Capitolo Sei.

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Chiuse la porta dietro di sé ed iniziò a spogliarsi notando che in bagno c'era una vasca ed una box doccia a vetro, scelse quest'ultima essendo che a casa dei suoi aveva la doccia.
Mentre si lavava sentiva il campanello suonare e la porta d'ingresso aprire seguite dalla voce di Sofia che salutava gli invitati, ad un tratto qualcuno aprì la porta del bagno, fortunatamente i vetri della box doccia s'erano appannati, «Tranquillo sono io.» Luigi non capì bene avendo dell'acqua nelle orecchie così chiese chi fosse «Sono io scemo.» ancora una volta non capì chi fosse e, con un pó di shampoo negli occhi, aprì quella porta passandosi la tovaglia per mani sul viso.
Appena aprì gli occhi vide ch'era Gonzalo con le mani sugli occhi imbambolato vicino al cassettone e, coprendosi le parti intime esclamò «Cazzo! Gonzalo perché non sei uscito!» Gonzalo si girò di spalle e disse «E tu perché hai aperto?!» «Perché con l'acqua nelle orecchio non capivo una beata minchia!» appena Luigi finì di parlare, Gonzalo si girò e disse «Comunque-» «Chiudi gli occhi!» così fece ed aggiunse «Ci sono già metà degli invitati, sbrigati!» ed uscì chiudendo la porta dietro a se, Luigi chiuse le porte del box aprendo l'acqua fredda dicendo fra sé e sé «Nemmeno a casa mia ho avuto questi problemi.».
Appena finì di lavarsi, e sistemarsi i capelli, uscì dal bagno e notò che gli invitati erano circa una trentina, misti fra lesbiche, gay ed alcune ragazze etero, in quel momento Sofia gli andò all'incontro e lo trascinò verso gli invitati urlando ai quattro venti che il nuovo arrivato era resuscitato, Luigi iniziò a diventare rosso e gli disse all'orecchio «Impressione mia o sei più ubriaca di prima?» Sofia gli disse ch'era sobria e lo portò ad un gruppo di ragazze e glielo presentò lasciandolo solo «No aspetta!» disse Luigi tentando di prenderla ma era tardi, si girò verso le ragazze e gli chiese il nome, una ragazza bionda con gli occhi azzurri gli disse che si chiamava Martina, continuò presentando le altre tre ragazze «La ragazza con i capelli corti si chiama Alejandra, lei con i capelli castani si chiama Paula.» poi guardò la ragazza con i capelli neri e lunghi, con gli occhi di un verde smeraldo, gli porse la mano e gli chiese il suo nome, la ragazza fece un sorriso e disse che il suo nome era Gracia, Luigi gli chiese se gli andava di parlare soli e lei accettò con molto piacere.
Mentre erano nelle scale parlavano delle loro preferenze, di quello che fanno nella vita e ect. ect., poi Luigi gli chiese da quanto conosceva Sofia, lei gli disse ch'era buffo ed aggiunse «In realtà mi ha portato qui il mio amico gay che mi aveva detto che Sofia voleva far venire qualche amica etero per te.» «Wow, che premurosa.» disse Luigi guardando il fondo delle scale, poi guardò Gracia e disse «Hai gli occhi che brillano.» e si baciarono prolungatamente facendo passare la saliva tra le lingue e Gracia gli morse il labbro inferiore tirandoselo a sé più di prima, in quell'istante, Gonzalo uscì cercando Luigi che, appena lo vide baciarsi con la ragazza, si sentì mancare l'aria e rientrò nell'appartamento, quando Luigi si accorse che Gonzalo se n'entrò, si alzò in piedi e porgendo la mano destra a Gracia disse «Forse Sofia mi sta cercando, che ne dici di rientrare?» «Certo.» Gracia prese quella mano per tirarsi su ed appena era vicina al viso di Luigi, si diedero un bacio sulle labbra.
Appena entrarono videro bottiglie e bicchieri a terra, qualcuno dormiva sul divano mentre due ragazzi ed una ragazza che facevano foto, altri che ballavano ed altri che bevevano «Sembra tutto okay, no?» gli disse Gracia sorridendo, subito dopo si avvicinarono alla porta della stanza da letto, Luigi gli chiese cosa voleva fare e Gracia gli disse che aveva una sorpresa per lui, appena aprirono la porta la scena era agghiacciante e chiusero la porta «Hai visto anche tu quello che visto io?» gli chiese Gracia, Luigi con gli occhi spalancati disse «Intendi Gonzalo che si faceva penetrare da un ragazzo? Nono, certo che no, si.» poi guardò a Gracia ed aggiunse «Accompagnami in bagno, ho bisogno di lavarmi gli occhi.» e così si avvicinarono al bagno ma appena aprirono la porta, videro un'altra scena di sesso e chiusero la porta «Ma che palle! Sofia!» «Dimmi Lù.» come farebbe una strega, Sofia apparì fuori dalla folla raggiungendo Luigi «Sono sotto shock!» «Perche?» domandò perplessa la ragazza e Luigi le rispose aprendo di nuovo la porta fece vedere a Sofia la scena di due ragazze buttate a terra che si facevano  la 69 leccandosi la vagina, allora Sofia le richiamò dicendo che se dovevano fare sesso li facevano a casa propria, appena Luigi vide che si misero in piedi per vestirsi la ringraziò ed aggiunse «Comunque non entrare in stanza da letto.» «Come mai? Dovete andare a scopare? Eheh porcellini.» Luigi era molto serio e disse «In realtà non volevo scopare, comunque, Gonzalo sta scopando con un ragazzo.» «Con il mio amico.» appuntò Gracia «Lo stava penetrando?» domandò Sofia con uno sguardo perverso, Luigi la guardò negli occhi castani scuri e disse «In realtà si stava facendo inculare.» «Cosa dolce, allora deve piacergli.» appena Sofia finì la frase Luigi era rimasto a bocca aperta.

Ciak! L'amore GiraWhere stories live. Discover now