Capitolo 4

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Cazzo mi devo alzare.

Dio quanto mi fà male la testa, sono vestita ai piedi del letto, con il segno dell'orologio sulla guancia e il mascara praticamente andato a puttane su tutto il mio viso.

Sono le otto tra mezz'ora arriva amber, mi alzo e raccolgo in una coda alta i miei capelli rossi e ricci per quanto fa caldo,  vado in bagno e mi strucco lavandomi per bene il viso e corro in camera a mettermi il costume, mi preparo la borsa con tutti gli asciugamani e creme che mi servono, pantaloncini canottiera scarpe da ginnastica e vado a fare colazione.

In cucina c'è mia madre che prepara il latte a Mia, senza dire niente vado in dispenza e prendo pane e nutella
"Giornooo" dico a mia madre quando esco, facendole prendere un colpo.
"Ciao" dice ridendo
Mi preparo il panino e vado a mangiarlo sul divano con Mia.
"Buongiorno pì" la chiamo pì da sempre anche se non centra niente con il suo nome
"Vai via" anche lei molto socievole la mattina vedo

Prendo il telefono e inizio a guardare instagram e la vita perfetta delle persone.

Sento squillare il cellulare è Amber evito la chiamata saluto tutti e scendo fuori, prendo la bici e esco da casa.

"Giornooo" saluto Amber
"Ma buonsalvee"
Andiamo con le bici fino in piscina visto che entrambe abitiamo spostate dal centro non c'è molto traffico anzi non passa quasi nessuna auto

"Allora" mi chiede amber
"Allora cosa" rido
"Ti piace vero"
"Dio odio quando parli in codice"
"Christian ti piace? " questa volta scandisce bene le parole
"No, non credo abbiamo passato solo una serata insieme e non lo conosco per niente e poi lo sai che ho una cotta per James"
"Si e anche bella grande, però io te l'ho sempre detto che lo devi lasciar stare,  lo sanno tutti che è lo stronzo della situzione che se le fà tutte, invece Christian mi sembra uno apposto e anche un gran figo" ride catinelando l'ultima parola.
"Non sò che dirti, James non lo vedo da quasi due mesi e per lui sono solo un'amica anzi neanche quello, quindi forse la mia cotta è passata" cerco di convincere più me stessa che Amber
"Se vabbè non ci crede nessuno" risponde
Pedaliamo in silelenzio

"2 entrate e 2 lettini"  spiega Amber per pagare
"Eccomiii" sta venendo verso di me
"Andiamo sù"   sono le nove passate e ancora non c'è molta gente.  Ci facciamo sistemare i lettini sul prato e iniziamo a metterci la crema.

"Allora cosa facciamo" mi chiede Amber freneticamente
"Non mi voglio bagnare subito che che dici di una passeggiata?" chiedo con un sorrisetto
"Okay"

Camminiamo vicino al bordo piscina , ancora non c'è molta gente dentro ci sono cinque, sei ragazzi il resto è deserto.

"Hey amo" susurra Amber afferrandomi il polso e agitandomelo
"Cosa? " indica un ragazzo girato di spalle, ho capito subito chi è.
Impreco ad alta voce e mi giro per non farmi vedere. 

"Che facciamo? "  mi chiede Amber divertita
"Non sò"
"Io direi di passargli davanti indifferenti,  come facciamo a scuola, non ci rivolgerebbe mai la parola" suggerisce Amber
"Okay" non ne sono molto sicura però

Amber mi prende la mano e iniziamo a camminare verso di lui in silenzio,  fino a quando una ragazza passa davanti a noi correndo verso James,  io rimango come una stupida a guardarli mentre si abbriacciano e lei passa una mano tra i capelli di lui. 

"Ehy" Amber mi solleva il braccio leggermente
"Vaffanculo"  le dico con un filo di voce,  continuo a camminare più veloce,  non piangerò almeno non questa volta perché ormai dovrei esserci abituata.

Amber mi raggiunge
"Ehy,dai non deprimerti per James e poi hai visto con chi era?" mi chiedo con un mezzo sorriso rassicurante
"No ho visto solo che era bionda" dico ridacchiando
"Melanie"
"Era Melanie" ripete
"Dai sai com'è Melanie si è fatta quasi tutta la scuola,  ora era il turno di James" dice ridendo
"Non ti preoccupare"
"Okay grazie" le dico sincera

"Allora ti và di entrare in acqua?" chiedo ad amber
"Si dai ora comincia a fare più caldo"
Entra nell'acqua e i suo capelli castani le coprono tutta la schiena appena riemerge mi schizza

"Stronza" urlo con voce strozzata
Le continua a bagnarmi allora decido di buttarmi anche io.

La mattinata scorre tranquilla abbiamo preso il sole e giocato a beach volley.
"Ho fameee" si lamenta Amber
"Okay andiamo" mi metto i pantaloncini e ci avviamo al bar.

Afferro il polso di Amber, 
"Oddio c'è Christian" dico appena entriamo; lui mi vede fà quel suo sorriso bellissimo si sistema il ciuffo e viene verso di me.

"Ehy Grace"
"Ci si rivede" dico cercando di sorride distogliendo lo sguardo dai suoi addominali, bhe non sono niente in confronto a quelli di James,  però anche lui non scherza
"Anche tu quì?" chiedo
"Bhe si oggi fà molto caldo" dice calcano la parola molto

Da dietro di lui spunta un ragazzo che prima stava parlando con una ragazza.
"Allora bro non mi presenti queste ragazze" chiede a Christian ridendo.
"Si allora loro sono Grece e Amber,  lui è Ethan un mio amico"
"Ciao" salutiamo io e Amber insieme.  Ethan è alto, più alto di Christan, capelli neri,  occhi azzurri;  che ti ipnotizzano,  e la carnaggione chiarissima.

"Dovete pranzare? " ci chiede Christian
"Si"
"Voi?" chiede Amber
Christian annuisce.
"Allora andiamo a prendere un tavolo per quattro che ho fame" dice con una faccia imbronciata Ethan,  che mi fà ridere.
"Andiamo"gli fa eco Amber che mi guarda con un sorrisetto divertito

-Elettra

_Love Your SmileWhere stories live. Discover now