Prima odio e poi amore

TUTTO È PIÙ CHIARO

IL VIDEO ASCOLTATELO CON LA PARTE DELLA GIACCA E DELLA STANZA
<<Lucy mi passi il mio zaino>> mi chiede Wendy mentre tutti e tre ci prepariamo per andare a scuola, vedo Natsu che esce dalla sua stanza pronto e nervoso, forse per ieri sera.
FLASHBACK
Sto in camera di Natsu appena svegliata, dal mio posso dire riposo pomeridiano, lui sta al computer e sicuramente sta giocando e lo si capisce che sullo schermo c'è l'entrata per un gioco. <<Ma te non studi mai?>> chiedo sedendomi a gambe incrociate sul letto, stoppa il gioco per girarsi verso di me e chiedere <<Perché te studi?>> annuisco per poi aggiungere <<Ma non sono una secchiona, studio quel che serve...tanto vado sempre bene>>. Per un lasso piccolo di tempo nessuno di noi due parla, fino a quando mentre guardo le chiamate, mi trovo una fatta a mio fratello Sting, di cui non ricordo e chiedo <<Natsu ma prima ho chiamato Sting per caso? Che non ricordo>>, lui spegne il gioco e viene a dirmi<<In realtà l'ho chiamato io per dirgli quello che era successo....riguardo quei messaggi, secondo me e anche secondo lui, forse è meglio che domani non vai a scuola...in caso lui venga e faccia qualche sorpresa. Dato che ti devo tenere d'occhio...meglio se rimani a casa>> non sembra vero che Sting abbia detto di farmi stare a casa, <<Natsu mi dispiace per te e mio fratello, ma io domani vado a scuola...non mi faccio intimorire da uno come quello. Perciò vado a scuola e tu non mi fermerai, neanche chiudermi a chiave mi ferma....perciò domani vado>>, sembra che la mia risposta non gli piace che dice <<Vuoi andare a scuola rischiando che ti accada qualcosa?....Lucy i tuoi fratelli sono preoccupati per te e te mi vieni a dire che vuoi andare a scuola? Se al tuo posto ci fosse stata Wendy l'avrei chiusa a casa e forse lo dovrei fare anche con te>> a questo punto gira la testa di lato, sembra sia in imbarazzo, così mi alzo e vado da lui e dico <<Mi dispiace Natsu, ma andrò a scuola....e poi a scuola ci sei tu no?! Chi può dirlo che rimanendo qui lui non scopra dove sto e venga quando sto da sola?....Almeno a scuola ci sono molte persone che potrebbero vedere se mai lui facesse qualcosa......e poi....come ho detto prima....ci sei tu che mi tieni sotto controllo, perciò posso stare tranquilla....no?!>> e giro la testa di lato sorridendogli e lui annuisce, la conversazione finisce qui e decide di farmi fare il giro per la casa e mi dice che la mia stanza e proprio quella di fronte alla sua, così non avrà problemi a vedere se c'è qualcosa che non va.
PRESENTE
Siamo tutti pronti, così andiamo in garage e vedo che Natsu sta andando alla moto, così chiedo <<Scusa, ma Wendy come va a scuola? Non la porti tu>> e al posto suo mi risponde la piccola, anche se piccola non è, Wendy <<Oggi mi porta la mia amica Chelia, ogni settimana facciamo a turno di solito, però, dato che mio padre non può mi viene a prendere lei....io vado mi ha detto che sta all'incrocio>> ci saluta a tutti e due e si gira per uscire dal portone e andare dalla sua amica. Natsu mi passa un casco, che indosso e dopo avermi dato una mano a salire sulla moto, è la prima volta che salgo su una moto, mi dice <<Metti le braccia intorno alla mia vita, andrò molto veloce per arrivare prima, perciò tieniti forte>> e così mi metto come ha detto lui e poco dopo partiamo. Come ha detto lui va molto veloce e a me tutta questa velocità fa paura, che intenzionalmente stringo la maglia a Nastu e mi avvicino di più alla sua schiena, ma rilasso le mani non appena sento la sua che si appoggia sulla mia e lui che mi dice <<Tranquilla non ti accadrà nulla>> a sentirlo dentro di me sorriso e sposto una mano per poggiarla sulla sua e chiuderla così tra le mie. Arrivati vicino la scuola ci lasciamo le mani e lui aspetta i suoi amici per entrare e poi mi chiede quando scendiamo dalla moto <<Lucy cerca di stare sempre con qualcuno.....Levy, so che non sono la persona giusta a cui credere, ma se succede qualcosa potresti avvissarmi?>> poi chiede alla mia amica che mi è appena arrivata sopra e dice <<Va bene, chiamo Gajeel così ti avvisa.... Lucy perché non andiamo in biblioteca, forse ho trovato una soluzione per la ricerca che dobbiamo fare>> sorrido alla mia amica e dopo aver salutato tutti e aver ricevuto da Natsu, nel mio orecchio il suddetto messaggio, <<Sta attenta....appena posso sono da te>>; me ne vado con la mia amica con uno strano sorriso sul viso.
<<Lucy...posso chiederti una piccola curiosità?>> mi chiede Levy mentre è intenta a leggere un libro, che chiude e poggia sulla sedia perché si alza e viene da me, annuisco e parla <<Secondo te piaccio a Gajeel.....sai quella volta che Natsu è rimasto da te era perché Gajeel mi aveva chiesto di aiutarlo per prepararsi a un esame.....dato che non potevo lasciarti sola, ho chiesto a Natsu di stare con te.....però la cosa che mi da fastidio è che mi chiama sempre gamberetto, per la mia altezza.....Lucy come posso fare?>> ascolto tutto e sembra che anche la mia amica provi qualcosa per Gajeel, così le dico <<Perché non esci con lui un pomeriggio.....però se te lo chiede lui, tu non chiedere>> annuisce e riprende a fare quello che faceva prima. Passiamo il tempo a leggere un libro in giardino, quando il mio telefono squilla e sullo schermo appare il numero di Juvia, qua rispondo e metto in viva voce, così parliamo tutte e tre insieme.
Io -Juvia, che bello sentirti....come va la gita?
Juvia -Anche Juvia è felice di poter parlare con Lucy, che state facendo tu e Levy
Levy -Ciao Juvia, stiamo leggendo dei libri in giardino....dato che non abbiamo nulla da fare
Juvia -Ciao Levy....Juvia e gli altri stanno facendo un giro per la città...Juvia ha preso anche un pensierino per voi due
Io e Levy -Grazie Juvia....Erza sta con te?
Erza -Certo che sto con Juvia.....Lucy come va la permanenza da Natsu, spero che stia facendo il bravo, oppure quando torno le prende
Io -Va tutto bene Erza....ragazze noi andiamo che è suonata la ricreazione.....salutatemi i ragazzi e anche Sting e Luxus
Juvia -Va bene Lucy, anche Juvia ed Erza devono andare....ci sentiamo per messaggi sul nostro gruppo
Con ciò chiudo la chiamata e io e la mia amica ci alziamo da terra per entrare a scuola; agli armadietti incontriamo Gray e Gajeel che discutono, <<Ciao ragazzi....che fate qua solo voi due?>> chiede Levy mettendo il suo libro a posto, <<Stiamo aspettando che Jellard torni con Natsu.....ah eccoli qua i due dispersi....andiamo che ho fame>> dice Gajeel con suo pranzo in mano e anche Gray lo dice, che si girano e vanno verso le scale seguiti da Jellard e da Natsu che si gira e mi dice <<Lucy, tu e la tua amica non volete venire? L'invito è rivolto anche a voi due>> e sorride.
<<Lucy ma è vero che quel ragazzo che ti ha fatto male quel giorno in piazza è il tuo ex?>> mi chiede Jellard mentre addenta il suo panino, annuisco abbassando il capo, non mi va di parlarne e grazie alla mia amica mi salvo <<Jellard non parlare di queste cose per favore.....Lucy non ci pensare ok?! Tanto ora non potrà fare nulla....stai con noi no!>> e mi stringe in un caloroso abbraccio, ma sembra che da quel discorso ne nasce un altro, molto più carino:
Gray -Lasciando stare quel tasto come dice lei....ma il fatto della tua parentela con Sting e il prof?
Gajeel -A me è venuto un colpo....e io che pensavo che tu fossi fidanzata con Sting, dato che stavi sempre con lui....oppure con Loky che ti sta sempre accanto
Levy -Però un po' di somiglianza c'è, io la prima cosa che ho notato, la prima volta che Lucy mi ha fatto conoscere Sting erano i loro occhi, identici nel colore e forma e anche il modo in cui parlano....come se fossero sincronizzati....non è vero Lucy?
Io -Ci mancherebbe pure....dato che ho vissuto di più con loro due, dato che i miei erano spesso fuori per lavoro quando ero piccola.....però non ho preso i loro modi da maschietti
Jellard -Riguardo Loky? Da come si comporta c'è sotto qualcosa
Io -So che piaccio a Loky, ma io lo vedo come un amico o un fratello acquisito, lo sa che tra noi non potrà mai esserci qualcosa.....ma spesso il fatto che mi sta sempre attorno fa allontanare delle oche che lo ridurrebbero male.....ti ricordi Levy? Quando quelle due ragazze a quella festa lo seguirono per tutta la sera e lui è scappato dal locale gridando come un pazzo?
Levy -Si, mi ricordo.....scena epica, quelle due non facevano altro che filtrare con lui, invece Loky cercava di togliersele di torno, cosa che alla fine scappò gridando che erano impossessate dal demonio....quelle due poi non si sono più fatte vedere per la vergogna.....ahahahahaha le risate, soprattutto di Sting che per smettere Rouge gli ha tirato un pugno
Natsu -Perché un pugno? Era così noioso?
Io -No....dato che non faceva altro che ridere e fare lo stupido, in più aveva bevuto un alcolico pesante quella sera, fortuna che Luxus ci veniva a prendere. Però tornando a prima Sting non faceva che parlare a ruota, io non sapevo come fermarlo e ho chiesto a Rouge se poteva farlo smettere e così gli tira un pugno così mio fratello si zittisce e alla fine torniamo a casa
Continuiamo a parlare del più e del meno, fino a quando suona la campanella e ritorniamo in classe, io e Levy stiamo andando in giardino, quando il professore viene e ci dice <<Ragazze oggi starete nella classe dei vostri amici.....per essere più preciso andrete nella classe di questi quattro ragazzi. Forza in classe tutti voi>> e ci indica, come se non la sapessimo, la strada per arrivare all'aula. Io mi siedo accanto a Natsu, di fronte a me ci sono Gray e Jellard e alla mia sinistra trovo Levy accanto a Gajeel, "Che fortuna che hai avuto amica mia, spero che la fortuna ti giri giusta" penso lanciando uno sguardo alla mia compagna. L'ora passa veloce quando un collaboratore viene nella nostra classe e chiede <<La signorina Heartfilia potrebbe uscire.....la voglio un attimo al telefono, può professore?>> costui annuisce e mi tocca uscire fuori, qua vengo accompagnata al telefono della scuola dove c'è Luxus che mi vuole, infatti mi ha detto che papà e mamma tarderanno di due settimane a tornare, in più di avvisare Natsu in caso di problemi e cosi saluta e torno in classe. Tornando sento qualcuno da dietro che mi mette una mano sulla spalla "Ma perché non posso camminare con sicurezza....ma non lo avevano cacciato?" penso mentre mi giro, con la paura che possa essere lui, ma sul mio viso compare un sorriso quando vedo Natsu che mi sta poggiando una mano sulla spalla. <<Come mai fuori la classe? Il professore ti ha messo in punizione per caso?>> chiedo e lui ride, per poi circondarmi col suo braccio e dirmi <<In realtà mi ha chiesto di venirti a chiamare che dobbiamo andare in palestra....devi prendere le cose dall'armadietto?>> faccio no con la testa e ci dirigiamo verso la palestra e lui ha sempre il suo braccio sulla mia spalla, quando glielo faccio notare lo toglie subito e si gira dall'altra parte forse per l'imbarazzo. Mentre camminiamo mi accorgo di come è vestito, infatti non ha più i vestiti di quando siamo usciti di casa, ma ha l'uniforme della squadra di Basket e a proposito di questo gli chiedo <<Ma oggi c'è per caso la partita di basket? Quella per decidere chi dei ragazzi che giocano faranno parte della squadra che deve rappresentare la scuola?>> lo vedo annuire e poi aggiunge <<Tanto io e i miei amici ci saremo di sicuro...io di sicuro sarò nuovamente capitano della squadra, nessuno ha i nostri riflessi e per questo che il coach ci fa giocare contro gli altri, perché se te ne sei mai accorta chi riesce a farci un punto entra nel gruppo da dove poi sceglie il coach>> alla fine arriviamo e io lo saluto, che lui va a giocare.
<<Lucy chi era al telefono?>> mi chiede Levy quando vado a sedermi accanto a lei sulla panchina, dove ci sono le cose di Natsu e dei suoi amici, <<Era Luxus, mi ha detto che mamma e papà tarderanno a tornare, perciò forse staranno fuori anche durante la seconda settimana della gita dei ragazzi.....poi lo dico a Natsu quando torniamo a casa>> le dico e qua ecco lui che non appena sente il mio nome chiede <<Cos'è che mi dovresti dire?>> alzo lo sguardo e parlo <<Che è noioso stare qua solo perché devo aspettare te....vai in campo che i ragazzi hanno bisogno di te>> con questo ci saluta e torna a giocare; passa il tempo e la mia amica mi dice dispiaciuta <<Lucy io devo tornare a casa....ci vediamo domani....poi di dico come va con lui>> e così mi saluta con un abbraccio e va via.
Guardo la partita e non mi rendo conto che sto tremando per il freddo, infatti ho dimenticato la mia giacca nella macchina di Natsu e qua sta iniziando a fare freddino, <<Lucy mi passi la borraccia per favore?>> mi chiede Natsu, mi sposto un pochino e gliela prendo per passargliela e in quell'istante tocca la mia mano fredda e dice <<Lucy ma hai la mano fredda....tieni mettiti la giacca della mia tuta, riscalda bene> così se la toglie e me la poggia sulle spalle,faccio per protestare, ma lui mi mette un dito sulla bocca e dice <<Quando torniamo a casa me la dai.....-Poi quando si alza aggiunge- Non voglio che prendi freddo>> e ritorna a giocare.
"Perché si comporta così con me, perché ogni volta che sto vicino a lui non posso fare a mano di sentirmi protetta e felice. Che mi stia innamorando? E Natsu cosa prova per me" penso fino a quando la partita non finisce e io torno a casa di Natsu con lui. Nella sua stanza vado e per ridargli la giacca, busso una e due volte e non mi risponde, forse non dovrei farlo però apro di poco la porta ed entro. Mi avvicino al letto e lo vedo disteso che riposa, vedo il suo viso disteso e rilassato e sento una strana sensazione nel petto, poggio la giacca sulla sedia e mi inginocchio sul tappeto poggiando le braccia sul letto, facendo piano per non svegliarlo. Mi avvicino a lui e con una mano gli sposto un ciuffo dal viso, non mi rendo conto che la mia mano viene fermata da quella di Nastu che si è svegliato e dice <<Lucy.....>> lo guardo e sorrido, lo fa anche lui e in quel momento non riesco a pensare altro che a lui, può essere amore? Non lo so.
Ha sempre la mano nel mio polso quando con un piccolo tiro mi ritrovo sul letto accanto a lui distesa, lo vedo abbracciarmi e ricadere nel sonno, vorrei togliermi però non mi va, perché mi sento protetta; cerco di spostarmi e la sua morsa si rinforza e poi lo sento dire, a bassa voce, <<Resta con me Lucy. Non andare>> a ciò rimango ferma e mi avvicino a lui e dico tre semplici parole, per poi cadere nel sonno anche io <<Grazie mille Natsu>>.