso, per adulti o ragazzi di +16 anni.

Sono passati alcuni mesi dall'esplosione all'NCIS che ha coinvolto la squadra di Gibbs e, per rilassarsi un po', Abby decide di organizzare una fantastica festa, solo per loro.

Parte la musica in ufficio e tutti, compreso Gibbs, cominciano a divertirsi: lui e Ducky decidono di sfidarsi a chi beve di più scolandosi qualche bottiglia di Wodka, Abby e McGee iniziano a scatenarsi ballando in mezzo all'ufficio, coinvolgendo anche Palmer. 

In un angolo dell'ufficio, con una bottiglia di Wisky a fargli compagnia, Tony e Ziva ridono dei loro colleghi scambiandosi battutine piccanti, come loro consuetudine.

A tarda serata decidono di interrompere la festa per tornare a casa. Ziva chiede a Tony di accompagnarla a casa e lui accetta.

Arrivati all'appartamento di Ziva, si accomodano entrambi sul divano per guardare un film alla TV. Accoccolata sul divano, Ziva sembra addormentarsi e insicuro sul da farsi, Tony le rimane accanto mentre continua a guardare il film. 

Ziva si risveglia poco dopo, osservando Tony accanto a lei, lo guarda incantata per un minuto... dentro di sè si chiede se sia il caso di esprimergli finalmente i suoi sentimenti per lui e mentre si perde nei suoi pensieri, Tony si accorge che Ziva lo guarda.
Anche lui prova gli stessi sentimenti per la collega, ma crede che la loro amicizia si rovinerebbe se lei sapesse la verità, perchè non può più nascondere quello che prova... 
i due si fissano per qualche secondo, poi Tony spegne la TV e si alza dal divano, decidendo che forse è meglio tornare a casa.

Le sorride dolcemente, lasciandola spiazzata da questo suo gesto.

 'Non voglio che se ne vada. Deve sapere...' pensa Ziva mentre Tony si allontana andando verso la porta, mentre lui pensa ' Non posso perderla...'

Appena Tony apre la porta, Ziva si piazza veloce davanti a lui con sguardo serio. Si guardano negli occhi e in un lampo capiscono che quello è il momento giusto.

- non andartene, resta con me... -

- non posso... -

- non vuoi... -

Tony si avvicina a Ziva lentamente, osservando i lineamenti del suo viso, con le dita le sposta una ciocca di capelli dal viso, rimanendone abbagliato. Nel suo sguardo appare una strana luce, si avvicina ancora quasi sfiorandola col proprio corpo.

- non guardarmi così... - le dice con voce bassa e roca.

- come posso non farlo...? - gli risponde a tono.

I loro visi si avvicinano, i loro sguardi si accendono di pura passione ed i loro respiri si spezzano in gola. Tony le sfiora il viso con la mano, i brividi salgono nei loro corpi al solo tocco, le mani di entrambi fremono, le loro emozioni cacciano presto ogni dubbio dai loro ricordi, le loro labbra si toccano leggere, i loro occhi traboccano di lussuria, si capiscono, si amano, leggono il desiderio dell'altro con sguardi fugaci, si avvicinano ancora, chiudono gli occhi per trattenere ancora quelle emozioni così forti, le loro labbra premono l'una sull'altra, con le lingue si cercano e si assaggiano, i loro corpi si attraggono e le loro braccia si stringono strette all'altro.

Un bacio pieno di passione li travolge, pieni di eccitazione si tengono stretti...

Tony, travolto dal piacere, spinge Ziva al muro senza mai staccersi dalle sue calde e morbide labbra, i pensieri nelle loro menti si perdono, lasciando spazio solo ai loro sentimenti. Tony, ancora appoggiato al suo corpo, le sfila velocemente la camicia scoprendole le spalle, l'accarezza dolcemente mentre la sente rabbrividire, Ziva allora spinge Tony contro il muro e ripete le sue stesse azioni.

Lei salta su di lui avvolgendogli i fianchi con le sue gambe e lui la porta in camera da letto.

Ancora stretto al suo corpo, la fa coricare dolcemente sul materasso, si stacca dalle sue labbra per lasciarle una scia di baci che parte dal collo fino ad arrivare all'ombelico mentre rapidamente le slaccia i pantaloni facendoli scivolare a terra, Ziva porta le sue mani sui capelli corti di Tony, scompigliandoli e facendolo rabbrividire di colpo.

Quando lui torna a divorarle le labbra, lei gli slaccia i pantaloni, che finiscono a terra insieme ai suoi. Mentre lei si occupa di levare i boxer a Tony, lui toglie distrattamente l'intimo di Ziva. I suoi occhi si riempiono del suo corpo, sale leggero su di lei e continua a baciarla accarezzando la sua pelle così morbida e calda. 

Gli occhi di Ziva lo invitano all'unione dei loro corpi, per potersi sentire veramente, con ogni più piccola cellula dei loro corpi, così Tony entra piacevolmente in lei, i loro respiri si sospendono ed i loro cuori accelerano i battiti, presto Tony comincia a muoversi dentro di lei, sentendo così i suoi gemiti profondi che alimentano pericolosamente la sua voglia di lei, del suo corpo, della sua voce, dei suoi occhi, del suo sorriso... si guardano eccitati, i loro corpi pulsano, le spinte accelerano violentemente, le loro labbra si cercano e si uniscono, le mani vagano sui loro corpi provocando tremiti intensi, i loro sospiri riempiono presto la stanza, il respiro diventa ancora più affannoso, poi finalmente Tony si sfoga dentro di lei... 

le loro menti li trasportano lontano, in un posto molto simile al paradiso che li accoglie e li avvolge calorosamente, solo loro, insieme.

Pian piano entrambi riprendono contatto con la realtà, ancora abbracciati, Tony ascolta i battiti di Ziva regolarsi lentamente, un sorriso sincero e felice appare sui loro volti... finalmente i loro sentimenti sono usciti ed ora si sentono veramente bene, felici come mai prima. I loro sguardi s'incrociano ancora una volta

- TI AMO-

parole che esprimono esattamente il loro amore e che ora possono esprimere a parole... le loro labbra si cercano ancora una volta mentre i loro sorrisi si accendono, illuminando la stanza buia.
Entrambi si addormentano beati ed abbracciati, le loro mani si stringono forte promettendosi di non lasciarsi mai più.

 La mattina li riporta piacevolmente alla notte splendida appena passata mentre raggiungono i colleghi in ufficio.

Escono dall'ascensore con disinvoltura continuando a guardarsi con sguardi complici, Gibbs li vede arrivare attonito e rimane abbagliato dai visi raggianti dei due sottoposti.
Nonostante le mani gli prudano, pronte per colpire Tony alla nuca un'infinità di volte, un sorriso sincero si stampa sul suo viso.