Ora che il suo cervello sembra aver cambiato opinione sugli animali ne approfitto, io avrò un gatto.

"andiamoci piano, già è un grande passo che io voglia un cane"

"Niente gatto? Allora niente cane!" Incrocio le braccia facendo il broncio.

"D'accordo... Quando tutto sarà sistemato ci prendiamo pure in gatto" dice rassegnato.

"Ti amo" salto in piedi e lo bacio sulle labbra. Un piccolo e dolce bacio di ringraziamento.

"Incorreggibile" sbatte il palmo della mano sulla fronte.

"Ho preso tutto da te quindi non sorprenderti" sghignazzo.

Arrivati alla stazione di Milano abbiamo un po' di tempo libero prima che arrivi il nostro taxi, così entro in tutti i negozi presenti in stazione.

Un giorno tornerò in questo posto solo per lo shopping, voglio visitare Milano e tutti i suoi negozi, dal più grande al più piccolo.

"Dobbiamo andare, è arrivato il tassista" attira la mia attenzione il mio ragazzo.

"Si, arrivo" saluto con la mano un vestito grazioso che volevo comprare, ma che non ho avuto tempo di prendere.

"Hai finito di svaligiare tutti i negozi?"
Brontola Cam.

"Senti non rompere le palle, lo sai che per me lo shopping è come una malattia"sbuffo.

"È una droga non una malattia" precisa mentre entriamo nel taxi.

Qui i taxi sono davvero brutti, o almeno sono strani... A New York sono gialli qui sono semplici auto con sopra il cartello con scritto 'Taxi'.

"Eccoci arrivati ragazzi"

L'uomo ci aiuta coi bagagli e noi ci dirigiamo all'interno dell'aereo porto.

"Dobbiamo andare da questa parte" comunico al mio moro svampito che stava andando dalla parte opposta.

"Si lo sapevo"

Tiro su le sopracciglia e lo guardo in modo strano.

Svampito.

Facciamo tutto quello che bisogna fare e finalmente ci imbarchiamo. Questa volta i nostri posti sono vicini visto che Justin ed io avevamo già preso i biglietti per il ritorno.

"Facciamo cambio posto? Posso stare io alla finestra?" Lo imploro.

Il ragazzo guarda il finestrino in modo sognante, ma alla fine abbassa lo sguardo rassegnato.

"Va bene" sussurra con poca convinzione.

"Sei una stella" bacio la sua guancia e m'impossesso del suo posto.

Per il primo tratto di volo saremo in seconda classe, poi per la parte più lunga dove cambieremo Aereo saremo in prima classe.

Durante il primo tragitto inficco le cuffie nelle orecchie faccio partire la musica e mi faccio anche un pisolino.

Amo viaggiare, ma mi rende anche molto stanca e quindi devo fare pisolini random.

Il secondo aereo è decisamente più grande e la prima classe è davvero fenomenale.

I posti a sedere sono più spazioso, c'è il Wi-Fi e c'è la TV e molte altre cose.

Remains to me || #wattys2017Where stories live. Discover now