La festa è cominciata da un po' ma non riesco a divertirmi, insomma dopo i ragazzi se ne andranno e io?
Però bisogna dire che se la stanno cavando piuttosto bene, e hanno rimorchiato tutti.
Scott però non so dove sia e nemmeno Ash.
Non ho bevuto neanche mezzo bicchiere di alcool, non voglio che capiti come l'ultima volta.
La casa è strapiena di persone, faccio fatica a muovermi.
"Ah eccoti, ti cercavo" Scott mi compare da dietro "sei bellissima bimba" mi mette le mani sui fianchi e mi attira a sè. "Charlotte andiamo fuori? Qui soffoco"
Prende una birra e usciamo fuori con la porta del retro. Non c'è nessuno, ci sediamo sull'erba e fa appoggiare la testa sulla sua spalla mentre lui si gusta la birra.
"Posso provare?"
"Cosa?! No! Non ci provare"
"Ma daii! Solo un sorso!"
"Okay okay, solo uno"
Mi passa la bottiglia e bevo.
Fa shifo, fa seriamente schifo.
"Com'è?"
"'Na merda!"
Ridacchia divertito
"Lo sapevo, questa è forte"
Stiamo in silenzio. È bellissimo, l'atmosfera è perfetta. Con Scott 'sto seriamente bene, non so nemmeno spiegarlo. È troppo bella questa sensazione.
"Charlotte?"
"Si?"
"Posso dirti un segreto?"
"Certo amore mio, puoi dirmi quello che vuoi"
"Credo di amarti piccolina" sussurra quasi spaventato
Cosa? Mi ama?
Mi stacco da lui.
"I-io non so spiegarlo, ok? Però con te 'sto davvero esageratamente bene. Sono mostruosamente felice che fa quasi paura"
Rimango zitta, devo assimilare quello che mi ha appena detto. Mi ama? Scott mi ama? Non ci credo.
"Ti prego dì qualcosa, qualsiasi cosa!" dice agitato "Charlotte...s-scusa i-io...cazzo non lo so! Avrei voluto aiutarti prima, accorgermi prima o qualcosa del genere e scusa se qualche volta ho alzato la voce con te e che abbia fatto lo stronzo, ma baciarti quel giorno è stata la cosa più giusta che abbia fatto"
"Charlotte parla!"
Lo bacio.
"Sta' zitto stronzo, che sei perfetto" gli sussurrò sulle labbra "E comunque anch'io ti amo piccolo"
Fa un sorriso a trentadue denti e mi bacia.
E Cameron?
Cosa Cameron?
Ma allora sei scema davvero eh! Sei l'unica che non ti sei accorta che gli piaci!
Zitta cogliona, non è vero.
Credi a quel che vuoi credere, ma piaci a Dallas.
Sentiamo un urlo dalla casa. Ci stacchiamo velocemente e entriamo.
Raggiungiamo faticosamente il salotto e troviamo Matt con gli occhi rossi che geme dal dolore.
"Che cazzo è successo?!" urlo a Aaron che gli sta accanto "Non lo so! Credo che sia caduto dalle scale!"
"Portiamolo in ospedale!" grida un ragazzo con un accento strano
"Rudy no! Ti pare? Non è nulla! Sto' bene!" dice Matt faticosamente
"Matthew non fare il cretino! Andiamo in ospedale!" gli urlo contro
"Charlotte m-!"
"Niente ma Espinosa! Adesso vai in ospedale!"
Aaron e quel strano ragazzo lo aiutano ad alzarsi "Noi lo portiamo in ospedale!"
"Andate in macchina! Un attimo!"
Incominciano ad andare e mi giro verso il mio ragazzo. Mi prende per i fianchi " Bimba vai anche tu?"
"Amore scusa, ma a Matthew sono tanto legata devo andare..."
"Non mi stai lasciando vero?" chiede con la faccia da cane bastonato
"Cosa? No! Amore domani mattina sono a casa okay? Piccolo tranquillo" lo bacio teneramente e raggiungo i ragazzi.
Sono tornata!
