ONE SHOT ONE DIRECTION.

Louis Tomlinson.

Io e Louis non ci vediamo da molto tempo, devo dire che mi manca molto. Rilascio un sospiro mentre noto la mia migliore amica venire verso di me. Siamo stati insieme per un po' di tempo, poi però lui ha dovuto lasciare Seattle e così la nostra storia è finita. Non avrei mai pensato che fosse così importante per me, ma la verità è che ogni cosa mi ricorda lui. Trovo la mia migliore amica, Christine, che si avvicina verso di me con un sorriso sul volto.

"T\N, so che ti manca Louis, ma devi divertirti. Lo sai?" rilascio un sospiro e la guardo.

"Chris, per favore non ho voglia di divertirmi" sbuffo leggermente e cerco di non piangere, ma fallisco miseramente.

"Io non voglio vederti così, tesoro" dice togliendomi le lacrime, annuisco e decido di accettare cosa potrebbe esserci di peggio? Vado verso l'armadio e cerco qualcosa da mettermi, porto l'indice alle labbra e penso a cosa potrei mettermi.

"Uhm, cosa potrei mettermi?" mi sorride allegramente prendendo uno shorts e una canotta azzurra;

"Questo?" dice porgendomelo, annuisco e vado in bagno, mi faccio una doccia veloce e una volta fatta prendo il pettine e incomincio a pettinarmi i capelli.

"Speriamo bene" mormoro mettendo gli indumenti, una volta fatto mi trucco un po' mettendo un leggero ombretto e mascara agli occhi, mentre per le guance misi un fard rosa chiaro e per le labbra un rossetto rosso. Dopo essermi truccata passai di nuovo ai capelli dove li lasciai lisci ma mossi sulle punte, finito di prepararmi uscì dal bagno e vidi Christine che mi guardava con un sorriso compiaciuto sul volto.

"Sei bellissima, T\N" le sorrido dolcemente e vado verso la porta dove apro.

"Tu sei pronta?" domando guardandola, la sento annuire e metto delle ballerine azzurre, visto che si intonava con la canotta, prendo le chiavi sia della macchina che di casa. Apro la porta ed usciamo velocemente da casa, una volta che arrivo nella mia decapotabile bianca la apro e entro dentro.

"Nel solito pub dove andavamo prima?" domando mettendo la cintura, lei annuisce euforica e ridacchio mentre metto in moto e inizio a guidare.

***

Sento già la musica dà fuori, non oso immaginare quando entreremo dentro. Ero da parecchio tempo che non uscivo con la mia migliore amica, spero soltanto di divertirmi e di non pensarlo. Metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e dopo aver preso un profondo respiro entriamo dentro. Nel locale c'è già tantissimo tempo e sono solo le 9:00pm, Christine va in pista mentre io mi avvicino verso il bancone, mi siedo e ordino da bere. Quando mi arriva la bibita alcolica porto il bicchiere tra le mani e lo bevo tutto ad un fiato, sento la gola bruciare e subito dopo ne ordino un'altra.  Quando ormai sono arrivata al quarto bicchiere capisco di essere già un po'ubriaca così mi alzo e vado in pista, inizio a ondeggiare i fianchi e quando mi giro mi fermo a vedere un ragazzo che è per me troppo importante.

"N-Non posso crederci" sussurro mettendo le mani davanti alla bocca e una lacrima scendermi lungo il volto. Non può essere qua, spero enormemente che è la bibita che ho bevuto e che quindi sia solo immaginazione, ma appena lo vedo venire verso di me capisco che è la realtà. Mi guarda con un sorriso sul volto e non so come ma lo abbraccio, la mia mano scende sul suo petto mentre mi stringe a sé.

"Mi sei mancata, T\N" sussurra le lacrime scendono lungo il mio volto e poggio la testa nell'incavo del suo collo. Il mio cuore mi sta battendo forte mentre avvolgo le braccia nel suo fianco.

"Mi sei mancato anche tu, Louis" mormoro cercando di far cessare le lacrime, mi bacia la guancia.

"Vorresti ricominciare?" dice guardandomi dritta negli occhi, annuisco e lo bacio e sento le farfalle svolazzare lungo il mio stomaco. Sono così felice e potrei urlarlo al mondo intero.

Se questo immagina arriverà a dieci voti ( cosa che molto probabilmente non accadrà) metterò altri capitoli.