"Mycroft, potresti guardare Hamish mentre apparecchio la tavola?"
Mycroft alzò lo sguardo. "Certamente John" disse dirigendosi verso il piccolo Hamish, che sedeva nel suo passeggino.
Nel vedere lo zio, il bambino iniziò a ridere.
"Ma chi abbiamo qui? Un piccolo ometto sei, vero Hamish?" Mycroft cercò di usare un tono dolce e poco adatto a lui, ma lo fece solo per il bambino.
Hamish, per risposta, gli disse: "Idiota"
Mycroft era stupefatto; John si era fermato, con ancora in mano il bicchiere che avrebbe dovuto poggiare sul tavolo.
"Ma cosa..." iniziò a dire il dottore, ma si bloccò, notando un sorriso compiaciuto sul volto di Sherlock. "Sherlock!" Esclamò allora indignato.
Il detective, sentendosi preso in causa alzò lo sguardo dal violino che stava pulendo. "Sì, John?"
"Perché hai insegnato a Hamish una parola del genere?"
Sherlock posò il violino e si sistemò sulla poltrona. "Purtroppo, non sono stato io"
Seduto accanto al bambino, Mycroft abbassò il capo, nascondendo un sorriso.
"Mycroft!" Esclamò allora John, accompagnato dalle risate degli Holmes.
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Johnlock In Pills
FanfictionRaccolta di piccoli momenti Johnlock, l'ho scritto, anche se credo si sia capito dal titolo. Prima di iniziare, alcune premesse: · le oneshot escono tutte dalla mia testolina, quindi non copiate nulla · nelle pills parent!lock, John e Sherlock han...
