Heyy!

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Mi aprii una ragazza a me sconosciuta. Aveva lunghi capelli nero corvino e i boccoli. Aveva la pelle chiarissima. Sulle sue guance prendevano vita alcune sfumature di rosa. Aveva dei bellissimi occhi verdi. Quegli occhi mi parlavano. Mi trasmettevano tristezza e malinconia mischiate a stupore e felicitá.
I:-ciao.-risposi.
Mi fece un sorriso.
X:-tu dovresti essere Lucrezia!- disse lei entusiasta.
I:-si sono io...e tu saresti...?-come ho detto prima,mi era sconosciuta.
X:-ah,scusami tanto. Mi chiamo Francesca e sono la fidanzata di tuo fratello!-disse lei.
I:-ah,okay...cognatina!-dissi io ridendo.
F:-dai entra.-disse lei aprendo un po' di più la porta. Entrai in quella che era la casa dei miei genitori ed in contemporanea quella di mio fratello. Quella casa era immensa. Da davanti sembrava molto più piccola! Aveva due piani ed entrambi,a mio parere,erano immensi. Certo la mia era un chiodo in confronto! Entrai in quello che sembrava il salone. Aveva tre divani e due poltrone ben disposti,una televisione abbastanza grande e vi erano foto e quadri quá e là.
Francesca,mi distrò dalla mia osservazione della casa.
F:-beh,come stai?-
I:-sto bene,grazie. E tu?-
F:-bene,bene.-
I:-sei qui di Milano?-domandai.
F:-no sono di Roma,ma vivo a Milano sin da quando avevo dieci anni.-
I:-ah,ok! Sai,non vorrei essere scortese,ma dove posso poggiare le valigie?-
F:-mettilo qui. Dai,che ti accompagno alla camera.-
Posai le valigie vicino ad una poltrona e seguii Francesca. La casa,ripeto,era immensa.
Arrivammo davanti ad una porta di legno scuro. Aveva alcuni motivi a forma di rosa,ma erano bianchi. Posai la mia mano destra sulla maniglia in ottone e l'abbassai lentamente. Aprii piano piano e vidi mia madre che parlava e parlava. Quasi non si accorse della mia presenza.
I:-heyy!- la interruppi.
Si girò a guardarmi.
M:-amore mio,ciao! Che bella sorpresa!- era felice. Si vedeva da un kilometro. La corsi ad abbracciare. La strinsi più forte che potevo.
P:-ciao Lulù!-
I:-ciao papá!-e lo abbracciai. Parlammo un po' del più e del meno fino a che non uscì fuori l'argomento "fidanzato".
M:-e il fidanzatino?-
Fece una faccia tipo pervy.
I:-mamma cosí mi spaventi,e si... ho un ragazzo!-
P:-spero ti tratti bene questo "ragazzo"!-disse marcando le virgolette.
I:-si,papá è un tesoro il mio fidanzato!-dissi facendogli la linguaccia. E lui ricambiò con la sua.
M:-e come si chiama...Francesco? Matteo? Lorenzo? Sandro?-
I:-beh,si chiama Sandro...in italiano...ma il suo nome è Sascha. Beh c'é tutta una storia dietro al suo nome!-
M:-Sascha? Bel nome,direi!- osservò mia madre.
Mio padre sembrava perplesso.
I:-papá? Hiuhuuuu?! Terra chiama papá!-
P:-ehm,scusami!-
I:-allora?-
P:-penso che non importi quale sia il suo nome,basta che ti renda felice!- mi sorrise.
I:-grazie papá!- lo abbracciai.
I:-vabbè vado a sistemarmi!-
M:-si vai tesoro!-
Uscii dalla stanza e mi diressi in salotto,dove trovai Francesca che guardava la tv.
I:-Fra,qual è la mia stanza?-
F:-tre porte dopo quella dei tuoi. Ho già messo le valigie sul tuo letto.-
I:-ti ringrazio!-
F:-di nulla!-
Andai in camera. Entrai. Era tutta verde acqua. Aveva il letto ad una piazza e mezza e la finestra affacciava ad un meraviglioso giardino. Presi il telefono e chiamai Sascha.

*inizio chiamata*

S:-pronto?-
I:-ciao Sa'!-
S:-oi come va?-
I:-tutto bene. Sono arrivata!-
S:-okay...vaaaaa beeeneee!-
I:-okay,ci sentiamo più tardi!-
S:-okay ciao!-
I:-ciao ciao!-

*fine chiamata*

Misi gli indumenti nell'armadio e prodotti di trucco e parrucco,spazzolino e altre cavolate,in bagno. Mi cambiai. Faceva un caldo della miseria. Misi i pantaloncini e la canottiera. Scesi in salotto.
C'era Federico.
I:-ciao fratellazzo!-
Fe:-ciao nana!-
Ci abbracciammo.

M:-LULINAAAAA?!- (questo è il mio vero soprannome XD)
I:-Arrivo donna!-
Andai in camera dei miei.
I:-dica!-dissi entrando.
M:-apparecchieresti per sei persone?-
I:-okay!-
Mentre scendevo in salone pensai
Ma siamo io,mamma,papá,Federico e Francesca...siamo in cinque. Vabbè,magari c'è qualche amico di Federico!
Mi tolsi dalla testa quei pensieri ed apparecchiai.
Suonarono al campanello e mi chiesero se andavo io.
Andai ed aprendo la porta...

Spazio autrice
MUAHAHAHAHA!
Sono cattiva,vero?
Dai ci stava un po' di suspance!
Come state??
Spero con tutto il cuore che vi possa piacere. Le parole mi vengono facili,ma è il posizionarle nel modo giusto che prende d'impegno.
Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate e...
Ve se ama❤
Lu❤

Finalmente Realtà||AnimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora