Vidi Sascha. Ero felicissima di vederlo di nuovo. Mi era mancato.
I:-CIAO SASCHA!-gridai dalla gioia,saltandogli letteralmente addosso. S:-heyyy! Come va?-chiese lui ridendo. Non riuscii a vedere la sua faccia perchè lo stavo abbracciando. I:-bene,bene!- risposi entusiasta. Mi scrollai da lui e,aggiustandomi i capelli,gli domandai I:-Ma che ci fai qui?- S:-sono venuto poichè tuo fratello mi ha chiamato e mi ha chiesto di venirti a prendere!-rispose lui. I:-Dai,vieni!-lo feci entrare. Aveva solo due borse con se. Entrai in salotto,seguita a ruota da Sascha. I miei genitori,Federico e Francesca erano in cucina. Feci posare a Sascha le borse in salotto e andammo entrambi in cucina. Entrai dicendo I:-tu sei un matto!-dissi indicando mio fratello. Fe:-meno di te,sicuro!- I:-mamm...- M:-lo so! Ciao Sascha!- disse lei con sguardo dolce. P:-buonasera.- era molto freddo...e soprattutto geloso! I:-vabbè! Mangiamo. Io ho fame!- Fe:-quando mai!- I:-gne gne!-dissi facendogli la linguaccia.
*dopo cena*
Finimmo di cenare e di sistemare la cucina. Andammo tutti nelle rispettive camere...ma non c'era un'altra camera degli ospiti per Sascha. Non volevo dormisse con me...avevo caldo! Trovammo un lettino,fortunatamente,nella camera di Federico che era in più. Lo portammo...o almeno...lo portarono in camera mia e Sascha quella notte dormì lì. Finito ciò mi andai a struccare e a mettere un pijama prestato da Francesca. Diedi la buonanotte a tutti. Sascha poi la diede dopo di me. Entrai in camera e presi un libro che era nella libreria di quella camera.
"La ragazza che legge le nuvole.
Di Elisa Castiglioni Giudici." Lessi sulla copertina. Quel libro mi ispirava. La copertina era gialla con sfumature di arancione. Vi era una ragazza seduta su un ramo a guardare l'orizzonte con un po' di nuvole e qualche falco che l'accompagnavano.
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(Il giallo non rende,ma immaginatevi un giallo molto calcato.)
Iniziai a leggerlo. Appena iniziai mi coinvolse subito. Era molto bello.Già! Intuii che era bello da quel poco che lessi. Ad un certo punto entró Sascha. S:-che fai?-domandò "sistemando" le lenzuola. I:-leggo.-risposi non badando molto a ciò che disse. Continuavo a ripetere "si" a cavolo di cane. Ero troppo presa da quel libro.
*dopo circa tre ore*
I:-ho sonno!-dissi chiudendo il libro,che ormai avevo finito. S:-dormi,allora!- I:-facciamo un vlog?- S:-l'ho fatto all'andata,perchè no? Ma non avevi sonno?- I:-il sonno può aspettare!- S:-abbiamo il treno alle 12:00 domani.- I:-okay!- dissi cercando la sua go-Pro. S:-è nell'altra borsa!- I:-okay!-
*dopo venti minuti*
I:-Trovataaa!- S:-cosa? L'intelligenza?- I:-gne gne!- Accesi la go-Pro e iniziai il vlog. I:Bella animali e animale io non sono Anima e oggi siamo in un nuovo vlog!- S:-dammi qua! Mongospastica!- I:-no,pezzo di sushi ammuffito!- S:-Daiiiiii! Scimmia!- I:-no barbabietola da zucchero!-
*finito il vlog*
I:-buonanotte sushi di alce ammuffito,condito con la barbabietola da zucchero! S:-notte capriolo che sembra una scimmia mongospastica!-
*il giorno seguente*
Mi svegliai. Guardai l'ora. Le 11:30. I:-SASCHAAAAAAA! SVEGLIATIIIIIII! IL TRENOOOOO!- Sascha si svegliò di soprassalto,a causa delle mie urla. Con scatto felino (ed abile mossa... ok basta Lady Oscar per te la sera,Lucrezia)si alzò ed era già vestito. Io ero all'inizio. Misi ciò che mi capitò per le mani. Tolsi le lenzuola e il pijama. Le lenzuola le misi a lavare e il pijama lo diedi a Fra. Salutai tutti ed uscimmo di corsa. Erano trascorsi solo dieci minuti. Chiamammo un taxi e arrivammo alla stazione. E indovinate un po'! Il treno era in ritardo di quarantasette minuti. Mandai a cagare un giapponese. Mi misi seduta ed iniziai a giocare col cellulare.
Spazio autrice. Ciao sono viva. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Come state? Come vanno le vacanze? Il libro l'ho letto veramente ed è stupendo,ve lo consiglio. Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate di questa storia. Ve se ama❤ Lu❤
