;eighty-nine

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«Sei bellissima,» mi sussurra all'orecchio, la voce calda e dolce mi manda in pappa i sensi, con il respiro sul collo e le sue mani dappertutto, pure dove non sono.

«Se una persona ti dice che sei bellissima, devi dire che lo sai.» ridacchia, e io gli tappo la bocca con la mano.

«Shh», sussurro, siamo così vicini, nel buio della mia stanza seduti sul letto.

«Shh, lo dico io!», ridacchia ancora, e io lo seguo.
Chi mai vorremmo svegliare? I vicini? Ché tanto a casa ci sono solo io.

«Sei bellissima,» lo dice, di nuovo, con le labbra sul mio collo, che sembrano star scrivendo questa parola sulla pelle.

«Sei troppo, sei troppo per tutto.» Le sue mani accarezzano le mia braccia tremanti, «...è che io voglio tu stia con nessuno se non con me, anche se io non ti merito.»

Mi bacia dietro l'orecchio, mandando scosse per tutto il corpo.

«Voglio tu sia mia e di nessun altro. Voglio che il mio 'sei bellissima' ti basti a fartici sentire.»

«Mike..»

«Sii mia e di nessun altro.»

«Sei fatto..» appoggio la testa sulla sua spalla, non reggo, potrei piangere a momenti, lui è così vicino e dice tutte queste cose e io ci credo, e fa male, e lui è così fottutamente vicino.

«Solo perché son fatto, le mie parole non perdono valore.»

«Voglio dormire..»

«E io voglio che tu sia mia.», ma poi non dice più niente, si alza, si sfila la maglia, i jeans e rimane bello, troppo bello davanti a me.

E mi prende per mano, come fosse il gesto più naturale al mondo.

Mi stringe a sé, «Io dormo con te, e facciamo finta tu sia mia, anche solo per una notte, so che sembro fuori di testa, ma voglio tu sia mia, o finger che tu lo sia, anche solo per una notte.» il suo tono è così serio e risoluto.

«Sono tua, sono sempre stata tua.», lo guardo finalmente negli occhi, i suoi occhi bellissimi e anche se è buio io li riesco a riconoscere perché sono i suoi occhi cazzo! e sono belli almeno quanto lui, e risplendono e li amo, e lo amo.

Poi lui fa cessare il contatto con un abbraccio improvviso e mi tira su, in braccio su di lui, le mia cosce attorno al suo bacino, così vicini che ci credo, che son convinta di esser sua, e che lui è mio, perché siamo quasi un tutt'uno.

Mi distende sul letto e si mette con me, un braccio attorno alla mia vita, l'altro sui capelli, le mie gambe in mezzo alle sue, costole contro costole e le labbra attaccate, finalmente.


n/a
mi sono accorta che siamo quasi a cento capitoli e questo è solo l'inizio.
LMAO DOVRETE SOPPORTARMI

Twitter (michael clifford)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora