Capitolo 36

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Sto camminando su un tacco di 16cm mentre Cass batte le mani felice.
«Dio,sei una meraviglia Niki.»
Le brillano gli occhi e io mi sento davvero fortunata ad avere una persona che mi vuole così tanto bene.

Mia madre quasi piange mentre stringe forte Elliot.
«Tesoro mio,è così bello vederti in forma,ho pregato giorno e notte di poterti vedere camminare e muoverti perfettamente.»
Inizia a singhiozzare e corre ad abbracciarmi.
So quanto per lei sia importante,so che avrebbe voluto riceverlo lei quel proiettile,lo so perché so che per proteggere Lux darei la mia stessa vita.

All'abbraccio si uniscono anche Elliot e Cass,rischiando di farmi piangere.
«Basta che poi la matita si rovina!»
Dice Cass,sorridendomi e asciugando la lacrima solitaria che i miei occhi hanno lasciato andare.

Cerco di abbassare il vestito a fantasia che Cass ha scelto per me.
È corto,ma molto elegante nonostante il verde acqua,che si trova più o meno nella parte centrale del vestito e lo rende meno serio,più adatto ad una ragazza.
Metto anche una giacca di pelle,Harry mi ha detto che dove andremo farà freddo,spero che non sia in montagna.

Prendo tra le braccia Lux,che era coccolata da Joe e la stringo forte a me,non la porterò all'appuntamento ma so che sarà al sicuro perché Harry ha vietato a Joe e Will di venire con noi,quindi Joe resterà con Lux.

Quando suonano il campanello,le farfalle nel mio stomaco iniziano a svolazzare e mi prendo immediatamente di panico.
È solo Harry.
Continuo a ripetermi,con le gambe che tremano.
Quando mia madre apre la porta,i suoi occhi si incollano sul mio corpo,guardandomi dalla testa ai piedi.
«Non ero pronto a vederti così, occhi belli.
Sei di una bellezza disarmante.
Potevi metterti anche un paio di jeans e della vans,voglio dire,sono soltanto io.»
Fa muovere il suo pomo d'Adamo e io sento le mie guance avvampare.
L'ho messo in difficoltà.
Gli rivolgo un sorriso timido mentre mia madre alza le braccia come se l'America avesse vinto i campionati mondiali di calcio,soddisfatta dalla reazione di Harry.

«Mm bene,beh secondo quello che ho programmato,dovrei bendarti,se sempre sei d'accordo.»
Annuisco,un'altra sorpresa!
Lui si avvicina,mi lascia un bacio sulla fronte e mi benda.
«Ciao a tutti!
Signora entro le due la riporto a casa,promesso.»
Faccio un cenno della mano per salutare tutti mentre mi faccio trascinare da Harry.
Apre la macchina e dopo avermi fatta accomodare, la chiude andando subito a sedersi dall'altro lato.
Quando la macchina parte,il vento fa svolazzare i miei capelli,non ci credo.
«Oddio Harry è una decappottabile! »
Urlo,felice.
«Sì piccola,indovinato.»
Posso intuire dal tono di voce che sta sorridendo e io sento che le farfalle nello stomaco hanno lasciato il posto a degli elefanti,che non smettono di muoversi.

Qualche minuto dopo dalla radio esce la voce di Bruno Mars,mentre canta la mia canzone preferita.
Harry sta sistemando tutto alla perfezione, mi sta facendo sentire unica.

«Harry?»
Poggia una mano sulla mia coscia scoperta,provocandomi dei brividi lungo tutta la schiena.
«Mh?»
Dice,credo che sia abbastanza concentrato alla strada,anche se la sua mano non si è spostata.
«Beh,grazie.
Fino ad adesso è tutto perfetto e sono certa che mi sorprenderai ancora.
Volevo farti sapere che io ti ho già perdonato,nel caso in cui non fosse abbastanza chiaro.
Mi hai nascosto delle cose che avrei dovuto sapere, ma mi hai protetta.
L'hai fatto per me e va bene così.»
Mi stringe la mano,accarezzando il mio polso con il pollice.
«Grazie per il tuo perdono,piccola.
Siamo arrivati,sai?»
Dal tono di voce capisco che è felice.
La sua mano mi stringe forte mentre mi fa fare qualche passo, per poi togliermi la benda.

Non posso credere che l'abbia fatto davvero.
***
Scusate per il ritardo,ma per altri due-tre giorni avrò problemi con la connessione.

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