capitolo 12

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"Questa è la mia camera" dice Nash

"Bene allora me ne vado io" dico alzandomi dal letto, esco dalla camera

Nash mi prende il polso e mi fa girare verso di lui, mi rinchiude nelle sue forti braccia, dove so che resterò al sicuro, probabilmente anche da me stessa.

"Hei tranquilla, su dai andiamo in cucina" dice dolcemente, i ragazzi ci seguono

La casa è vuota.

Will è partito per il collegge. Sky e i signori Grier sono in un viaggio di lavoro in Europa.

"Ora Charlotte mangi" dice Cam

"E niente ma" aggiunge Jack G.

Sbuffo

Mi preparono una cenetta coi fiocchi, o almeno ci hanno provato.
Sono ricoperti di farina e le povere pareti della cucina som sporche di pezzi di uovo spiaccicati.

"Hey che ridi tu?" mi chiede facendo il finto offeso, Shawn

Io non respiro più dalle risate ed ho le lacrime agli occhi.
In poco tempo mi ritrovo anche io ricoperta di farina bianca e i capelli intinti di schifo dell'uovo.

E meno male che dovevano fare solo delle semplici crepes!!

¢•

Sono incollata al corpo di Nash, i ragazzi non vogliono lasciarmi da sola nemmeno di notte. Domani devo andare a scuola ed ho già paura degli sguardi giudicanti dei compagni.

"Charlotte..." dice svegliandomi Nash

"Zitto e lasciami dormire..." dico mettendogli una mano in faccia

Di mattina sono intrattabile.

"Dobbiamo alzarci" dice buttandomi giù dal letto

"Stronzo...!"

"Anche io ti voglio bene Charlotte"

Mi alzo e mi faccio una doccia, mi cambii con un paio di pantaloncini corti neri, una maglia semplice ed una delle mie felpe grandi.
Sono come un rifugio per me, ti puoi nascondere e nessuno ti vede.

Mi trucco e scendo giù per fare colazione.

Incredibile, ma mangio...WoW

Usciamo di casa e in poco tempo arriviamo davanti all'entrata della scuola, che è piena di studenti.
Scendiamo dalla macchina e andiamo verso i ragazzi

"Hei" dico salutandoli con un bacio sulla guancia ed un abbraccio ad ognuno.

"Wendy" così mi chiama Shawn e lui è il mio Peter Pan, dice intrappolandomi in un suo abbraccio.

"Hei lascia stare la mia sister" dice Ty, al che Nash si gira facendo l'offeso

"Oh oh calma, lei è mia sorella"

Scoppiamo a ridere, ma la campanella rovina quel bel momento. Come abitudine mi stacco dal gruppo per andare all'entrata secondaria, di solito nella vecchia scuola non c'era nessuno.

"Hei hei dove credi di andare" dice Cam prendendomi e facendomi entrare nel entrata principale

Che l'incubo inizi

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