Vaniglia e Menta

4.Un ospite inaspettato

"Ciao nonna!! Come stai?" Dissi raggiante. "Oh piccola mia,sei bellissima,che cambiamento!" Disse accarezzandomi i capelli. "Si nonna,ho deciso di essere più femminile!" "oh tesoro,tu sei sempre bellissima anche un sacco d'immondizia in testa!" "Oh nonno non esageriamo dai!! Ma zio Harry e compagnia bella?" Dissi guardandomi intorno. "Arriveranno a momenti. Ginny mi ha detto che James arriverà dopo ma in compenso abbiamo un'ospite. Ron,Rose comportatevi bene mi raccomando" Guardai male la nonna. "Cosa vuol di.." DRIN! il campanello della Tana mi fermò. Dalla porta entrarono zio Harry,zia Ginny,Lily e Al. Stavo correndo per saltare al collo di Albus quando qualcuno entrò in casa. L'ultima persona che avrei voluto vedere! "Che ci fa lui qui?" Esclamai arrabbiata guardando Al. Papà sorrise sapendo che da li a poco ci sarebbe stata una litigata tra me e quell'ospite inaspettato e oserei dire indesiderato! "Weasley,anche per me è un piacere vederti." Disse stampandosi il suo solito ghigno sulle labbra. "Nei tuoi sogni Malfoy." Dissi fulminandolo con lo sguardo. "Rose! Oh Scorpius sei il ben venuto,non ascoltare Rose. Su tutti a tavola che se no il mangiare si raffredda" Disse nonna fulminando me e papà con lo sguardo. "Grazie signora Weasley per l'invito." "Come se qualcuno l'avesse invitato!!" Dissi sottovoce a papà che fece una risata e mi disse:"Sei proprio come me tesoro!" Mi misi seduta vicino a Emily e Albus ma,per mia sfortuna Malfoy era proprio vicino a noi. Un silenzio imbarazzante si levò nell'aria. Fu papà a romperlo parlando con zio Harry e nonno del lavoro mentre mamma,zia Ginny e nonna parlavano di cucina. "Weasley,ho visto che hai preso tutti E anche quest'anno." Disse Malfoy guardandomi. "Non sapevo sapessi leggere,mi stupisci sempre di più. Sei pieno di sorprese eh?" Dissi ridendo. Malfoy distolse lo sguardo da me e iniziò a muovere i piselli nel piatto nervoso. Dopo quello che aveva fatto ha provato a iniziare una conversazione con me? Ma siamo matti? "Nonna abbiamo finito? Perché dovrei parlare urgentemente con Al!" Fulminai Albus che abbassò lo sguardo. Ero fuori di me. "Certo,andate pure" Sorrisi ed uscì dalla sala seguita da Albus. Arrivati nella prima camera mi catapultai dentro sbattendo la porta. "Ora dimmi Albus caro come ti è venuto in mente di invitarlo a mangiare qui!!" Ero furiosa."Rose calmati basta che non vi parlate e va tutto bene!" "Ma il tuo caro amico ti ha detto cosa mi ha fatto?!" Lui abbassò la testa sconfitto. "Si Rosie e mi dispiace tanto. E credimi che gli spiace anche lui." Mi misi a ridere. "A Malfoy dispiace? Non sapevi cos'altro inventare?! Al per favore. Ormai lo conosco Malfoy e non è la persona che si dispera per aver fatto del male a una persona sopratutto se quella persona sono io,non è colpa tua Al scusa se me la sono presa con te" Al mi abbracciò sapendo che quello era uno dei miei normalissimi sfoghi quando qualcuno bussò alla finestra. "Dai basta litigare Cercatrice dei Grifondoro venite giù a giocare un po'." Era James. Non avevo voglia di giocare a Quidditch. Ero troppo arrabbiata. "Io vado a scattare qualche foto,vi raggiungerò più tardi." Presi la mia macchina fotografica e mi avvicinai al boschetto.

Era una splendida giornata per fare le foto e quando ero giù qualche fotografia mi tirava sempre su di morale. Questo boschetto era piccolissimo ma era pieno di animali carini. Una volta avevo fotografato uno scoiattolo che cercava di aprire una ghianda. Camminai cinque minuti buoni senza sapere bene dove andare ma poi qualcosa attirò la mia attenzione. Con cautela presi la mia macchina e mi chinai per fotografare quella meravigliosa scena. Una volpe seguita dal suo piccolo volpino. Appena mi vide sembrava terrorizzata ma poi vedendo che non ero un cacciatore si avvicinò sempre di più,con cautela,fino ad arrivare con il muso attaccato al mio obiettivo. Era una volpetta davvero curiosa. Finito di scattare due foto su quell'incontro ravvicinato spostai la macchina fotografica e mi trovai a faccia a faccia con questo meraviglioso animale. Ci guardammo negli occhi. Non avevo mai visto occhi più belli di così. All'esterno erano gialli ma più ti avvicinavi alla pupilla più diventava scuro fino ad arrivare al marrone. Era un tipetto simpatico il suo cucciolo mi girava intorno tutto felice. Senza farlo apposta lasciai una mano cadere sul terreno e lui,con il musino,lui la tirò su e se la mise sul corpo per farsi accarezzare. Mi sembrava un gattino. Presi in braccio il cucciolotto e lo misi vicino alla sua mamma che mi leccò la mano come ringraziamento poi corse via giocando con il cucciolo. Che emozione pazzesca! "Che scena commuovente Weasley! Ho sempre pensato fossi pazza ma mai che potessi arrivare fino a questo punto. Mi ricordi tanto Lorcan Scamander." Mi girai e tutta la felicità svani in un meno secondo. Lui era appoggiato a un tronco che mi guardava. "Cosa ci fai qui Malfoy?" Dissi secca. "Sembra che questa frase ti piaccia particolarmente oggi. Non sapevo che ti piacesse la fotografia." "Beh,non ti sei mai interessato non credi Malfoy? Come sai cos'è la fotografia? E cosa ci fai qui? Se non l'avessi capito non sei il ben venuto!" Mi girai ma qualcosa mi fece fermare. "Aspetta Weasley,io...beh volevo scusarmi per quello che ti ho detto quel giorno. Sono stato uno stupido,non pensavo di colpire un tasto dolente." Malfoy si stava scusando con me? "Non me ne faccio niente delle tue scuse Malfoy quello che è fatto è fatto. Diciamo che in un certo senso mi hai aiutato anche se si,sei stato un vero stronzo." Detto questo girai i tacchi. "Chi ti ha insegnato queste brutte parole?? Comunque anche io seguo il corso di Babbanologia se non lo sapessi!!" Urlò ma io ero troppo lontano. Tornai dagli altri e gli raccontai dalla mia avventura con le volpette e tutti ne rimasero estasiati. E così tra risate,Quidditch e la grande cena di nonna,passò la serata.

La mattina seguente ci svegliammo tardi e scendemmo per la colazione. Mamma e Papà erano andati a lavorare e Hugo dormiva così decidemmo di preparare una torta al cioccolato. "Cosa serve: Latte?" "C'è!" Rispose Emi scattante. "Uova?" "Ci sono!" "Burro?" "Eccoloo" "E la cosa più importante..il cioccolato??" "Se non ci sbrighiamo non c'è ne sarà più tanto. E' così buono!" Emily era una amante del cioccolato. "Siamo pronti!" Ci piaceva da matte cucinare torte. Se per cucinare intendiamo le torte già pronte dove devi aggiungere il latte,uova,burro,cioccolato mettere nello stampo e poi in frigo,noi eravamo bravissime! "Sciogliere il burro in un pentolino e mettere il composto per la base della torta ai biscotti poi distribuire il composto nello stampino e schiacciare. Capito Emi?" "Ehm mi sono persa a sciogliere il latte!" Disse grattandosi la testa."ahah dai proviamoci!" Dopo due ore riuscimmo a fare questa benedetta torta. "Promettimi che se avrò mai di nuovo l'idea di fare una torta. Dammi un pugno. Ti autorizzo io" Dopo aver messo un po' in ordine la cucina,dove sembrava essere appena finita una guerra magica,ci sedemmo sul divano a guardare un po' di tele. Appena Hugo si svegliò mangiammo la torta e dopo aver preso i complimenti perché era buonissima,io e Emily decidemmo di andare a fare un po' di shopping dato che il passo successivo era "Rinnovo del guardaroba" Dopo esserci truccate(ebbene sì ero diventata brava e truccarmi yee) e vestite chiamai Al, "Ehi Gem,io e Emily andiamo a fare shopping vuoi venire anche tu?" Chiesi uscendo di casa. "Ehi!! Mi piacerebbe ma sono occupato,scusami,ci sentiamo baci!" Che strano che era. Non ci feci caso e andammo alla fermata del bus. Girammo un paio di negozi dove comprammo trucchi,vestiti,scarpe,per mia sfortuna con il tacco,e tutto di quello che avevamo bisogno. Dopo circa due ore tornammo a casa ma c'eravamo dimenticate il mangiare per Errol,il gufo di famiglia. Allora,controvoglia andammo a Diagon Alley.
**
Ehi! Sono Nadi,volevo ringraziare le poche persone che spendono il loro tempo per leggere questa storia che è nata dal cuore e volevo dirvi che ho deciso di aggiornare una volta a settimana,non so ancora bene il giorno.
Un bacio,
Nadi