La Sposa Del Mostro (In revisione)

Capitolo 3

- Scusa Soffi se te lo chiedo per la 4 volta !! Ma siamo arrivate ?!-
Camminiamo cosi e camminiamo da più o meno 10 min, non cela faccio più ! Se uomo volesse camminare non avrebbe creato la macchina.
-Siamo quasi arrivate, mia Signora.-
- Come no....- ragazza stai cominciando a ripeterti e questa cosa comincia ad essere irritante...
Dalla noia mi sono messa a contare le finestre, la cosa più buffa è che non c'è nemmeno una dannata finestra, nemmeno un buco piccolo che potrebbe spacciarsi per una finestra, nada.
Abbiamo attraversato un altro l'angolo, preso le scale ed arriviamo d'avanti ad una gigantesca porta di legno con le decorazioni scolpite in oro. È veramente bellissima, un capolavoro d'arte.
- Wow, questa porta è veramente bellissima. -
- Preferisci guardare una porta che me.-
Tolgo il mio sguardo dalla porta e vedo Victor appoggiato al muro, mi giro per ringraziare Soffi, ma lei non c'era più. Che ragazza strana.
Il ragazzo si avvicina a me, mi prende la mano, se la porta alle labra e la bacia.
- Sei veramente bellissima, questo vestito ti dona moltissimo.-
Da un ragazzo bastardo ad un perfetto gentiluomo, e poi dicono che le ragazze sono complicate...
- Beh, non dici niente.-
- E cosa ti dovrei dire ?-
- Non lo so, potresti dirmi che anche tu mi trovi bellissimo-
Ecco che il lato del bastardo si fa più chiaro.
- Preferisco di no, sai il tuo ego è già abbastanza grande cosi.-
- Ahahah, spiritosa la mia ragazza.-
Se il mio sguardo potrebbe uccidere, lui sarebbe già morto.
Mi prende sottobraccio.
- Meglio che andiamo, Dracula non può aspettare, sai è un po' impaziente.-
- Ahaha, ma tutti lo sanno che Dracula non esiste, è solo una leggenda per spaventare i bambini.-
- Senti fammi capire solo una cosa, stai parlando con un Vampiro ma non credi in Dracula ?-
Per la prima volta gli posso dare ragione, ma ovviamente non ho intenzione di dirlo ad alta voce, sarebbe troppo umiliante...
- Ma perché ci sta aspettando ?-
- Come perché, vuole conoscere la sua futura nuora.-
- Questo significa che Dracula è il tuo padre? -
- Brava, sei veramente sveglia.-
- Risparmiati il sarcasmo.-
Mi sento irritata ma divertita, mi ha fatto scappare pure un sorriso.
Victor si avvicina alla porta e la apre dopo di che mi fa il cenno di entrare.
Prendo una boccata d'aria ed entro.
"Tranquilla Isa, prima entri e prima esci". Dopo essere entrata in stanza Victor mi prende subito per mano.
La stanza è molto grande con un tavolo gigantesco ch'è già stato apparecchiato per 3 persone, però solo un piatto è pieno altri due sono vuoti. Osservò tutte le sedie ma non c'è nemmeno l'ombra di Dracula.
- Padre, lei è Isabella.-
Parla da solo, è semplicemente pazzo.
- Non so se hai notato ma qui non c'è nessuno.-
Dopo di queste parole sento qualcuno che mi tocca la spalla sinistra, al inizio penso che sia stato Victor ma lui si trova sulla mia destra.
- oh Cazzo !!- mi giro di scatto, tappandomi la bocca con le mani.
Dietro di me c'è un uomo di mezz'età, è più alto di Victor, con capelli neri e l'occhi blu che risplendono al buio.
Due uomini si mettono a ridere vedendo la mia reazione.
- Scusate, non era la mia attenzione di dire la parolaccia.-
Sento la mia faccia andare a fuco.
- Non preoccuparti tesoro, sai sono abituato a fare quel effetto sulle donne.- uomo mi sorride facendomi vedere i canini.
Mi sento come un agnellino che entra in una tana dei lupi affamati.
- Forse è meglio se mi presento.-
Mi prende la mano e sa la porta alle labra.
- Sono il Famoso Conte Dracula, il re di tutti i vampiri e proprietario di questo magnifico castello.-
- Come sempre Padre, la tua modesta non conosce i limiti.-
Il Conte mi prende per il fianco e mi conduce sul mio posto.
- Siediti tesoro.-
- Grazie Signore.-
- Non chiamarmi " Signore" mi fa sentire vecchio, chiamami semplicemente Dracula.-
- Come volete Sign.... Volevo dire Dracula.-
Immediatamente sul suo volto compare un sorriso perfetto.
Victor si mette a sedere sul posto che sta d'avanti a me, invece Dracula ovviamente si mette al posto di capotavola.
- Scusate ma perché solo io ho il cibo nel piatto, voi non mangiate ?-
- Non preoccuparti tesoro, la nostra cena arriva dopo. Tu intanto mangia, sembri molto affamata.- dice Conte avvicinandomi il piatto.
Spero di non essere io la loro cena, sono troppo giovane per morire in questo modo.
- Non ti devi vergognare.- mi assicura Victor.
Do una occhiata al piatto, c'è un pezzo di carne, un po di l'insalata verde e due fette di pane, poi da bere un bicchiere di vino rosso.
Se devo essere sincera mi aspettavo di meglio da una famiglia reale.
Ma visto che sono affamata il piatto diventa vuoto in un lampo.
- Vedo che ti era piaciuto, sai solitamente non abbiamo molti ospiti umani e per questo non sappiamo bene cosa vi piace mangiare.-
Mi limito solo a sorridere perché non mi era piaciuto per niente ma dovevo mangiare qualcosa.
Decido di prendere un sorso di vino.
Mamma mia, è veramente squisito.
- Allora, visto che hai finito di mangiare parliamo di cose importanti, cioè le vostre nozze.-
Sentendo queste parole stavo quasi per sputare il vino.
Victor sembra molto divertito dalla situazione.
- E quasi tutto pronto, cerimonia, festa, invitati, l'abito della sposa. Mi sono occupato di tutto personalmente.-
- E se uno di noi non volesse sposarsi?-
- Se ti riferisci a te tesoro sappi che il tuo parare non conta molto in questa situazione.-
Che caratterino....
- Comunque sappi che l'abito da sposa è nero cosi non si vedranno le macchie di sangue.-
- Sangue ?! -
- Si, durante la cerimonia sarai trasformata in un Vampiro, è normale che un po di sangue esce.-
- Non voglio diventare un Vampiro!-
- Se vuoi sposare mi figlio devi diventare una di noi.-
- Ma io non voglio nemmeno sposare il vostro figlio !- Mi alzo dal tavolo.
- Io voglio tornare a casa mia !-
- Questo non è possibile, rassegnati ragazzina.-
- Se non mi portate voi mene vado da sola.-
Dopo di queste parole esco subito fuori dalla stanza, chiudo la porta dietro di me. Prendo una sedia che sta vicino al muro e la metto sotto la maniglia della porta.
Spero di guadagnare un po di tempo in questo modo.
Alzo la gonna del vestito e corro con tutte le forze che ho.
Devo trovare l'uscita da quel maledetto posto. Potrebbe essere la mia l'unica possibilità di fuga, non la posso perdere.
Sento i voci delle guardie dietro di me. Cerco di correre più veloce, ma con questo vestito è impossibile. Dopo un po trovo un corridoio non fatto di mattoni ma scolpito in pietra e alla fine vedo una gigantesca porta.
Questa potrebbe essere la mia ancora di salvezza.
Meno male che non mi sono messa i tacchi se no adesso sarei fregata.
Devo correre, non mi posso fermare adesso. Arrivo davanti alla porta la apro.
La porta mi conduce su una scollina senza uscita, giù c'è un fiume, non riuscirò mai ad arrampicarmi sopra.
E adesso che faccio ?!?!
Sento le guardie che stanno dietro di me, mi giro e vedo Victor che corre con loro verso di me.
Non posso farmi prendere.
Decido di saltare.
- Isabella !!! Nooo ! - Sento la voce di Victor che si allontana sempre di più.
Chiudo gli occhi prima di schiantarmi contro l'acqua.

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Scusate per gli errori :)
Nella foto di sopra : Victor il nostro Principe di Vampiri