Mi ricordo ancora la mia prima volta, era con un uomo di 47 anni. Un uomo, affascinante non molto alto, ma molto gentile Era il 2011 Quando ho aggiunto Valerio Su Facebook, lo conoscevo già da un po avevo sentito parlare di lui ( Mi ha aggiunto Valerio... ci ha provato con me ) cosi mi sono fatto coraggio è sotto un falso nome l'ho aggiunto. Dopo qualche ora ci troviamo a chattare si descrive come '' Capelli brizzolati, bassino e magrolino '' mi inviò una sua foto dove potevo vedere chiaramente che stavo realmente parlando con il padre del mio amico. Pochi giorni dopo mi scrisse '' venerdì voglio incontrarti '' io un po' insicuro risposi di Si siccome era la prima volta, che uscivo con un uomo la paura mi pervadeva. Gli chiesi dove gli avrebbe fatto piacere portarmi, '' ti voglio portare al mare''
in quei gironi che precedevano il nostro incontro, la mia famiglia sarebbe partita ed io cosi avrei avuto casa libera ma sopratutto avrei potuto incontrare Valerio in piena libertà. Giovedì i miei genitori sono partiti e subito gli ho scritto un messaggio '' Domani ho casa libera'' ....
Venerdì 19:30
Erano più o meno le 19:30 quando mi bussano al citofono '' Confesso che sono stato tutto il pomeriggio in super agitazione e che su internet ho cercato come si facessero alcune cose ''
Salì, era molto più carino dal vivo non era poi cosi basso come diceva di essere. Ci mettiamo sul divano di casa mia '' Avevo nascosto un po di foto della mia famiglia non mi andava che conosceva la mia vita come se volessi fingermi un'altra persona '' si avvicina a me e mi dice '' Se vuoi non facciamo nulla se non ti va sai vedo che sei intimidito '' io gli dissi che andava tutto bene e lo bacio confesso, che baciare un uomo mi piaceva tanto, ma sopratutto mi intrigava il fatto che stavo baciando il padre di un mio amico. Con molta delicatezza gli tolgo la camicia gli bacio il petto e con la mano gli sfioro i pantaloni, sentivo tutta la sua mascolinità diventare sempre più forte, decido di levargli tutto e di lasciarlo nudo sul mio divano quanto mi piaceva quel corpo di uomo, con un gesto mi piegò davanti a se e con un colpo mi fece sentire un piacere mai provato. Quella magnifica sensazione durò poco, mi lasciò cadere sfinito sul divano e si rivestì.
''Scusami si è fatto tardi devo andare da mia moglie.. '' udite quelle parole dentro di me mi fecero stare male pensavo che dopo quello che era successo si sarebbe fermato un po' di più con me ma non era cosi, rivestitosi mi da un bacio e va via lasciandosi alle spalle quello che era successo poco fa su quel divano. Il mio sentimento era che mi sentivo usato a quindici anni sentirmi come un oggetto. Appena chiuse la porta chiamai la mia migliore amica raccontandole cosa fosse accaduto li per li era un misto di paura e di sconforto le dissi '' non credo che vorrò mai più vedere un corpo maschile non sono sicuro di essere Gay''
