Parte 7

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La serata fu, pressoché, un delirio totale.
Non avevo mai considerato quante volte venisse urlato "Harry" nel film.
Fatto sta che, mi risvegliai sul divano, all'alba, e la prima cosa che feci, fu controllare se avessi qualche disegno in faccia e fui così contenta di non trovarne alcuno.
Avevo dormito, si e no, 2 ore. Quanto basta per riprendersi
Mi guardai attorno, ritrovando alcuni membri del gruppo stesi nelle posizioni più assurde
Andai sul balcone del piano superiore e accesi una sigaretta
- Che serata - mi disse Manuel, sedendosi accanto a me, ridacchiando
- Già - commentai io - Un vero devasto - Quanto mi mancava passare il tempo così con voi...vorrei avere più tempo - ah. Accidenti a me ed alla mia bocca larga
- Più tempo? - domandò lui incuriosito
- Si, perché...sai com'è, la vita è breve e, ehm. Non ne avrò mai abbastanza di voi, si, ecco - mi salvai in corner
- Ah, sì. Pensavo te ne volessi andare - tentò di indagare lui
- Andarmene? Questa è la vera vita no? Cioè, andiamo...siamo pochissimi a ricordare una vita diversa. Avremo sbattuto la testa da qualche parte tutti insieme. La vera vita è questa e non voglio andarmene - per fortuna fui in grado di recitare bene la parte. Sentii come la sensazione che se avessi confessato qualcosa a qualcuno che non fosse nei diversi, sarebbe andato tutto storto.
- Che si dice ragazzi? - urlò una voce dietro di noi
- Maz, ciao. Siediti accanto a noi - lo invitò Manuel - mi sei mancato! Come è andata ai piani alti? -
- Non male. È davvero interessante stare lì. Purtroppo non posso darti informazioni. Coop, luce mia, ho sentito cosa ti è successo...abbracciami! - disse lui, felicissimo come al solito
Io lo abbracciai, affettuosamente, senza pensarci due volte, poi mi sorse un dubbio
- Tu non c'eri quando mi sono risvegliata strana...-
-si, quindi? -
- ...come fai a saperlo?-
- Eh, ecco ho chiesto novità ad uno del gruppo che era mezzo collassato qua fuori, e m'ha detto questo. Non ci sono mai novità qui, ora non ricordo chi - disse ridendo
Sospetta la cosa. Ma come potevo sospettare del mio Maz?
Dopo che tutti finalmente si alzarono, sistemammo il grande disordine della sera prima, con molta lentezza e difficoltà, date le condizioni, ma comunque bene.
Ad un certo punto, Maz ci comunicò che a breve sarebbero arrivate delle pizze
- E tu lo dici perché...? - chiese Tracy
- Sono sempre in contatto con Omar, ed adesso mi ha detto questo - disse lui entusiasta
- Che carica importante, ti fa onore Maz - gli disse Benjamin allegro
- Grazie Jay -
Avevo sempre odiato quel soprannome con cui amava tanto chiamarlo
Dopo all'incirca dieci minuti, avendo così avuto il tempo di preparare la tavola e l'intera sala da pranzo, Maz ci avvertì che le pizze erano arrivate e che sarebbe andato lui a prendere.
Entrò poi dalla porta, con una fila di scatole più alta di lui
- Pancia mia fatti capanna - urlò Ian spensierato.
Mangiammo beatamente il nostro pranzo e poi sistemammo il tutto.
Dopo la cena Eliza mi prese con sè, e facemmo la nostra classica camminata nella radura
- Cosa devi dirmi El? - le domandai incuriosita
- Mi ha contattata una persona, e forse so come possiamo tornare indietro e salvarci - narrò lei estasiata
- Cosa intendi? Spiegami - le chiesi io
- No, seguimi adesso. Ti spiegherò tutto quando avrai incontrato questa persona - mi disse, praticamente trascinandomi da un braccio.
- Come ha fatto a contattarti? Almeno svelami questo - chiesi
- Whatsapp è molto utile sai? - mi guardò con malizia - ho scoperto che nessuno usa mai il telefono, se non noi diversi, ed è bastato attendere che qualcun altro se ne accorgesse vedendomi online. E così è stato, ora vieni! - corremmo fino all'intraprendere una stradina dispersa e segreta
- Questa non l'ha mai vista nessuno? - chiesi allibita
- Ebbene no, questa persona è molto intelligente e scaltra. Non si fa fregare con poco - disse Eliza sogghignando
- Stai forse portandomi ad incontrare una te di un universo parallelo? - le domandai
- Ne sono lusingata, ma no. Coraggio, sbrighiamoci, non vorrei che qualcuno possa seguirci -
Dopo aver percorso molti chilometri composti da stradine e vicoli nascosti, arrivammo ad una botola, posizionata al disotto di un grande cespuglio
- Scendi prima tu - mi disse Eliza
- Scusami? -
- Mh. Devo chiudere la serratura in un modo che tu non sai fare, non scappo via. Non ti farai male, c'è un materasso morbidissimo alla fine - mi rassicurò
Mi buttai, fidandomi ciecamente di lei, come sempre, ed affondai completamente in questo ammasso di gommapiuma super soffice. Dopo poco mi seguì anche Eliza.
Attraversammo delle gallerie, dalle pareti verdi vomito e varie mappe alle pareti, con sensazioni di brivido, fino all'arrivare davanti a questa porta dipinta su un muro
- Stai scherzando? Ora se mi metto a bussare... - dissi battendo ironicamente le nocche contro il muro -... Si apre per magia?-
Click
Mi voltai, praticamente terrorizzata. Era lo scoccare di una serratura, ne fui sicura
Clack
Un altro rumore
Clock
Ad ognuno la mia paura cresceva, mentre Eliza sorrideva
Il contorno della porta disegnata rientrò all'interno, scoprendo una vera e propria porta blindata.
- È aperto, avanti -
Quella voce. Da quanto non la sentivo
Entrai velocemente nella stanza, completamente buia, così urlai un suono che solo quella voce poteva riconoscete
- Yuhuu -
- Cooper! - le luci si accesero subito - Da quanto tempo, ommioddio. Fatti abbracciare - disse la riccia Danny dagli occhi verdi come due degli smeraldi più luminosi della terra.
Affondai la mia faccia nei suoi morbidi capelli, e la cinsi in un caldo abbraccio. - Ce ne hai messo di tempo per svegliarti eh? - mi disse sorridendo
- Veramente noi non siamo mai caduti in trance, non sapevamo come uscire da questo mondo. Saremo qua da due giorni, nulla di più. - le narrai
- So già la vostra versione, Eliza è stata tanto gentile da raccontarmela, ma nemmeno questa è la verità. - Mi sentii quasi mancare - Non completamente almeno - finì la frase
- Qual è la verità allora? mio Dio che caos -
- Vieni, vieni. Mettiti sul divanetto, sarà una storia molto lunga - mi disse Danny
Alzai gli occhi al cielo e poi sorrisi, felicissima
- Spara! -

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⏰ Last updated: Feb 27, 2017 ⏰

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