Dakota's pov.
Questa mattina mi risveglio da sola in hotel, mia madre mi ha lasciato un biglietto dicendomi di essere uscita presto. Sto pensando di chiamare Jamie e vedere se lui ha qualcosa da fare oggi.. Magari possiamo passare del tempo insieme. Mi alzo in piedi e compongo il suo numero. Senza accorgermene, mi ritrovo a saltellare per la stanza.
« Pronto? » mormora con voce assonnata. Merda, l'ho svegliato. Non volevo svegliarlo.
« Ehm.. Ciao, sono Dakota.. Ti ho svegliato, scusa, non volevo svegliarti. » dico velocemente, prima di costringermi a zittirmi. Lui ride. Oh, quella risata adorabile..
« No, no.. Mi fa piacere che tu mi abbia chiamato. » mormora a sua volta.
« Io volevo chiederti se oggi ti va di uscire. Sai.. Non ho niente da fare e mi andrebbe di passare del tempo con te.. Se.. Se.. » Dio, sono totalmente imbranata.
« Si, piacerebbe anche a me. Passo a prenderti tra un ora, va bene? » Merda, come gli dico che vivo in hotel per ora? Mi farebbe delle domande.. Beh, forse sarebbe il momento giusto per rivelargli chi sono i miei genitori. Non posso tenere questo segreto per tutta la vita, non adesso che ci stiamo avvicinando di più.
« Va bene.. » gli dico il nome dell'hotel e aspetto con ansia la sua risposta. Lui sta zitto per qualche secondo poi dice.
« Un hotel? Che fai in un hotel? » mi chiede.
« Ehm.. » Che diavolo dico adesso?
« Va bene, lascia perdere.. » dice capendo che non riesco a dire niente. « Passo tra un'ora. » mi dice.
« A tra poco, Chipmunk. » sorrido, anche se non può vedermi.
« A tra poco. » replica e percepisco il suo sorriso.
Mi meraviglio da morire del suo effetto su di me, non credo che nessun'altro ragazzo abbia mai avuto questo effetto su di me.
🐹🐹
Dopo un'ora arriva sotto il mio hotel. Quando lo vedo gli sorrido e cammino verso la sua moto. Potrebbe essere più figo di così?
« Ciao. » mormoro. Lui sta squadrando l'hotel alle nostre spalle.
« Ciao.. Perché vivi qui? » mi chiede, posando lo sguardo su di me.
« Uhm.. Mia mamma sta lavorando qui a Londra, quindi viviamo qui per ora. » dico. Non è un bugia, è davvero così.. Sto solo omettendo che mia madre è Melanie Griffith.
« Capito.. » mi sorride e io faccio altrettanto. « Dove ti va di andare? » mi chiede.
« Dove vuoi.. Non so. » rispondo. Perché diavolo non ho pensato a un posto dove andare?
« Possiamo fare una passeggiata al parco, se vuoi.. » dice, trattenendo una risata.
« Oh, certo.. e ti fermerai per farmi fare i bisognini? » rido « Mi hai scambiata per un cane? » lui scoppia a ridere.
« No, no.. Davvero. Però posso trovarti un osso, se ne hai voglia. » scherza lui.
« Ti piacerebbe. Io ti metterò il guinzaglio, allora. » dico e salgo sulla sua moto, mettendomi dietro di lui. Lui mi offre il casco e io lo afferro subito.
« Affare fatto. E parco sia. »
🐹🐹
Stiamo passeggiando per il parco da qualche ora, abbiamo parlato di ogni cosa. Credevo che non sarei stata più in grado di mentire, quando mi ha detto che ha avuto un ruolo in un film tempo fa e quando ha cominciato a parlare dei suoi servizi fotografici. Penso che prima o poi dovrò dirglielo, non mi va che lo scopra da solo e che pensi che gli ho mentito per tutto questo tempo.
« Sai.. Non pensavo che mi sarebbe mai successo, ma con te mi sento davvero bene. » dice, interrompendo i miei pensieri.
« Lo stesso vale per me. » dico e lui mi sorride, così distolgo lo sguardo continuando a fumare la mia sigaretta. Mi fa sentire in colpa, ma non è facile per me.. Tutti quanti mi stanno intorno solo perché sono figlia dei miei genitori, mentre Jamie.. Jamie sta insieme a me perché sono io, perché sono davvero io, e basta.
« Da quanto fumi? » mi chiede.
« Da poco.. » rispondo. Cosa gliene importa?
« Sai, ecco perché mi piaci.. Sei completamente diversa da come sembri esternamente. Se ti guardo da fuori sembri una tipica ragazza adolescente che fuma e ama la musica, mentre tu sei.. » si ferma, in cerca delle parole. Io mi avvicino di più.
« Io cosa? » mormoro, osservando il suo meraviglioso viso. È bellissimo.
« Tu.. Tu sei te stessa. Sei un mondo a parte. Sei divertente, spiritosa, riservata.. E sei bellissima. Sei naturale, senza fronzoli.. Sei diversa. » siamo sempre più vicini. Il cuore mi batte più veloce. Vedo solo il suo viso, sempre più vicino, e non potrei volere di più. Chiudo gli occhi, e poi sento le sue labbra sulle mie. Non avevo mai capito l'importanza del primo bacio fino a questo momento. Capisco solo adesso perché non lo si dà di fretta alla persona sbagliata, capisco adesso perché si aspetta.. Mai come in questo momento ho desiderato che fosse questo il mio bacio. Quando si stacca da me, posa una mano sulla mia guancia e mi fissa intensamente. Io non so cosa dire, posso solo fissarlo negli occhi e provare a respirare regolarmente. Sento il battito del mio cuore molto più accelerato del solito, credo che a momenti possa scoppiare.
« Però.. Baci bene. » sorrido, rompendo il ghiaccio tra di noi.
« Davvero? » sorride, abbassando il viso.
« Si.. » sorrido a mia volta e quando mi giro, mi prende il panico. Vedo un fotografo dietro un cespuglio. Cazzo.. Sono ovunque! Mi giro di nuovo verso Jamie, sperando che non ci abbia fotografati.
« Che succede? » chiede, con il panico sul viso. Merda.. Pensa che non sia contenta per il bacio. Dobbiamo andare via di qui. Se verremo fotografati Jamie scoprirà tutto. Vedrà le nostre foto sui giornali e scoprirà tutto.
« Niente, scusa.. Che ne dici se andiamo in hotel? Ascoltiamo musica.. Roba del genere. Sono stanca di stare all'aria aperta.
« Va bene. » replica, confuso. Una volta lontani da qui lo rassicurò sul bacio, ma adesso devo solo andare via da questo maledetto fotografo.
🐹🐹
Ebbene sì.. Preparatevi al prossimo capitolo perché BOOOOM! Succederà qualcosa.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
❤️
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Damie • My burning sun.
Fanfiction▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Niente di ciò che é scritto qui è dentro fa riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. E se Jamie Dornan e Dakota...
