Capitolo 10

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La bambina si sveglia e torniamo a casa, mentre prego tutti i santi del cielo per mantenere la calma.
Mi dà sui nervi Harry che vuole tornare con me,mi dà sui nervi il fatto che se ne sia andato,ma mi fa andare in bestia sapere che è stato con altre.
Che senso ha il suo voler tornare con me adesso?

L'unica distrazione che mi aiuta a stare meglio è mia figlia,anche se gli assomiglia tanto.
La faccio sedere sul girello e preparo la pastina con gli omogenizzati,per entrambe,adoro gli omogeneizzati nonostante abbia diciotto anni.

Lux mangia quasi tutto,girandosi il dito sulla guancia per farmi capire che la pasta era buona e un sorriso riesce a farmelo scappare.

Ci sediamo sul divano e guardiamo i cartoni,poi mezz'ora dopo si addormenta e la porto nella sua stanza,scendo in cucina e mi preparo una camomilla,che inizio a bere sul divano.

Qualche minuto dopo sento bussare forte alla porta e mi preoccupo parecchio, visto che non sono solita a ricevere visite specialmente a quest'ora.

Apro leggermente la porta e mi trovo Harry con gli occhi rossi e una bottiglia in mano,apro subito la porta,gli tolgo la bottiglia dalle mani e poi lo faccio entrare,lui mi abbraccia e nonostante la puzza di alcol, mi sento bene.
«Harry che diamine hai combinato?»
«Ho bevuto,per colpa tua Nicole, anzi per colpa mia,non mi ami più. »

Un Harry dannatamente sincero non aiuta,perché io mi sento davvero tanto in colpa.
«Harry perché sei qui?»
«Perché volevo vederti.»
«Hai guidato in questo stato? »
Annuisce e ringrazio Dio perché adesso è sano e salvo.
«Dormi sul divano?»
«Davvero? Si,voglio dormire qui.»
Gli sorrido leggermente,in questo momento sembra un bambino.

Si siede sul divano e io mi avvicino leggermente, gli tolgo la giacca di pelle e poi inizio a parlare.
« Harry ti sto togliendo la camicia perché è completamente fradicia.»
Annuisce e allora inizio a sbottonarla,arrivata a metà mi tira dal braccio e finisco sulle sue gambe,non ho neanche il tempo di protestare che le sue labbra si catapultano sulle mie,mi stringe forte e io decido che per oggi va bene,oggi fingo di essere ubriaca anche io,oggi mi lascio andare,così apro la bocca per dare libero accesso alle sue labbra e il bacio diventa sempre più intenso,le sue labbra poi si scaraventano sul mio collo,cerca di togliermi la maglia ma io lo fermo,non posso lasciarmi andare così tanto.
Mi stacco e provo a togliermi un dubbio.

«Harry sei stato con qualcuna dopo di me?»
«Una decina di volte Nicole,ma giuro su Dio che l'altra sera tu con quel bacio mi hai fatto provare molto di più. »
Mi guarda,aspettando una mia risposta e io preferisco non parlare, perché mi ha fatto male e bene allo stesso tempo,però mi stringo forte a lui e continuo a baciarlo.

Harry's BabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora