14

842 32 2
                                    

Lucas
Sapevo che non ne voleva parlare così le lavai subito i polsi e glieli disinfettai, successivamente le sentii pronunciare delle Paroli quasi comprensibili.
Jessica :" IO SONO UN GIOCATTOLO "
Lei è un giocattolo?? Si mise a piangere e svenne tra le mie braccia. Di corsa le misi delle bande ai polsi e chiamai un'ambulanza.
Dottore:" ha avuto un attacco di panico, qui sulla sua cartella c'è scritto che ne soffre e che negli ultimi periodi aveva smesso di avvenire ma a questo punto devo scrivere che stanno ricominciando, stia molto attento perché la ragazza è molto fragile, fatela mangiare il più possibile e tenetela calma in modo da non farla mettere in ansia"
Io :" Va bene dottore "
Dottore :" miraccomando è molto importante, appena si risvegliera' tempo di 3 ore e potrà rialzarsi... "
Io:" la ringrazio " Vidi il dottore passarmi delle pillole e io le presi.
Dottore :" se avrà un'altro attacco come questo gliene dia una e se ne avrà di peggiori gliene dia 1 e mezza ok ?"
Io:"Va bene dottore, per qualsiasi cosa la posso chiamare ?"
Dottore :" ovvio"
Lo saluti e aspettai che jessica si svegliasse.
Appena si svegliò dopo appunto 4 ore di riposo la portai a casa che era carica e piena di energie.
Decisi di andarmi a fare una doccia mentre lei si riposava beatamente sul divano..
Jessica
Lucas non mi fece domande e ciò mi consolava, guardai il cellulare e appena finito di rileggere il messaggio di Edward mi venne voglia di fare qualcosa che ormai non facevo da 2 anni..
Andai nella mia camera segreta ( camera vicina alla cucina Dove facevo le prove ) e mi misi a fare un po di straccing ( ?? ) per ballare.
Mi mancava la danza ed era stata quella a salvarmi quindi pensai perché non anche questa volta ? Misi le mie scarpette che compro ogni anno anche se non le uso un pantaloncino una maglietta corta mi lego i capelli in una coda ed accesi la musica... Appena accesa iniziai a muovermi, mi sentivo leggera ma con lo stesso peso sul cuore che avevo prima.
Piroette e giù in spaccata per poi girarmi e rimettermi in piedi, successivamente salto e spaccata in aria poi sulle punte a fare una spaccata verticale... Mi mancava un casino e una volta finito sentii l'acqua della doccia spegnersi, segno che Lucas aveva finito, velocemente mi cambiai lasciai tutto nella stanza cercando di uscire sensa farmi notare da Lucas che però era lì che era appena sceso... Mi aveva solo visto uscire dalla stanza e io velocemente chiusi la porta a chiave per poi rimettermela al collo insieme all'altra chiave della scatolina.
Lucas:"che ci facevi là dentro? "
Io:" nulla tranquillo, preparo un the ok ?"
Titubante lui mi guarda e annuisce...
Dopo aver bevuto il the lui va a casa mentre io rimango a casa sola, fa male sapere che Edward mi ha tradita in quel modo....
Lunedì mattina
Suona la sveglia e come ogni mattina mi alzo si malavoglia, doccia vestiti capelli denti trucco e sono pronta per la scuola.
Appena arrivata all'entrata vedo tutti guardarmi ridendo rivolgendo sguardi anche a Edward con un braccio attorno al collo di Alice sorridente.
Vedo Lucas venirmi incontro..
Lucas :" Hey come va oggi ? Stai meglio ?"
Io:" si Lucas Grazie "
Tutta la giornata è stata monotona, vedevo sempre Edward appiccicato ad Alice e Lucas fissarmi tutto il tempo.
Io:" ci vediamo domani Lucas "
Lucas :"a domani " dice stampandomi un bacio sulla guancia.
Appena entro in casa mi faccio una doccia e ballo per circa 3 ore per poi rifarmi la doccia e andare a dormire.
4:30 di notte
Ero davanti a una casa bianca e pulita...sento una donna urlare e riconosco che è mia madre.
Infilai le chiavi di corsa ma forse era meglio se non aprivo..
Mia madre a terra con un colpo dritto al petto sanguinante.. Poi un'altro colpo di Pistola e la mia gamba brucia... Mi fa male da non reggermi in piedi sono a terra la mia testa è rivolta verso quella di mia madre che piange e sanguina..
Mamma:" mi dispiace, ti amo"
Dopo ciò il buio.
Alzo lo sguardo...Sono infondo al mare e non respiro..vedo venire verso di me qualcuno nuotando..appena è vicino e mi porge la mano appena la afferro invece di portarmi su inizia a portarmi sempre più giù facendomi soffocare ma questa volta vedo che è una sirena sera che mi sussurra qualcosa all'orecchio...stai affogando piccola..e lui sta tornando attenta.
Mi sveglio di soprassalto col fiatone, mi alzo per lavarmi la faccia per poi tornare a dormire.
Starai bene tranquilla ripeto tra me e me

Oggi sarà per sempreWhere stories live. Discover now