~CUORE DI VETRO~ {In Revisione}

...io e lui...

Ogni mattina mi sembrava strano svegliarmi in un letto che non fosse il mio e per questo mi sentivo sempre peggio, però quella mattina era diversa perché sapevo che fra poco sarei dovuta andare in mensa...e così avrei rivisto Daniel... lui è diverso dalle altre persone qui in ospedale sento che lui mi può capire...

Quindi...mi alzai dal letto presi la spazzola, diedi una sistemata ai capelli e andai in mensa...

Lui era sempre li in quel tavolo...
Mi andai a sedere vicino a lui e iniziammo a parlare come l'altro giorno...

Alice:"hey, come va?"
Daniel:"bene te?"
Alice:"bene!"
Daniel:"ti va di farmi un'altra volta quel favore?"
Alice:"e no...stavolta ci hai provato...devi mangiarla te la pasta...anzi sono in debito di un piatto..."
Daniel:"ok ci ho provato...farò uno sforzo..."
Alice:"mio padre è un medico di questo ospedale..."
Daniel:"a si? Come si chiama?"
Alice:"si chiama Andrea..."
Daniel:"Andrea? Ma sei seria?"
Alice:"si"
Daniel:"è il mio medico... sai avevo notato una certa somiglianza, ma non avrei mai notato che fosse tuo padre..."
Alice:"e si..."
Daniel:"sei fortunata..."
Alice:"perché?"
Daniel:"perché almeno tu lo vedi spesso tuo padre..."
Alice:"e i tuoi?"
Daniel:"i miei lavorano spesso ma riescono a trovare il tempo per stare assieme anche se non è molto...quando non ci sono alcune volte viene mia sorella a trovarmi..."
Alice:"hai una sorella? Che bello anche io avrei voluto avere una sorella peccato però che sono figlia unica, come si chiama?"
Daniel:"si chiama Sofia e ha 3 anni in più di me"
Alice:"a proposito quanti anni hai?"
Daniel:"13..."
Alice:"anche io"
Daniel:"cambiando discorso... perché sei qui?"
Alice:"so solo che ho una malattia che mi fa venire mal'di testa e stanchezza...poi non so altro...te?"
Daniel:"io...ho una malattia al cuore fin dalla nascita..."
Alice:"accidenti...ma da quant'è che sei ricoverato in ospedale?"
Daniel:"da circa una settimana..."
Alice:"per me invece è la prima volta"
Daniel:"per me no... È da quando sono nato che entro ed esco dall'ospedale...Non ne posso più di ricoveri...ormai ci sono abituato"
Alice:"dev'essere brutto così...io ho un problema per la scuola spero di riuscire a frequentare almeno i primi giorni di scuola...
Daniel:"in che scuola vai?"
Alice:"mia madre mi vuole iscrivere alla Mikyu academy visto che si trova pure vicino casa..."
Daniel:" ti sei trasferita? Comunque anche io vado in quella scuola...in che classe andrai?"
Alice:"si comunque non lo so ancora, te in che classe sei?"
Daniel:"nella B se vuoi vieni in classe con me...almeno conosci qualcuno..."
Alice:"certamente grazie... anche perché sono una frana i primi giorni di scuola a far amicizia..."
Daniel:"ma che ore sono?"
Alice:"sono le 13:45..."
Daniel:"uffa...devo andare in camera..."
Alice:"perché non puoi stare di più?"
Daniel:"perché i medici mi dicono sempre di tornare in camera dopo un certo orario se no mi affatico troppo...però ho sempre odiato starmene da solo in camera a non fare nulla è una noia mortale..."
Alice:"si ti capisco è abbastanza noioso...se ti va posso venire a trovarti se posso..."
Daniel:"oggi no...mi devono fare una flebo..."
Alice:"oddio!! Li odio enormemente gli aghi io crepo se quella cosa mi tocca non so nemmeno come ho fatto a resistere la prima volta..."
Daniel:"haha...tranquilla è easy... tieni questo è il mio numero scrivimi se ti senti sola... ora vado se no poi chi lo sente ad Andrea...ciao"
Alice:"a si grazie...ciao...!"

Ok ora posso tornarmene tranquillamente in camera...

Non avrei mai pensato che avesse un problema al cuore...
Questo si che è grave...
Ed io che mi lamentavo della mia situazione, ancora ora non so spiegarmi il perché io sia ancora qua...
Se non sbaglio mio padre lo segue da un bel pezzo perché una volta era tornato a casa e ci aveva raccontato di un ragazzino che era stato ricoverato lì per un problema al cuore, ma non pensavo fosse della mia stessa età... È strano...
I problemi al cuore c'è li ha mia nonna che ha 70 anni...
Se hai quel tipo di problema non puoi correre e nemmeno fare troppi sforzi...
Dev'essere una cosa brutta non essere come agli altri...
Ora che ci penso anche io una volta facevo parte degli "altri"...
Ma ora non ne sono più tanto convinta...

Driiiin.... driiiin.....

Il cellulare...sempre a rovinare i momenti...

Alice:"pronto?"
Jessica:"ciao tesoro come va?"
Alice:"ciao mamma...bene te?"
Jessica:"bene...come va li? Tutto a posto?"
Alice:"si mamma non ti preoccupare"
Jessica:"mi dispiace di non essere li ma devo lavorare...Non è che ti senti sola?"
Alice:"no tanto c'è Papà che mi viene a trovare ogni pausa...e poi mi sono fatta un amico quindi non sono sola"
Jessica:"amico? Come si chiama?"
Alice:"si chiama Daniel ed è davvero simpatico"
Jessica:"a si? Poi quando vengo me lo fai conoscere"
Alice:"pensa che è pure un paziente di papà"
Jessica:"ah...si...ora vado che sta per finire la pausa ci sentiamo dopo ok?"
Alice:"si va bene"

Dopo un po della telefonata di mia madre entrò mio padre...

Andrea:"hey come sta la mia principessa..."
Alice:"bene"
Andrea:"la mamma non può venire perché lavora quindi cercherò di stare un po di tempo insieme..."
Alice:"si lo so mi ha chiamato prima..."
Andrea:"a ok... anche oggi sei andata in mensa con Daniel?"
Alice:"si"
Andrea:"sono felice che hai trovato qualcuno della tua età con cui poter passare del tempo...anche per Daniel gli farà bene stare un po di tempo con qualcuno...anche se non dovete prolungarvi tanto vorrei che non vi affaticaste troppo..."
Alice:"si papà, ma io sto bene non ce bisogno di tutto questo..."
Andrea:"preferisco così...anche per Daniel...ho finito ora di fargli la flebo..."
Alice:"che male...odio gli aghi..."
Andrea:"si lo so che li odi ma alcune volte sono secessarie soprattutto nel mio reparto..."
Alice:"papi...ma tu ha mai operato?"
Andrea:"si alcune volte mi capita di dover fare dei piccoli interventi visto che sono del reparto con pazienti gravi"
Alice:"Daniel è tanto grave?"
Andrea:"e si abbastanza...la sua malattia dev'essere sempre controllata con degli esami...ed è difficile da curare..."
Alice:"ah..."
Andrea:"perché ti interessa?"
Alice:"no nulla...per curiosità..."
Andrea:"ok ora vado ci vediamo più tardi..."
Alice:"ok ciao"

E sono di nuovo in camera da sola...che tristezza...però ho il suo numero, poi semmai gli scrivo ora per passare un po il tempo leggerò un libro e poi aspetterò che il tempo passi fino a che il giorno dopo non arrivi...